Attualità/

Turismo enogastronomico, nasce l’asse Toscana Promozione Turistica-Slow Food

L’intesa presentata a Terra Madre punta a promuovere un’agricoltura sostenibile e i suoi prodotti di eccellenza pure attraverso nuovi itinerari di viaggio

Lo stand condiviso di Vetrina Toscana e Slow Food a Terra Madre

Valorizzare la filiera turistica attraverso l’enogastronomia, con particolare riguardo alla produzione agricola e alla sostenibilità: questa le finalità dell’intesa tra Toscana Promozione Turistica e Slow Food Toscana. Un accordo che ruota attorno a Vetrina Toscana: l’iniziativa viene presentata a Terra Madre Salone del Gusto in programma da giovedì 22 a domenica 26 settembre al Parco Dora di Torino.

Slow Food Toscana e Vetrina Toscana hanno storie e finalità simili. Nel 1995 nasceva la prima condotta Slow Food della Toscana e nel 2000 Regione e Unioncamere Toscana crearono Vetrina Toscana, un progetto di filiera che ha messo insieme produttori, botteghe e ristoranti. Due realtà che si rispecchiano negli stessi valori comuni: l’importanza dell’agricoltura, dell’alimentazione, dell’attenzione alla salvaguardia del territorio, la biodiversità, la stagionalità, il cibo come cultura identitaria.

Dopo oltre 20 anni questi progetti si uniscono, grazie ad un accordo, per costruire una collaborazione costruttiva finalizzata alla promozione del turismo enogastronomico.

Tra i punti principali dell’accordo: la reciproca collaborazione per favorire l’adesione dei propri aderenti ad entrambi i circuiti, nell’osservanza dei rispettivi disciplinari. Un’azione incrociata per rafforzare i valori condivisi basati su sostenibilità, salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema.

Al centro del protocollo le buone pratiche legate a tutela del paesaggio toscano, salvaguardia delle tradizioni e vitalità dei territori: tutti punti perfettamente in linea con il manifesto dei valori di Vetrina Toscana.

Botteghe alimentari e acquisti local: uno dei progetti di Vetrina Toscana – © Iryna Inshyna

Le due realtà si impegnano ad avviare assieme processi di condivisione per affrontare la sfida competitiva dell’offerta turistica regionale. Un’alleanza che si esprimerà anche attraverso iniziative nuove e congiunte, in linea con i progetti di valorizzazione del turismo enogastronomico già in corso e con la campagna promozionale di Vetrina Toscana, affidata a Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana.

Non mancheranno percorsi formativi per conoscere sempre meglio i prodotti del territorio, insieme alle associazioni di categoria e al progetto Slow Food Travel per realizzare nuovi percorsi in Toscana.

L’accordo, ha sottolineato il direttore di Toscana Promozione Turistica, rientra nell’ottica di un’ampia strategia di promozione del turismo enogastronomico che unisce qualità, sostenibilità e tipicità. Tutti elementi di un comparto che generano valore aggiunto all’offerta turistica regionale che si traduce nell’identità e nell’accoglienza dei territori.

Il mercato di Terra Madre – © Francesca Cirilli

Un accordo di cui siamo molto soddisfatti e un’opportunità che riconosce l’impegno trentennale e il patrimonio di esperienze di Slow Food a favore di sostenibilità, ambiente e tradizioni legate ad un cibo buono pulito e giusto – sottolinea Gianrico Fabbri, responsabile di Slow Food Toscana – e siglare l’intesa a Terra Madre, nel luogo che è la nostra casa, è per noi ancora più signifcativo e programmatico verso la promozione di un turismo enogastronomico consapevole e competitvo.”

Il protocollo, con validità biennale dal momento della sua sottoscrizione, è stato firmato nella giornata d’apertura di Terra Madre dal direttore di Toscana Promozione Turistica e dal presidente Slow Food Toscana Gianrico Fabbri.

I più popolari su intoscana