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Dalla pianta alla coppetta: nasce il primo gelato tracciato in blockchain

Con questa iniziativa la gelateria de’ Coltelli con sede a Pisa e Lucca si aggiudica il Premio Innovazione dalla CNA nazionale. L’obiettivo è creare un prodotto etico e sostenibile

Il gelato artigianale è sempre più trasparente, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Ne è un esempio quello della gelateria de’ Coltelli, il primo tracciato in blockchain che consente al consumatore di scoprire l’intera filiera. Il processo è semplice: si inquadra un Qr Code con lo smartphone e in pochi secondi si può ripercorrere a ritroso la storia del prodotto, fino a risalire alla pianta e al contadino che ha coltivato quella pianta.

L’idea, resa possibile grazie alla piattaforma Trusty ideata dalla start-up italiana Apio, ha vinto il Premio nazionale per l’Innovazione della CNA. “Da sempre attento ai temi della tracciabilità, sostenibilità, qualità assoluta del prodotto, Gianfrancesco Cutelli della gelateria De’ Coltelli è riuscito ad andare oltre, creando il primo gelato con una carta d’identità parlante – si legge nella nota stampa -. Sulla targhetta del sorbetto al cioccolato realizzato durante la passata stagione è infatti stato apposto un QR code, scansionabile tramite smartphone, attraverso cui è stato possibile ripercorrere a ritroso la storia del prodotto, fino a risalire alla pianta e al contadino. Una svolta epocale nel processo della trasparenza alimentare che ridà centralità agli attori della filiera dal contadino all’artigiano, alle tecniche di lavorazione, alla qualità degli ingredienti, al rispetto della materia prima e del lavoro”.

I vantaggi

Utilizzare tecnologie blockchain consente al consumatore di avere un riscontro a 360 gradi sul prodotto che acquista e di poter scegliere consapevolmente ciò che mangia (anche se la materia prima proviene dall’altra parte del mondo); al coltivatore di sapere che fine fa il suo prodotto e di essere pagato il giusto prezzo; a chi cura le filiere di salvaguardare la qualità, la complessità, la biodiversità; al gelatiere di trasmettere l’artigianalità, la qualità e di differenziare, anche a livello formale, il proprio prodotto da chi non lavora direttamente le materie prime, facendo entrare virtualmente i propri clienti nel laboratorio.

Norme anti deforestazione

Leggendo l’etichetta si potrà poi sapere quali sono le aziende certificate come “deforestation free”, un’informazione utile in vista delle nuove normative europee sulla sostenibilità: dal prossimo giugno entreranno in vigore le normative europee “Deforestation Free” e “Due Diligence” che prevedono che tutte le materie prime extra-UE importate in Europa siano tracciabili e provengano da aree libere da deforestazione e che siano coltivate nel rispetto delle leggi sul lavoro.

La gelateria De’ Coltelli conquista i Tre Coni del Gambero Rosso e il Premio Innovazione

I Tre Coni del Gambero Rosso

Ma il Premio Innovazione consegnato dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa (CNA) è solo uno dei riconoscimenti portati a casa dalla gelateria De’ Coltelli. Dal 2017, infatti, la famosa guida del Gambero Rosso, Gelaterie D’Italia, assegna da uno e tre coni (a seconda del grado di eccellenza) per premiare il miglior gelato italiano: su 39.000 attività in Italia ne seleziona poco più di 50 a cui conferire i Tre Coni. La De’ Coltelli è l’unica gelateria di Pisa e di Lucca a ricevere il massimo riconoscimento fin dall’anno dell’istituzione del premio.

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