L’autunno colora i boschi e le colline della Toscana, dal mare alla montagna. Complice l’aria più fresca e la luce tenue, immergersi nella natura diventa ancora più piacevole: un ottimo periodo per visitare posti nuovi, come i sentieri di montagna cercando castagne e funghi, o ritornare a vivere le più gettonate mete estive da un’altra prospettiva, come le isole dell’Arcipelago che prima dell’inverno regalano sfumature mozzafiato. Ecco alcuni consigli di viaggio.

Autunno all’Isola del Giglio
Sentieri che dominano le scogliere, cale selvagge, borghi medievali e fari che si affacciano sul mare aperto. L’isola del Giglio dopo l’estate si rinnova e scoprirla attraverso le escursioni è un piacere. Il parco nazionale dell’Arcipelago toscano organizza dal 4 ottobre al primo novembre escursioni guidate con percorsi diversi a seconda delle esigenza.

Sabato 4 ottobre il parco propone un trekking lungo le scogliere partendo da Porto, per circa 5 chilometri. Un percorso facile, adatto a tutti, anche a famiglie con bambini. L’11 ottobre il percorso attraversa l’isola da costa a costa, passando per il borgo medievale di Giglio Castello. Al termine ci sarà la possibilità di fare il bagno nella baia del Campese. Il sabato successivo (18 ottobre), la camminata va da Castello fino al faro di Capel Rosso, tra poggi e macchia mediterranea profumata dalle bacche autunnali. Il primo giorno di novembre la camminata si snoda attorno al promontorio del Fenaio e attraverso la valle dell’Olivello, fino a raggiungere la baia del Campese.
Informazioni e prenotazioni sul sito dedicato (tel. 0565 908231).
Camminare all’Isola d’Elba
Le calche estive sono un lontano ricordo e l’Isola d’Elba riprende fiato. La macchia mediterranea regala colori e profumi intensi, svelando un patrimonio ambientale unico, che non è solo spiagge e acque cristalline.
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano propone un calendario di attività da settembre a novembre adatto a tutti, tra scienza e geologia. Domenica 28 settembre, ad esempio, si propone una camminata sul Monte Volterraio, dove il geologo Giulio Colombo accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei resti dell’antico oceano della Tetide e della fortezza che domina Portoferraio.

Sabato 4 ottobre, a Mola, si farà attività di citizen science raccoglento dati per alimentare la piattaforma iNaturalist sul progetto “Biodiversità della palude di Mola”. La domenica successiva, in occasione della Giornata Mondiale della Geodiversità, è prevista invece visita al MUM e a Grotta d’Oggi, uno dei siti mineralogici in più importanti della zona.
Ogni fine settimana, una proposta diversa. Sabato 11 ottobre ci sarà il trekking che partendo da Nisportino raggiunge la spiaggia dei Mangani, mentre la domenica festa per la chiusura della stagione di nidificazione delle tartarughe marine.
Domenica 19 ottobre c’è la festa della castagna a Marciana, con passeggiata nel bosco. La domenica dopo, la festa si sposta a Poggio lungo le pendici della montagna dell’Elba, Monte Capanne. il Primo novembre invece passeggiata con i somari tra gli olivi
Tutte le attività sono su prenotazione e si può prenotare online. Programma completo e dettagli sul sito www.parcoarcipelago.info o contattando Info Park, tel. 0565 908231.
Il foliage nelle Foreste Casentinesi
Viene definito uno dei boschi più colorati d’Italia. Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi è meta prediletta per gli amanti dell’autunno grazie alla presenza di oltre 40 specie di alberi diversi. Le foglie mutano dal rosso al giallo oro, specialmente nella Foresta di Campigna o nell’antica faggeta di Sasso Fratino.

L’Autunno slow del Parco propone tanti eventi, escursioni, passeggiate, laboratori, workshop di fotografia e land art, sagre e degustazioni. Poi visite al Santuario della Verna e le camminate con l’orecchio teso ad ascoltare il bramito del cervo.
Qui il calendario completo degli eventi.
Castagne e funghi sull’Amiata
D’autunno, il Monte Amiata dà il meglio di sé. Castagneti secolari e le faggete circondano i sentieri battuti che portano ai borghi più suggestivi, come Abbadia San Salvatore e Santa Fiora.

Funghi e castagne sono i protagonisti indiscussi della stagione. Abbadia San Salvatore li celebracon la Festa d’Autunno, Il secondo ed il terzo fine settimana di ottobre, le vie del centro storico si animano grazie ai quattro terzieri di Borgo, Maggiore, Fabbri e Convento. Tra le stradine aleggia il profumo della vinaccia fresca, delle caldarroste e dei funghi cucinati negli stand gastronomici della festa. Si riscoprono piatti antichi come la polenta di castagne e il castagnaccio.
Tempo di tartufi
Prezioso, profumato e ambito: il tartufo bianco è re dell’autunno in Toscana. Per gli appassionati, la stagione diventa anche un’occasione unica per scoprire i borghi della Toscana vestiti a festa.
Uno degli appuntamenti più attesi è la Mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato, nel pisano, in programma gli ultimi tre fine settimana di novembre. La 54esima edizione ha in serbo un ricco calendario di iniziative
Altro evento amato dagli appassionati è la Mostra mercato del tartufo bianco delle Crete Senesi a San Giovanni d’Asso, nel comune di Montalcino. L’edizione 2025 si svolgerà l’8, il 9 e poi il 15 e il 16 novembre.
