Enogastronomia/

La Dop Economy in Toscana: un affare da 1,36 miliardi

Il Rapporto Ismea-Qualivita 2022 descrive una regione in grande crescita: 89 prodotti DOP e IGP. Il valore del vino terzo a livello nazionale

Buy Food Toscana 2022 - © Ilario Costanzo

Supera il miliardo di euro il “valore” dell’agroalimentare in Toscana: si tratta del ritorno economico delle filiere agroalimentari e vitivinicole dei prodotti DOP IGP. Il Rapporto Ismea-Qualivita 2022 sulla Dop economy italiana descrive un settore in grande crescita.

La Toscana conta 89 prodotti DOP, IGP: è una delle cinque regioni in cui la Dop economy supera il miliardo di euro, con un valore pari a 1.361 milioni di euro nel 2021 (+18,6% sul 2020), frutto del lavoro di 17.777 operatori. In Italia il valore si aggira sui 19,1 miliardi di euro.

ìLa prima provincia in Toscana per impatto economico è Siena (676 mln €), seguita da Firenze (273 mln €), Grosseto (121 mln €), Arezzo (96 mln €), Livorno (63 mln €) e Pisa (59 mln €).

La Dop Economy in Toscana nel 2022

L’analisi del Rapporto Ismea-Qualivita 2022 si arricchisce inoltre del nuovo indicatore “Peso DOP IGP” che esprime l’incidenza del comparto dei prodotti certificati DOP IGP sul totale del settore agroalimentare regionale.

In Toscana la Dop economy ha un peso pari al 30% sul valore complessivo del settore agroalimentare (a livello italiano la quota è del 21%), un dato che evidenzia come il settore DOP IGP rappresenti un motore per tutto il sistema agroalimentare territoriale.

Il peso del vino nell’economia toscana

Il comparto vino conta 58 filiere che generano un valore alla produzione di 1,18 miliardi di euro nel 2021, per un +18,7% rispetto al 2020. La regione è terza in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 5.839 operatori.

Le denominazioni con il maggiore ritorno economico in regione sono il Brunello di Montalcino DOP, il Chianti Classico DOP e il Chianti DOP, seguite da Toscano IGP, Vino Nobile di Montepulciano DOP, Morellino di Scansano DOP e Bolgheri DOP.

Il valore del cibo nella filiera toscana

Il comparto cibo conta 31 filiere: producono un valore di 178 milioni di euro nel 2021, per un +18,0% rispetto al 2020. La regione è nona in Italia per valore economico generato e il comparto coinvolge 11.938 operatori.

Le denominazioni che più contribuiscono al valore economico in regione sono i Cantuccini Toscani IGP, il Prosciutto Toscano DOP, il Pecorino Toscano DOP, l’olio EVO Toscano IGP, il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP e la Finocchiona IGP.

I più popolari su intoscana