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Gare remiere, Coppa Barontini. Giani: “Trasmette i valori di Livorno”
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming su intoscana.it, visittuscany.com e sulle pagine FB dei due siti
Il 25 giugno in notturna si terranno la Coppa Barontini e la Coppa Fagni. La location è suggestiva: i Fossi Medicei nel quartiere de La Venezia
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Terre degli Uffizi ad Arezzo: in mostra le opere del ‘pittore imperiale’ Pietro Benvenuti
Aperta fino al 23 ottobre la mostra celebra il pittore originario di Arezzo protagonista della scena internazionale nell'età di Canova
Si intitola “Pietro Benvenuti nell’età di Canova. Dipinti e disegni da collezioni pubbliche e private” la tappa aretina del programma espositivo Terre degli Uffizi curato da Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze.
La mostra è allestita alla Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi che vuole rendere omaggio a Antonio Canova, in occasione del secondo centenario della morte, esponendo dipinti e disegni da collezioni pubbliche e private del suo contemporaneo, il pittore Pietro Benvenuti. Aretino di origine, fu protagonista della scena artistica internazionale durante gli anni del trionfo del Neoclassicismo.
Il progetto espositivo presenta opere di Pietro Benvenuti dalla sua formazione agli anni del successo accademico e dell’investitura a “pittore imperiale”, ricercato da illustri committenti.
Per il Duomo di Arezzo Benvenuti dipinge, nel 1794, il Martirio di San Donato e, nel 1804, una monumentale Giuditta che mostra la testa di Oloferne al popolo di Betulia, magistrale debutto nel genere della pittura di storia che avrà un seguito ne La morte di Priamo, eseguito nel 1811 per il principe Corsini, e nei fasti napoleonici celebrati nelle grandi tele con Elisa Baciocchi fra gli artisti e Il giuramento dei Sassoni a Napoleone.
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Sull’isola deserta per salvare un matrimonio: Daniele Pasquini racconta “Un naufragio”
Intervista allo scrittore toscano che nel suo nuovo romanzo mette al centro la storia di una coppia in crisi che si ritrova a naufragare alle Seychelles, lottando per sopravvivere e per la loro relazione
Valentina e Tommaso sono due trentenni normali, come tanti, che finiscono catapultati in un evento eccezionale: di ritorno da un disastroso viaggio di nozze alle Seychelles, dopo cui stanno seriamente meditando di lasciarsi, hanno un incidente aereo e precipitano su un’isola deserta. Illesi per miracolo, i due naufraghi nella loro lotta per la sopravvivenza si ritroveranno anche a combattere per il loro matrimonio.
È questa la storia da cui parte “Un naufragio”, il nuovo romanzo dello scrittore toscano Daniele Pasquini uscito da poco per Sem, che mette al centro dlela scena una coppia, forse l’ultimo luogo dove è possibile la sperimentazione sociale e anche l’incontro autentico con l’altro, in una società sempre più polarizzata.
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Hate Moss il duo italo-brasiliano che abbatte i confini geografici e musicali
Gli Hate Moss si sono conosciuti a Londra nel 2017, da quell'incontro è nato il progetto musicale che li ha portati a suonare in Brasile, Italia e Regno Unito
Tina e Ian si sono incontrati nel 2017 a Londra dove hanno deciso di avviare un’etichetta indipendente, la Stock-a Records, diventata poi Stock-a Production, un collettivo con l’obiettivo principale di supportare artisti emergenti.
La loro collaborazione si è trasformata in un progetto musicale nel 2018 quando hanno lanciato il loro primo singolo “Honey”, seguito da vari tour in Brasile, Italia e Regno Unito.
Il loro primo album, “LIVE TWOTHOUSANDHATEIN”, è stato pubblicato a maggio 2019 attraverso la loro etichetta e li ha portati a presentare il loro lavoro in Spagna, Portogallo e Turchia, nonché a festival internazionali come la Biennale di Venezia, il Locomotiva Festival e Goiania Noise dove hanno condiviso il palco con artisti di fama underground come Rakta, Boogarins e Ratos de Porão.
Nel 2020, a causa della pandemia e delle conseguenze causate dalla Brexit, la band è stata costretta a tornare in Italia, dove ha deciso di concentrarsi sul suo nuovo album “Nan” che ha visto la luce nel 2022 ed è stato registrato tra Regno Unito, Italia e Turchia.
Il loro sound si ispira a Prodigy e Massive Attack fino ai Death Grips e ai Dead Can Dance, insieme ai grandi cantautori della tradizione italiana, come De Andrè, ed ai compositori della MPB (musica popular brasileira), come Caetano Veloso.
I tesi delle loro canzoni toccano temi sociali importanti e non facili come il suicidio e la tragedia delle morti dei naufraghi nel Mediterraneo.
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L’isola di Gorgona apre le porte al teatro: i detenuti attori in scena con “Metamorfosi”
Lo spettacolo diretto da Gianfranco Pedullà, secondo capitolo della Trilogia del mare, è un invito a tuffarsi nei miti del Mediterraneo per ripensare il nostro presente e immaginare un futuro migliore
Sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 giugno 2022 la Casa di Reclusione dell’Isola di Gorgona è tornata ad aprire le sue porte al pubblico per “Metamorfosi”, il nuovo spettacolo teatrale che ha visto protagonisti i detenuti/ attori diretti da Gianfranco Pedullà.
Metamorfosi segue il successo di Ulisse o i colori della mente ed è il secondo episodio della trilogia Il teatro del mare è un invito a riappropriarsi della dimensione simbolica della vita, ad uscire tutti dalle piccole prigioni del nostro quotidiano.
Lo spettacolo è una proposta di cambiamento: un invito a tuffarsi nei miti del Mediterraneo per ripensare il nostro presente e immaginare un futuro migliore.
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Arcobaleno Estate, festa nella Toscana diffusa. Giani: “Desiderio di stare insieme dopo la pandemia”
Dalla villa di Enrico Caruso a Lastra a Signa fino alla Diaccia Botrona, a Castiglione della Pescaia: 5 giorni di eventi per festeggiare l'arrivo dell'estate in Toscana e la ripartenza
L’ inaugurazione della manifestazione promossa dalla Regione e dal quotidiano La Nazione si è tenuta a Lastra a Signa, nella villa che fu di proprietà del tenore Enrico Caruso e che oggi ospita il museo a lui dedicato. Centinaia di eventi in tutta la Toscana fino al 21 giugno
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La Toscana che fa bene. Corecom e Cesvot premiano lo spot dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Prato
A trionfare è il video del regista Cristiano Gazzarrini che racconta con delicatezza e sensibilità l’impegno dei volontari e donatori dell’associazione pratese. Una mission racchiusa nel claim finale dello spot: “ci manca la vista, non la voglia di sorridere”
40 secondi di autoironia che fanno sorridere, riflettere, emozionare. È con questa motivazione che la giuria tecnica – all’unanimità – ha assegnato all’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti di Prato il premio “La Toscana che fa bene”, il bando – istituito dal Corecom Toscana in collaborazione col Cesvot, per valorizzare e riconoscere la pubblica utilità delle campagne di comunicazione sociale.
Sono stati più di 40 i progetti candidati alla selezione, ma a trionfare è il video del regista Cristiano Gazzarrini che ha saputo raccontare con delicatezza e sensibilità l’impegno dei volontari e donatori dell’associazione pratese. Una mission racchiusa nel claim finale dello spot: “ci manca la vista, non la voglia di sorridere”.
Le parole sono azioni e quelle della comunicazione sociale hanno una responsabilità in più, abbattere le barriere del pregiudizio e tutte le diversità percepite come limiti nella società.
È la presidente della sezione di prato dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Stefania Scali a svelarci il dietro le quinte del video vincitore del premio “La Toscana che fa bene”, uno spot figlio del volontariato, nato dell’impegno di tante toscane e toscani.
Nel servizio le interviste al presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, al presidente del Corecom Toscana Enzo Brogi, al presidente di Cesvot Luigi Paccosi, alla presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Prato Stefania Scali e al regista dello spot Cristiano Gazzarrini.
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Premio Architettura Toscana 2022. Il futuro del territorio toscano è partecipazione
Sono 5 i vincitori del premio promosso da Consiglio Regionale, Ordini degli Architetti e Ance toscani: la Piazza dell'Isolotto di Firenze, l'Opera del Duomo di Pisa, Officine Gullo House, Scuola Comprensiva di Sant’Albino e Ginori 1735
Con il PAT – Premio Architettura Toscana l’architettura torna al centro del dibattito come motore di un necessario rinnovamento del territorio toscano. Premio Architettura Toscana nasce per stimolare riflessioni e diffondere la cultura del progetto architettonico come garanzia di qualità ambientale e civile.
Il PAT è l’espressione visibile della visione della Toscana, che assegna all’architettura e alla partecipazione un ruolo centrale nel processo di trasformazione e valorizzazione culturale del territorio. Sono 140 le opere giunte al vaglio della giuria per le cinque categorie di gara – opera prima, opera di nuova costruzione, opera di restauro o recupero, opera di allestimenti o interni, opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. A vincere su tutti le Officine Gullo House (Firenze), la Scuola Comprensiva di Sant’Albino (Montepulciano, Siena), Ginori 1735 (Sesto Fiorentino, Firenze), il Museo dell’Opera del Duomo (Pisa) e Piazza dell’Isolotto (Firenze).
I vincitori della terza edizione del premio hanno saputo fare i conti con i tempi attuali e con una nuova concezione di abitare e fruizione degli spazi, dove oggi sembrano contare di più la responsabilità ambientale e il recupero di un carattere squisitamente domestico, a dimensione d’uomo.
Dalla Palazzina Reale di santa Maria Novella parte l’appello dell’ordine degli architetti di Firenze: si pensa già all’edizione 2023 del premio Architettura Toscana, dove sono attese in concorso a braccia aperte le nuove opere pubbliche della Toscana.
Il premio è organizzato da Consiglio Regionale della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio Nazionale degli Architetti.
Nel servizio le interviste al presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, al presidente di Ance Toscana Stefano Frangerini, il presidente del comitato organizzatore del Premio Tommaso Barni, il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Pier Matteo Fagnoni, Nicola Di Battista della giuria del Premio Architettura Toscana.
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Con Scandicci Open City lo spettacolo dal vivo è protagonista in Toscana
Dal 15 giugno al 25 settembre oltre 130 eventi in 30 location sparse nel territorio, tra spazi pubblici e privati
Con Scandicci Open City 2022 va in scena il “fantastico quotidiano” e lo spettacolo dal vivo torna protagonista dell’estate toscana.
Scandicci Open City 2022 è musica, danza , poesia, teatro, talk show, circo contemporaneo e incontri. Sono 23 le associazioni culturali coinvolte e tanti i progetti nei quartieri e a novant’anni dalla morte di Dino Campana, tra i tanti eventi per ricordare la sua figura poliedrica quello del 9 settembre nel Carcere di Sollicciano.
Nel servizio le interviste al presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, al consigliere Fausto Merlotti, all’assessora alla cultura del Comune di Scandicci Claudia Sereni e ad Antonella Tuoni Direttrice del Carcere di Sollicciano.
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“Elba Film Festival”, i corti internazionali protagonisti della IV edizione
La manifestazione si tiene dal 12 al 18 settembre, disclocata nei 7 comuni elbani. Per i più giovani in programma "Elba Film Festival Lab"
Quest’anno il festival, diretto dalla regista e sceneggiatrice Nora Jaenicke, con la programmazione a cura dell’attore Beniamino Brogi, dedica un particolare focus alle tematiche green
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La Villa medicea di Careggi rinasce: entro 15 mesi la Limonaia, poi nel 2024 spazio agli Uffizi Toscana
Sarà un nuovo punto di riferimento per fiorentini e turisti. Il presidente della Regione, Eugenio Giani: "Recupero per fini culturali, una grande impresa di cui siamo orgogliosi"
A Firenze partono i lavori alla Limonaia della Villa medicea di Careggi, patrimonio Unesco, con l’affidamento alla ditta esecutrice Sollazzini e progettati di concerto dalla Regione Toscana e Soprintendenza. La conclusione dei lavori è prevista in 15 mesi.
La Limonaia è la parte della villa da destinare a punto di riferimento per i visitatori al parco, allo svolgimento di cerimonie ed eventi culturali e ospiterà anche un’area ristoro. “Questo è il primo step di un percorso in tre fasi che ci impegnerà in questi anni, dalla Limonaia passeremo poi alla Villa vera e propria che entro la fine del 2024 diventerà una delle sedi degli Uffizi diffusi che noi chiamiamo Uffizi Toscana”, ha detto il presidente della Regione, Eugenio Giani, che la mattina del 15 giugno ha effettuato un sopralluogo, accompagnato dal direttore delle Opere Pubbliche Michele Mazzoni e dalla direttrice della Cultura Elena Pianea.
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I Rooms by The Sea al debutto discografico con “Rivers and Beds”
"Rivers and Beds" è l’album d’esordio dell’indie folk-rock band fiorentina Rooms by the Sea, uscito il 24 giugno 2022 su RBTS Records
I Rooms by the Sea sono nati nel 2016, dall’incontro fra Teresa Rossi (voce, chitarre) e Lapo Querci (tastiere), ai quali si sono aggiunti Elena Collina (batteria, percussioni, cori) e Mattia Papi (basso, cori), con l’obiettivo di modellare una propria dimensione sonora partendo da riferimenti folk, indie rock e pop, con testi in lingua inglese intimisti e malinconici.
I quattro guardano lontano, alla musica di Of Monsters and Men, Florence and the Machine e Manchester Orchestra, all’immaginario del songwriter Ben Howard, ai synth degli anni 80 e al brit rock degli anni 90, senza dimenticare l’ispirazione per atmosfere e temi fornita dalle poesie di Fernando Pessoa, per esempio, o dalle opere di Cy Twombly, per tornare ai mondi su tela.
L’album di debutto Rivers and Beds è uscito il 24 giugno 2022 in CD e su tutte le piattaforme digitali via RBTS Records, anticipato dai singoli New Lights, Another Life e dal nuovo Great Void, quest’ultimo disponibile in digitale dal 10 giugno.
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Pitti diventa “island”, isola punto di approdo, incontri e connessioni
È l'edizione del rilancio del settore, ma anche della voglia di tornare a ricostruire relazioni. Accanto ai marchi storici, come Roy Roger's, ci sono i giovani studenti di Modartech che hanno incontrato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo
Firenze torna capitale della moda con la kermesse che porta tendenze, creatività e festa alla Fortezza da Basso
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Gran finale a Primavera d’impresa, 116 piccole aziende si sfidano: vinceranno le tre più innovative
A Firenze, al via l'evento conclusivo dell'edizione 2022 del concorso organizzato dalla cooperativa Crisis rivolto a micro, piccole e medie imprese. Due giorni di dibattiti e incontri
Al via l’evento conclusivo dell’edizione 2022 di Primavera d’Impresa, il concorso organizzato dalla cooperativa Crisis, rivolto a micro, piccole e medie imprese che si sono innovate, con idee creative e di success . In totale sono 116 le idee imprenditoriali candidate che si sfideranno il 14 e il 15 giugno a Firenze, al Palazzo Congressi: verranno premiate tre aziende vincitrici che si sono distinte per azioni che hanno garantito un maggior sviluppo ed un nuovo approccio del business a vantaggio della comunità.
Ci saranno incontri B2B (“business-to-business”) dedicati ai candidati ed ai partner di Primavera d’Impresa, dibattiti su “Infrastrutture quali leva di sviluppo dei territori” “Organizzare l’azienda in modo vincente”, “Qualità del lavoro e sostenibilità economica” e ancora “Turismo post pandemia”, “Pnrr: un’occasione di innovazione per il Paese e di collaborazione tra accademia e imprese”, “Tecnologia e ambiente” .
Nel pomeriggio del 15 giugno, prima della premiazione di vincitori, si svolgerà un’agorà che vedrà la partecipazione di enti, università, associazioni e ospiti nazionali, moderata da giornalisti coordinati dai direttori della testata “Stradenuove”, Francesco Carrassi e Luca Telese, il direttore de “Il Tirreno” Luciano Tancredi e il direttore di Toscana Tv Marco Talluri. Tutti gli eventi sono ad accesso gratuito.
Nel frattempo Alessia Di Gregorio (categoria 14-18 anni), con un fotoreportage che si intitola “Spensieratezza” e Francesca Pavoni (categoria 19-24 anni), con un lavoro dal titolo “Giovani d’oggi” sono le vincitrici del contest fotografico “Il futuro in un click: idee per lo sviluppo del Paese”, realizzato da Primavera d’Impresa, Associazione 46° Parallelo e con il sostegno della Regione Toscana.
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Dopo due anni di stop in migliaia attesi a Livorno per il Toscana Pride
Sabato 18 giugno la parata partirà da piazza della Repubblica con arrivo alla Terrazza Mascagni. After party alla Fortezza Nuova con ospiti: Immanuel Casto, Romina Falconi, Erio, Blue Phelix e il dj Protopapa
Dopo due anni di stop a causa della pandemia torna a svolgersi in presenza il Toscana Pride, la manifestazione dell’orgoglio Lgbtqia+.
Sono attesi in migliaia a Livorno il prossimo 18 giugno per continuare a chiedere leggi e diritti al passo con i tempi e con gli altri paesi europei. La Regione Toscana ha dato il proprio patrocinio e il Gonfalone sfilerà nel corteo della comunità arcobaleno.
Fuori e sempre controvento è questo lo slogan dell’edizione 2022 che torna a 50 anni dalla “Stonewall italiana”, la prima manifestazione in difesa dei diritti e della dignità delle persone omosessuali promossa dal F.U.O.R.I (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) che si tenne a Sanremo il 5 aprile del 1972 per protestare contro le violente tesi e terapie riparative del Congresso Italiano di Sessuologia.
La parata sabato 18 giugno partirà da Piazza della Repubblica con ritrovo alle ore 16.00 e partenza alle 17.00. Il corteo si snoderà per le strade del centro fino ad arrivare in Terrazza Mascagni.
Al termine della parata ci sarà l’after party in uno dei luoghi più suggestivi e iconici di Livorno: la Fortezza Nuova. Calcheranno il palco le drag queen da tutta la Toscana, direttamente da X-Factor i cantautori livornesi Erio e Blue Phelix e ospiti speciali: Immanuel Casto, Romina Falconi e il Dj Protopapa.
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“La commedia cinematografica toscana”, il nuovo libro di Fabrizio Borghini
Alla presentazione, in Mediateca Toscana, lunedì 13 giugno, ospiti i registi toscani, autori di commedie, Andrea Muzzi, Domenico Costanzo e Michele Coppini
Il volume, presentato dal giornalista e critico Giovanni Bogani, ha chiuso il ciclo di eventi culturali, in Mediateca Toscana, dal titolo “La valigia dei sogni”, che ha visto la partecipazione di decine di appassionati e cinefili a confronto sulla cinematografia italiana e internazionale.
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La sanità toscana guarda al futuro con gli Stati generali della Salute
Si chiude il percorso di ascolto promosso dal Consiglio regionale iniziato un anno fa. Con i presidenti Giani e Mazzeo si pongono le basi per riformare il settore. Presente anche il ministro Speranza
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Torna Toscana Arcobaleno d’Estate: tanti eventi per festeggiare la stagione estiva
Dal 17 al 21 giugno arriva la decima edizione dell'iniziativa promossa da Regione, La Nazione e categorie economiche per lanciare il cartellone degli eventi estivi
Pochi giorni ancora e sarà il momento di “Toscana Arcobaleno Estate”, l’iniziativa promossa da Regione, Qn La Nazione e categorie economiche che è giunto alle decima edizione e ideata per lanciare ufficialmente il cartellone di tutti gli appuntamenti estivi: sono già ottanta gli eventi e quasi 500 le offerte pubblicate su www.visittuscany.com, il portale ufficiale dell’accoglienza in Toscana, di cui la quattro giorni di Arcobaleno Estate dal 17 al 21 giugno costituisce l’anteprima.
Arcobaleno d’Estate è organizzato con il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e del progetto Vetrina Toscana. La formula è quella che da sempre caratterizza l’iniziativa: una festa che punta a far scoprire le bellezze di tutta la regione con visite guidate, concerti e degustazioni di prodotti tipici. Sarà un lungo weekend dedicato ai turisti e ai toscani che avranno l’opportunità di “assaggiare” il meglio dell’offerta regionale e decidere poi, anche in un secondo momento, di tornare per approfondire uno o più aspetti.
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La persona al centro: il suo benessere, la cura, il sostegno. La qualità della vita, dal primo all'ultimo giorno: il sistema della salute toscana raccontato in due minuti
Cura, ben-essere, integrazione-socio sanitaria: il sistema della salute della Toscana è all’avanguardia a livello nazionale, un sistema che celebra la persona e che raccontiamo in questo video prodotto da FST per il Consiglio Regionale della Toscana, a cura di Marco Pieraccioli
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Massimo Sestini racconta la pandemia da corona virus con i suoi scatti d'autore
Il video della Fondazione Santa Maria Nuova, con le foto di Massimo Sestini. Un viaggio per immagini nell’emergenza sanitaria e nella sua gestione in Toscana