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“France Odeon”, il meglio del cinema francese in anteprima a Firenze

La manifestazione si tiene dal 28 ottobre al 1° novembre, tra il cinema La Compagnia e l’Istituto Francese di Firenze. In programma 11 anteprime nazionali, l’assegnazione del Premio Foglia d’Oro Manetti Battiloro, gli incontri con le star del cinema francese, tra cui François Cluzet e Stefan Crepon

Film “Un metier serieux” – Framce Odeon 2023

Tappeto rosso per le star francesi: in arrivo la nuova edizione di “France Odeon”

Arriva alla quindicesima France Odeon, festival del cinema francese di Firenze, in programma dal 28 ottobre al 1° novembre, al cinema La Compagnia, con una serie di appuntamenti all’Istituto Francese di Firenze e una pre-apertura il 25 ottobre (cinema Fiorella), dedicata al film vincitore della Palma D’Oro a Cannes, Antomie d’une chute, di Justine Triet. Diretto da Francesco Ranieri Martinotti, con la presidenza di Enrico Castaldi, France Odeon festeggia la ricorrenza del quindicesimo compleanno, con un programma ricco di prosposte: 14 film, di cui 11 anteprime nazionali, un convegno per affrontare il tema dell’utilizzo etico dell’Intelligenza Artificiale, incontri con gli autori e tanti premi. La giuria, composta dal regista Mimmo Calopresti, dalla montatrice Francesca Calvelli e dalla giornalista Francesca Fanuele, assegnerà il Premio Foglia d’oro Manetti Battiloro al miglior film della selezione; il rocker Piero Pelù sceglierà a cui attribuire il premio alla migliore colonna sonora; il critico Alain Bichon coordinerà la giuria under 25, per il premio al film più amato dai giovani; infine gli spettatori decideranno a chi andrà la Foglia d’oro del pubblico.

Le iniziative di “France Odeon” per i giovani

Nato nel 2009, il festival del cinema francese ha deciso di festeggiare i suoi quindi anni con una serie di iniziative per i giovani e i giovanissimi:  i ragazzi nati nello stesso anno del festival potranno entrare gratuitamente a tutti gli spettacoli in programma, semplicemente presentando alla cassa del cinema La Compagnia un documento d’identità; coloro che sono nati lo stesso giorno del festival, il 29 ottobre 2009, potranno festeggiare con France Odeon, partecipando ad un cocktail con uno degli ospiti del festival; gli spettatori under 25, inoltre, in collaborazione con la Fondazione CR Firenze, potranno partecipare a PRIMA FILA #GIOVANI, grazie alla quale prime due file della sala saranno riservate, fino a 10 minuti prima dell’inizio del film, ai ragazzi dei liceo e dell’università. L’obiettivo – dichiarato – è quello di vedere i giovani riavvicinarsi al cinema e alla visione su grande schermo. E ancora: una decina di artisti under 35 saranno presenti a tutte le proiezioni: ispirandosi alle immagini sul grande schermo, realizzeranno delle opere che il 1 novembre saranno esposte nel foyer del cinema La Compagnia. La giuria del festival assegnerà un premio di 500 € all’opera che meglio rappresenterà l’idea della sala del futuro.

Il programma del festival del cinema francese di Firenze: grandi ospiti e anteprime

Si inizia sabato 28 ottobre pomeriggio, alle 16.45, con l’anteprima assoluta di Iris et les hommes, di Caroline Vignal, che sarà presente in sala. Si tratta di una raffinata commedia dalle voci femminili per la quale la regista torna a lavorare con Laure Calamy. Iris, la protagonista, è una donna di quarant’anni che, agli occhi degli altri, sembra avere tutto: un marito perfetto e due figlie modello. Ma al di là delle apparenze, il film si interroga sulla reale soddisfazione sentimentale della protagonista. La cerimonia d’inaugurazione si svolgerà subito dopo, alle 19.00, con l’anteprima del regista americano Woody Allen, che ha scelto  per il suo thriller Coup de chance un’ambientazione parigina ed un cast tutto francese. Presentato fuori concorso a Venezia, il film racconta un triangolo amoroso, con uno straordinario Melvil Poupaud nel ruolo del marito (il film sarà in replica domenica alle 21.30). La prima giornata di France Odeon si chiude con Sidone au Japon, di Élise Girard, ambientato in Giappone, con la grande Isabelle Huppert.

Si prosegue domenica 29 ottobre: alle 16.30, sarà il turno del nuovo film del regista, sceneggiatore e compositore di origini vietnamite Kim Chapiron, Le jeune imam, che racconta la storia di Ali, quattordicenne che da Parigi fa un viaggio a ritroso verso un villaggio del Mali, alla ricerca delle sue radici. Melvil Poupaud, uno dei protagonisti del film d’apertura, è anche co-protagonista de L’amour et les forêts, che segna il ritorno alla regia di Valérie Donzelli (domenica 29 ottobre, ore 18.30).

Lunedì 30 ottobre la programmazione di France Odeon sarà dedicata ai grandi ritorni del festival: la stilista, modella e attrice algerina Zahia Dehar, già ospite nel 2019, sarà di nuovo a Firenze, insieme al regista Nadir Moknèche, per presentare L’air de la mer rend libre, (ore 17.00), film vincitore del Premio Sguardi Mediterranei 2023, che sarà consegnato dal Presidente di France Odeon Enrico Castaldi. Si raccontano le vicende di Rabia e Ajad, due ragazzi costretti loro malgrado ad un matrimonio combinato: il film mette in luce le contraddizioni e la distanza di mentalità tra i magrebini di seconda generazione e le loro famiglie d’origine. Per il secondo anno consecutivo la rassegna ospita il giovane Stefan Crepon, a Firenze insieme al produttore Olivier Debosc per portare Making of, diretto da Cédric Kahn, un film “cinefilo”, vagamente ispirato a Trouffaut, presentato alla Mostra di Venezia e che uscirà nei cinema francesi a gennaio 2024 (ore 19). Chiude la giornata, alle 22.15, un’altra anteprima assoluta: Le théorème de Marguerite, di Anna Novion, già ospite al festival nel 2009. La programmazione di martedì 31 ottobre si apre con L’Île rouge, di Robin Campillo (ore 17), affresco, anni ’70, della la fine dell’impero coloniale francese. Arriva direttamente dal Festival di Cannes L’Été deriner, di Catherine Breillat, film intenso e anticonformista sulla passione di Anne (Léa Drucker) per il figlio diciassettenne che il marito ha avuto da una precedente relazione, interpretato dal giovanissimo Samuel Kircher, presente in sala (ore 19.30).  Sur L’Adamant (ore 22.30), film vincitore dell’Orso d’oro a Berlino, di Nicolas Philibert, noto documentarista, va ad indagare sulla quotidianità del centro diurno psichiatrico l’Adamant di Parigi.

L’ultima giornata del festival, mercoledì 1 novembre si apre alle 16.45 con La petite, di Guillaume Nicloux, con Fabrice Luchini e Mara Taquin. Una commedia amara sul difficile e attualissimo tema della maternità surrogata di una coppia omosessuale. A seguire saranno proclamati i vincitori della 15° edizione di France Odeon. L’evento finale, alle 19.45, vedrà sul palcoscenico de La Compagnia, la star del cinema francese, François Cluzet, progonista del film Un Métier sérieux, di Thomas Lilti. Il noto protagonista di Quasi Amici, in Un métier sérieux veste i panni di Pierre, insegnante in un liceo della banlieu parigina. Tutte le info sul sito www.franceodeon.com

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