Enogastronomia/

Frantoi oleari, in arrivo il bando per l’ammodernamento

Stanziati 8,3 milioni per il rinnovo degli impianti. Saccardi: “Interventi per rafforzare la competitività del settore olivicolo e migliorare l’impatto ambientale”

Il momento dell’uscita dell’olio al Frantoio Pagliaia

Si apre una nuova stagione per i frantoi oleari. Via libera dalla giunta regionale al bando da 8,3 milioniInnovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”. Nell’ambito del quadro nazionale sono concessi contributi per favorire la sostituzione o l’ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva.

L’obiettivo è migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici. Attraverso il bando sono concessi contributi a fondo perduto anche per l’introduzione di macchinari e tecnologie che migliorino le performance ambientali dell’attività di estrazione dell’olio extravergine di oliva generino un incremento della sostenibilità della filiera olivicolo–olearia.

I frantoi oleari, che sono tra i simboli della Toscana, sono i protagonisti di uno degli interventi più rilevanti degli ultimi venti anni – spiega la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania SaccardiQuesto bando, atteso e fondamentale per l’ammodernamento o il rinnovo totale dei frantoi, ha una duplice valenza: quella dell’innovazione, prima di tutto, e quella della sostenibilità ambientale. I risultati saranno infatti interventi che puntano a rafforzare la competitività di tutto il settore olivicolo e al contempo a migliorare l’impatto ambientale che produce questa attività, tenendo sempre elevata, e anzi migliorando, la qualità stessa del nostro olio extravergine”.

La pubblicazione del bando sul BURT è prevista entro il 31 ottobre 2023. Le domande di aiuto dovranno essere presentate sul Sistema informativo agricolo nazionale.

 

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