Enogastronomia/

In Oltrarno il primo cheese bar d’Italia: Formaggioteca Terroir

L’Italian cheese award alla coppia franco-danese Gouttenoire-Christophersen per il locale nato a Firenze durante il periodo della pandemia

Formaggioteca Terroir, il primo cheese bar d’Italia

Oltre 50 formaggi da piccoli affinatori e caseifici artigiani e una carta dei vini con il meglio d’Italia e Francia. È la proposta gourmet di Formaggioteca Terroir: il locale di Firenze che ha vinto il premio come Cheese Bar dell’anno.

Il riconoscimento è arrivato agli ultimi Italian Cheese Award, svoltisi ad Ancona il 19 novembre. Il riconoscimento è destinato ai locali dove il formaggio è protagonista. La Formaggioteca Terroir, indirizzo ormai ben noto per i cheese lovers, è stata premiata per l’accurata selezione tra Dop francesi affinati da Mons Fromager Affineur e formaggi italiani da selezionati produttori.

Un tagliere di Formaggioteca Terroir

La motivazione della giuria

Questa la motivazione del premio: “È una realtà tanto recente quanto affermata della città di Firenze, la composizione del nome rivela l’orientamento alla cultura del formaggio e del vino. Rebecca e Pierre sono una coppia franco-danese che ha saputo trasformare le proprie passioni per il vino e per il buon cibo in una professione e non c’è modo migliore di lavorare che attraverso la passione, la curiosità e il divertimento. Alla Formaggioteca si può andare per un piatto veloce o per un buon calice ma anche per degustazioni sapientemente guidate dai titolari, vengono organizzati corsi di avvicinamento al mondo caseario ma anche incontri tematici alla scoperta di vari formaggi provenienti da tutto il mondo“.

Un progetto nato durante la pandemia

La marcia in più di Formaggioteca Terroir, in via dei Renai a due passi dallo storico ex Bar Necchi di ‘Amici Miei‘ di Monicelli, è la coppia formata da Rebecca Christophersen e Pierre Gouttenoire. La dimostrazione di come la pandemia, in alcuni casi, sia stata di stimolo per nuovi progetti.

Abbiamo aperto due anni e mezzo fa, avevamo un’altra carriera fermata temporaneamente dalla pandemia e quindi abbiamo preso le passioni per formaggio e vino e le abbiamo messe assieme” ha raccontato Rebecca Christophersen durante la premiazione.

Pierre Gouttenoire è un enologo francese con grande esperienza nell’ambito del vino; Rebecca è danese, anche lei è esperta. I due avevano un’agenzia turistica Grape Tours, per accompagnare turisti ma soprattutto wine lovers alla scoperta di territori e terroir.

L’esterno di Formaggioteca Terroir in via dei Renai

Un cheese bar nel cuore dell’Oltrarno

I due si sono specializzati nel mondo del formaggio, proprio come già fatto per il vino. Rebecca Christophersen è diventata quindi socio ONAF-Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio mentre Pierre Gouttenoire è diventato lui stesso affinatore nelle cantine di un antico podere nel Chianti Classico. Oggi affiancano all’attività del cheese bar, experience, serate e degustazioni a tema, corsi di avvicinamento al formaggio e aperi-picnic a base di formaggio nei giardini d’Oltrarno.

I più popolari su intoscana