Dal 25 al 28 luglio andrà in scena in prima assoluta nella Fortezza Medicea/Casa di Reclusione di Volterra, “Cenerentola. L’arte, la scienza e la conoscenza”, il nuovo lavoro della Compagnia della Fortezza, con la drammaturgia e la regia di Armando Punzo Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2023 e Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Lo spettacolo prodotto da Carte Blanche ETS / Compagnia Della Fortezza e Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale, sarà in scena anche venerdì 1°agosto, straordinariamente all’esterno del carcere, al Teatro Persio Flacco di Volterra.
Cenerentola arriva a compimento dopo un lungo periodo di ricerca, cominciato nel 2023 con Atlantis 1 e proseguito poi nel 2024 con Atlantis 2, che ne costituiscono gli studi preparatori.
Punzo: venire a Volterra da noi è per molti un viaggio dove si rinnova l’incontro con le utopie realizzate. L’impossibile che si fa possibile è la storia e la vita quotidiana di questo luogo
Quella che sembra essere una fiaba per bambini diventa l’innesco per l’idea che tutto è ancora possibile, tutto può essere messo in discussione e riscritto.
Cenerentola è un viaggio nel mondo dell’arte, della scienza e della conoscenza, alla ricerca di compagni e compagne di strada di ogni epoca; figure straordinarie che attraverso le loro ricerche nei campi più vari del sapere, dalla matematica alla fisica, dalla letteratura alla pittura, dalla poesia alla musica, hanno insegnato a guardare oltre il reale, oltre il quotidiano, oltre ogni certezza data, oltre ogni destino già segnato. Lo spettacolo sarà quindi una riscrittura della classica fiaba che tutti conosciamo, per dare forma a una Cenerentola intesa come “vita piena”, come “vita senza paura”.
Il crowdfunding
Per la realizzazione dell’opera, Punzo, i suoi collaboratori e i detenuti-attori stanno immaginando una “macchina scenica dell’incanto”. Scenografie, costumi e oggetti di scena, pensati, disegnati ed elaborati per creare una serie di giganteschi tableaux vivant in continuo mutamento. Uno spazio fisico, concreto, in cui possa prendere vita un’utopia altrettanto concreta.
La Compagnia della Fortezza per poter realizzare la sua Cenerentola ha attivato una campagna crowdfunding attiva fino a venerdì 1° agosto 2025 a questo link https://www.produzionidalbasso.com/project/compagnia-della-fortezza-cenerentola/.
A Cenerentola si affianca anche il primo studio di Fame, lavoro diretto sempre da Armando Punzo e liberamente ispirato a uno dei romanzi più noti dello scrittore norvegese Hamsun Knut.
Il lavoro, in scena in prima nazionale il 27 e il 28 luglio nella Fortezza Medicea e il 29 luglio nel Teatro di San Pietro a Volterra, ha come protagonista Paul Cocian, uno degli attori della Fortezza.

“Il lavoro della Compagnia della Fortezza è un vanto per la Toscana, un motivo d’orgoglio”, a dirlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, “Ringrazio Armando Punzo – ha aggiunto Giani – per la sua lunga esperienza di teatro in carcere, per la capacità, la competenza, la forza, l’energia con le quali costruisce ogni volta i suoi spettacoli e con le quali è capace di trascinare tutti gli spettatori. Quest’anno andranno in scena Cenerentola e Fame, che potranno essere visti prima all’interno del carcere, poi al Persio Flacco di Volterra. Questa esperienza unica è sostenuta dalla Regione in modo inalterato da anni. So che ci sono stai problemi a livello nazionale e per questo vorrei sottolineare quanto è importante questa esperienza, che unisce cultura e diritti sociali e civili. Gli spettacoli di Volterra rappresentano qualcosa che va oltre il fatto culturale e diventa un vero e proprio fatto sociale, un progresso che attraverso la Compagnia della Fortezza nasce in Toscana ma può parlare all’Italia e al mondo”.
“Venire a Volterra – ha detto Armando Punzo – da noi è per molti un viaggio dove si rinnova l’incontro con le utopie realizzate. L’impossibile che si fa possibile è la storia e la vita quotidiana di questo luogo. Non esiste pellegrinaggio senza una meta che ci elevi dal pensiero comune, che contraddica le dinamiche della vita ordinaria. Gli eventi a cui assisterete sono il palesarsi di un lavorio continuo, una pratica quotidiana che viene portata allo scoperto nella sua parte finale, raffinata, resa condivisibile. Cenerentola, Fame, Masterclass, mostra fotografica sono la nostra proposta di proiettarci in avanti, di progettare insieme un diverso modo di concepire noi stessi e il mondo. Per far questo bisogna aver fame, fame di vita piena, come i protagonisti di Cenerentola e Fame. La Compagnia della Fortezza – spiega Punzo – è stata colpita, come altre esperienze di teatro non commerciale, non di intrattenimento, dai tagli punitivi della Commissione ministeriale. Sono stati applicati anche a noi parametri che per una Compagnia che nasce e vive in un carcere, non possono essere in nessun modo rispettati. Parametri che sviliscono comunque la pluralità e la ricchezza di voci del mondo della cultura, nel tentativo non nascosto di uniformarle al ribasso.”
Completa il progetto la mostra Prima di Cenerentola, Atlantis, con le foto di Stefano Vaja, a cura di Cinzia de Felice.
Carte Blanche ETS Compagnia della Fortezza opera con il sostegno del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Toscana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, di Acri – Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa, del Comune di Volterra, del Ministero della Giustizia Casa di Reclusione di Volterra.
È possibile effettuare le richieste per assistere ai nuovi spettacoli della Compagnia della Fortezza accedendo al link https://eventi.compagniadellafortezza.org/
