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Camilla e Flavia: l’agricoltura e un progetto che prende forma

Martedì 15 giugno online la nuova puntata del format “Accènti”, le storie possibile di Giovanisì. Protagoniste due giovani donne che hanno beneficiato del bando per l’agricoltura

Giovani agricoltori

Hanno già raccolto 235 mila visualizzazioni social, tra  Facebook, Youtube e Instagram, le prime due puntate di “Accènti Intoscana”, il format video di Fondazione Sistema Toscana, con l’ufficio Giovanisì e la redazione di Intoscana,  nato per raccontare le storie dei ragazzi coinvolti in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana nato per promuovere e favorire l’autonomia dei giovani.

Accènti è un percorso fatto di storie ed esperienze dei giovani che hanno beneficiato delle opportunità promosse dal progetto regionale: più di 450 sono le storie online sul blog. Martedì 15 giugno sarà online la terza puntata sul  bando specifico dedicato ai giovani agricoltori che ha fornito aiuti a fondo perduto pari a 30 mila euro, che possono diventare 40 mila se l’azienda agricola si trova in aree montane. In sette anni i beneficiari toscani fino a 40 anni sono circa 1.200. Il bando era stato finanziato con risorse del Psr Feasr e nei prossimi mesi sarà possibile attuare uno scorrimento della graduatoria non appena le risorse saranno disponibili.

Il video racconto curato dal giornalista di intoscana.it Gianluca Testa narra le storie possibili di Camilla Ferrario e Flavia Maggi, due ragazze beneficiarie del bando che, grazie ai contributi economici ricevuti hanno potuto ampliare le proprie attività dando maggiore continuità e prospettiva alla propria vita e a quella della loro famiglia.

“Abbiamo questa ambizione: aiutare i giovani a rendere i propri sogni realtà” commenta Bernard Dika, consigliere all’innovazione e alle politiche giovanili del presidente della Regione Toscana.

Le storie di Camilla e Flavia: la passione per la terra è diventata il loro futuro

Camilla, mamma di tre bimbi e un passato da educatrice, ha 36 anni e gestisce insieme al marito l’azienda agricola situata nel borgo di Mercatale Valdarno, nell’aretino. L’azienda, che è anche Fattoria Sociale e Didattica, di recente ha vinto l’Oscar Green di Coldiretti grazie a “Fattoria 65+”, il progetto che coinvolge gli ospiti di una casa di riposo riavvicinandoli alla cultura contadina. L’azienda collabora anche con una cooperativa di ragazzi disabili. Con i fondi ricevuti Camilla ha creato un’area senza barriere architettoniche, ha riqualificato l’uliveto e i terreni per la produzione degli ortaggi.

Flavia, 32 anni, una laurea in scienze della pubblica amministrazione, gestisce l’azienda agricola ereditata dal nonno nel comune di Castiglione d’Orcia, in provincia di Siena. Oggi è delegata Giovani impresa di Coldiretti per la provincia di Siena. Grazie al contributo ha acquistato attrezzi leggeri e maneggevoli per l’uliveto, ha costruito una rimessa per le olive e un’altra per lo stoccaggio dell’olio, si è dotata di abbattitori e teli, ha rimodernato la struttura dell’agriturismo e ne ha migliorato l’efficientamento termico.

Di recente il Dipartimento delle politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri ha inserito Giovanisì tra le best practice segnalate su giovani2030.it, il portale creato dal Dipartimento per indicare a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 35 anni strumenti per crescere e realizzarsi.

Ecco le prime due puntate:

 

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