Attualità/

Capodanno, gli auguri di Giani con tanto di tuffo in Arno

Auspici e riflessioni del presidente della Regione Toscana, del presidente Mazzeo e del sindaco Nardella per il 2023

Il tuffo in Arno di Eugenio Giani

Dopo due anni di stop forzato dovuto all’emergenza Covid-19, torna per il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani il tradizionale tuffo di Capodanno in Arno a Firenze, insieme ai canottieri fiorentini, per salutare il nuovo anno. E’ il primo in veste di governatore.

Il tuffo è stato salutato dagli applausi dei canottieri ma anche dei fiorentini e dei turisti che hanno assistito. Tuffo in Arno, dalla piattaforma della Canottieri Firenze, tra il Ponte Vecchio e il Ponte alle Grazie, anche per il presidente del Consiglio comunale Luca Milani.

Giani, pronto alle sfide del 2023

Oggi vediamo le strade piene di turisti e che questo sia di buon auspicio per quello che è il 2023 che ci aspetta con tante cose da fare – ha scritto Giani sulla sua pagina Facebook -. Solidarietà e pace, ambiente e sport, lavoro e cultura…tante sfide davanti che possiamo vincere insieme. Io sono pronto a dare il massimo e voi?“. Quest’anno l’uscita del primo giorno dell’anno della Società Canottieri Firenze per la prima volta è stata dedicata a qualcuno, ossia al mondo femminile.

Il tradizionale tuffo in Arno di Eugenio Giani

Mazzeo: lavoro, giovani e speranza

Il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo ha affidato al messaggio di auguri alcune riflessioni “per ampliare l’orizzonte, senza trascurare il presente e i suoi problemi, ma anche rendendosi conto che il futuro, in realtà, è già cominciato“.

Dopo aver espresso l’orgoglio per “questa ‘piccola ma grande’ comunità che è la Toscana“, Mazzeo ha aggiunto: “sappiamo anche che abbiamo molti problemi da affrontare, il lavoro che manca per tanti, anzitutto. Forti diseguaglianze. Alcune gravi crisi aziendali. L’esigenza di rilanciare il nostro sistema produttivo. Ma abbiamo ampie possibilità per affrontare e risolvere questi problemi anche grazie al sostegno dell’Europa“.

Alle nuove generazioni Mazzeo ha detto: “non fermatevi, non scoraggiatevi, prendetevi il vostro futuro perché soltanto così lo donerete alla società“. Poi una citazione con le ultime parole di David Sassoli: “La speranza siamo noi quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo ogni forma di ingiustizia. Auguri a noi, auguri alla nostra speranza“.

Gli auguri del sindaco Nardella

Un Capodanno di grande successo e quanta gioia nel vedere le piazze che sono tornate a riempirsi. Grazie a tutti gli organizzatori che hanno condiviso con noi una serata davvero speciale e tutti quanti erano al lavoro, dai nostri agenti di polizia municipale alle forze dell’ordine, dalla protezione civile ai vigili del fuoco, dagli operatori sanitari a quelli ecologici di Alia“: così, in una nota, il sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando i festeggiamenti per il nuovo anno nella piazze cittadine.

I più popolari su intoscana