La Toscana sbanca al World Cheese Awards. L’appuntamento annuale che coinvolge i migliori caseifici del mondo si è svolto a Newport, in Galles. Il World Cheese Awards (WCA) ha decretato i campioni del mondo dei formaggi.
L’azienda maremmana Il Fiorino ha conquistato dieci medaglie tra cui il super oro. Argento per il gorgonzola dolce DOP di De’ Magi Formaggi. Non sono mancati riconoscimenti anche ad altre realtà casearie. Insomma la Toscana dei formaggi sul tetto del mondo con i suoi caci.
World Cheese Awards, l’oscar dei formaggi
Il World Cheese Awards è organizzato da Guild of Fine Food. La manifestazione è giunta quest’anno alla 34esima edizione. L’appuntamento 2022 all’International Convention Centre Wales ha visto la partecipazione di 42 Paesi e 900 aziende per un totale di 4434 formaggi, record assoluto per la manifestazione.
La giuria dell’evento, formata da 265 giudici provenienti da oltre 38 nazioni, è composta da esperti casari, cuochi, giornalisti. Durante la valutazione gli esperti giudicano l’aspetto, la consistenza, l’aroma ed il sapore dei formaggi.
Il Fiorino, bandiera dei caci toscani
A guidare negli anni l’avanzata dei formaggi toscani l’azienda di Roccalbegna Il Fiorino guidata da Angela Fiorini e dal marito Simone Sargentoni. Ha conquistato ben dieci medaglie all’ultima edizione dei World Cheese Awards: super oro per la Riserva del Fondatore “special edition”, quattro argenti per il Cacio di Afrodite, la Riserva del Fondatore, il Cacio di Venere e la Grotta del Fiorini, e cinque bronzi per: Fior di cardo, Pecorino di Bartarello a latte crudo, Semistagionato del Fiorino, Cacio di Caterina, Dolce Fiorino di Maremma.
Il Fiorino conferma la dimensione internazionale negli ultimi dieci anni d’attività. Il campionato mondiale dei formaggi ha sempre portato ottimi risultati al caseificio come dimostrano le 14 medaglie nel 2021 a Oviedo in Spagna. Dalla prima partecipazione a Londra, nel 2012, sono oltre 60 le medaglie riportate in terra maremmana dal concorso mondiale.
“Non ci si abitua mai a vincere – dichiara Angela Fiorini – soprattutto in concorsi come il WCA, che è tra i più importanti al mondo. Non ci si abitua e non lo si può dare per scontato perché il nostro lavoro è un impegno continuo alla ricerca dell’eccellenza: si raggiunge solo con una grande passione e una dedizione totale. Ciò che conta non è il risultato occasionale, quanto riuscire a dare continuità all’eccellenza, mantenendosi sempre ai massimi livelli. Siamo soddisfatti per queste medaglie perché premiano formaggi classici del nostro caseificio, ma anche novità sulle quali abbiamo creduto e investito. Per noi i premi sono stimoli ad andare avanti e non allori sui quali adagiarsi. Ogni riconoscimento è frutto del lavoro della grande famiglia de Il Fiorino: ogni giorno si impegna con passione e amore cercando di migliorarsi sempre e di portare alto il nome della nostra terra”.
Formaggi, l’avanzata dei produttori toscani
Il Fiorino è solo la punta dell’iceberg di una realtà toscana vivace e con produttori di livello altissimo. Lo dimostrano i quattro premi per Rocca Toscana Formaggi al World Cheese Awards 2022. L’azienda con sede ad Arezzo e caseificio a Roccastrada è stata tra le grandi protagoniste della 34esima edizione della manifestazione. Nella categoria super oro, è rientrato al 15esimo posto il pecorino stagionato “L’Ambra di Talamello” di Rocca Toscana Formaggi. L’azienda aretina ha ottenuto anche due ori e un argento.
Il Caseificio dei Barbi di Montalcino ha vinto un bronzo con il Cacio all’aglione, una varietà del formaggio prodotto dal Caseificio dei Barbi. Il pluripremiato Cacio all’aglione è un pecorino semi stagionato, di puro latte di pecora, con pezzetti di Aglione della Val di Chiana aggiunto alla rottura della cagliata e stagionatura su tavole per 130 giorni.
Il caseificio risale alla prima volta a metà ‘800 e ancora oggi parte delle tenute della famiglia Colombini: è la più antica attività di produzione di formaggi ancora esistente a Montalcino. Si trova all’interno della storica Fattoria dei Barbi, nota per il suo Brunello.
Oggi il Caseificio dei Barbi continua la sua tradizione di formaggi di solo latte di pecora grazie alla mano esperta dei giovani maestri casari sardi Salvatore Soddu e Angela Zizi.
Argento a De’ Magi per il gorgonzola dolce
World Cheese Awards ha eletto anche il miglior formaggio al mondo. Tra i 98 formaggi super oro, ne sono stati selezionati 16 per la finalissima: a vincere il Gruyère AOP surchoix Vorderfultigen Gourmino. L’Italia e soprattutto la Toscana si sono difese alla grande: al secondo posto del concorso si è piazzato il Gorgonzola Dolce Dop De’ Magi. Minimo il distacco: 103 punti al vincitore, 98 a De’ Magi. Una conferma per l’azienda aretina che già l’anno scorso era stata premiata.
“Che dire? L’emozione è forte perché sapere che uno dei nostri formaggi, selezionato a lungo ha ottenuto un piazzamento ed un riconoscimento così importante, mi riempie di orgoglio, soprattutto per le scelte dei bravi casari e produttori dei quali mi avvalgo per proporre alla clientela solo il meglio” racconta Andrea Magi. Per la sua azienda la trasferta gallese è stata ricca. Ha ottenuto anche un oro con un erborinato nuovo e dal nome singolare: il Cocco La Mela, affinato con liquore di mela verde, chicchi di melagrana, glassato al cioccolato e granella di cocco. Da non dimenticare il bronzo per un 𝐆𝐨𝐫𝐠𝐨𝐧𝐳𝐨𝐥𝐚 𝐏𝐢𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐃𝐎𝐏.
Magi, sulla sua pagina Facebook, condivide successo e medaglie con la Latteria di Cameri, “il vero artista di questo splendido gioiello caseario” che ha conquistato l’argento e con tutto lo staff dell’azienda De’ Magi.
