Enogastronomia/

Montalcino, il Caseificio dei Barbi trionfa a Lione con il Cacio 24 mesi

La più antica attività di produzione di formaggi ancora esistente nella terra del Brunello conquista la medaglia d’oro

I formaggi della Fattoria dei Barbi

Medaglia d’oro per il Caseificio dei Barbi, reduce dalla trasferta in Francia al Concours International de Lyon – Fromages et Produits Laitiers 2024. Una manifestazione che vede ogni anno riuniti nella capitale della gastronomia francese, produttori da ogni angolo del globo.

All’ultima edizione del Concours International de Lyon circa 300 le categorie di formaggi e latticini degustati alla cieca. Il Caseificio dei Barbi ha trionfato a Lione con il Cacio 24 mesi, molto apprezzato per la lavorazione artigianale e le peculiarità.

Un riconoscimento che va ad arricchire il palmarés del caseificio: all’attivo ha le medaglie per il Cacio alla Presura|Eccellenze di Montalcino e per il Cacio al Miele di Castagno e Polline, vinte a Tours alla sesta edizione de Le mondial du fromage nel settembre 2023. Si aggiunge poi una medaglia di bronzo per il Cacio all’aglione al World Cheese Awards 2022.

Il Cacio 24 mesi da medaglia d’oro

Il Cacio 24 mesi è un Pecorino stagionato 24 mesi su tavole di legno di abete e trattato in crosta con olio extravergine d’oliva della Fattoria dei Barbi. Il sapore viene descritto “deciso, pungente, leggermente piccante“.

A tocchi o grattugiato, grazie alla pasta dura, vanta una produzione annua da autentici collezionisti: solo 50 forme da 2 kg ciascuna. Con il Cacio 24 mesi si porta avanti una lunga tradizione di formaggi di solo latte di pecora e a crosta edibile.

I pecorini dei Barbi vengono realizzati secondo le ricette della tradizione. I caci rifermentati nello ziro senese sono stati una riscoperta del passato. In alcuni casi si tratta di produzioni originali ottenute da materie prime locali e mantenendo tutti i passaggi produttivi esclusivamente a mano. I metodi di lavorazione sono tramandati dai casari locali.

Salvatore Soddu e Angela Zizi del Caseificio dei Barbi

Una storica attività nella terra del Brunello

A portare avanti la tradizione del Caseificio dei Barbi, la più antica attività di produzione di formaggi ancora esistente a Montalcino sono i giovani maestri casari sardi Salvatore Soddu e Angela Zizi. L’attività, avviata per la prima volta a metà ‘800 al Molin del Fiore, è ancora oggi parte delle tenute della famiglia Colombini. Rientra all’interno della storica Fattoria dei Barbi, nota per la produzione di Brunello.

Il caseificio è specializzato nei piccoli pecorini affinati monodose da 330 grammi, ne propone quindici varietà diverse. In catalogo propone anche caci a media e lunga stagionatura e freschi. In base al periodo di lattazione disponibile ricotta fresca, anche al tartufo, e su prenotazione il raviggiolo.

 

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