Enogastronomia/

Cantine Aperte, il mondo del vino incontra il Pane Toscano Dop

Dal 25 al 26 maggio degustazioni a base di pappa al pomodoro, zuppa di Dante e panini con la porchetta, visite nelle aziende, trekking, camminate nei vigneti e percorsi sugli alberi

Enoturismo – © Movimento turismo del vino

Pane e vino: è questo il binomio, vincente, per la nuova edizione di Cantine Aperte. Il tradizionale appuntamento torna in tutta la Toscana con un ricco programma di eventi dal 25 al 26 maggio.

Tra visite e degustazioni promosse dal Movimento Turismo del Vino Toscana si affacciano nel programma dimostrazioni di panificazione, degustazioni e racconti di pane, simbolo stesso di toscanità come il vino.

Il Mtv Toscana incontra il Consorzio di tutela del Pane Toscano Dop per un percorso di valorizzazione delle cantine aperte in tutta la regione e dei campioni dell’arte bianca. Viticoltori e panificatori pronti a raccontare le sfide di tutti i giorni, i sogni realizzati, i progetti futuri.

Violante Gardini Cinelli Colombini, presidente MTV Toscana Cantine Aperte 2024

Cantine Aperte, un week end di gusto

Dopo l’abituale prologo di sabato 18 aprile con Cantine Aperte al Valdichiana Village per l’ospedale pediatrico Meyer tra moda, shopping, vino e soprattutto solidarietà, il prossimo week end c’è il tradizionale appuntamento nelle aziende.

Tra le proposte c’è chi punta sul panino Toscano Dop con la porchetta, chi presenta la zuppa di Dante o il vino degli Etruschi. Le cantine offrono percorsi di trekking o  sugli alberi, camminate tra i vigneti, anche in compagnia dei cani, assaggi alla cieca di vini da indovinare. Inoltre in calendario ci sono workout in vigna e deliziosi e spuntini contadini a base di pizza e pane appena sfornati.

Il pane Toscano Dop è protagonista della “scarpetta” con il ragù o la panzanella, nella pappa al pomodoro e nei crostini e dalla fettunta. Inoltre il pane Toscano Dop con lievito madre (e senza sale) è l’ingrediente principe per la preparazione della zuppa di Dante, ricetta del 1300. Altrimenti si sposa con formaggi e salumi Dop e Igp.

Vino&pane, simboli di toscanità

Il pane è il simbolo della vita e il vino in questo senso è l’alter ego del pane, la storia lega questi due concetti attraverso la condivisione e il Pane Toscano è unico nel suo genere e ha una tradizione e una memoria storica importantissime, che insieme al vino esaltano la cultura enogastronomica della nostra Regione, contraddistinta da sempre dalla qualità – spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Violante Gardini Cinelli Colombini – per l’edizione 2024 abbiamo quindi stretto una partnership con il Consorzio di tutela del Pane Toscano Dop che fornirà il pane alle nostre cantine, ma anche dei veri e propri ambasciatori che racconteranno l’arte della panificazione”.

Tutte le iniziative, disponibili in tempo reale, on line sul rinnovato portale www.mtvtoscana.com

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