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Il Rinascimento senza fine della Toscana sulla tv cinese. Giani: “Messaggio di pace e di bellezza”
La serie - che andrà in onda in autunno sulla tv di stato cinese- parte da una domanda: "perché il Rinascimento nasce in Toscana?". La risposta arriva dalla voce stessa dei toscani, dagli ambasciatori di questa terra, da chi la vive e la governa. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha commentato l'iniziativa ricordando che con questa serie "la Toscana manda al mondo un messaggio di pace e di bellezza. I rapporti tra i popoli saranno sicuramente migliori coltivando l'ingegno, le arti, la creatività con l'obiettivo di realizzare il bello, come accade da secoli in Toscana e come viene sottolineato dalle splendide immagini del documentario che andrà in onda in Cina"
Il fil rouge della cultura tiene insieme il racconto della Toscana nelle otto puntate dirette dal regista Paolo Carrino e coordinate da Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana
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Cultura, storie e tradizioni raccontano la Toscana: il trailer del documentario per la tv cinese
Una serie in otto puntate con le storie e le testimonianze di chi ama e vive la regione: dalle città d'arte ai piccoli borghi, poi le tradizioni artigianali ed enogastronomiche del territorio
Otto puntante da 30 minuti, che raccontano in immagini e voci la Toscana da nord a sud, dalla montagna alla costa. Si chiama “Tuscany: travel in a never ending Renaissance” ed è un documentario nato e creato per la Cina, che entra nelle case attraverso la tv di Stato cinese e parla soprattutto di cultura, quella che ha attraversato i secoli dai Medici a Napoleone e che ha plasmato fino ad oggi la Toscana.
La serie andrà in onda dal prossimo autunno su CCTV, nell’anno della Cultura e Turismo Italia–Cina.
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“Once Upon a Time in Italy” il nuovo disco di Hugo Race tra l’Australia e la Toscana
Intervista al musicista australiano che è in Italia per presentare il suo ultimo disco realizzato durante i mesi del lockdown
Hugo Race è una leggenda vivente dell’underground internazionale, ex-Bad Seeds, la mitica band di Nick Cave, dal 1989 è anche un produttore anticonformista, oltre che performer e songwriter con Dirtmusic e The True Spirit.
Australiano di nascita, da anni vive tra la madre patria e la Toscana che ama moltissimo.
Ai microfoni di intoscana.it ha raccontato la genesi del suo ultimo album dal titolo “Once upon a time in Italy” realizzato con la sua band tutta italiana i Fatalist e realizzato durante il lockdown, un tour de force musicale e lirico, 10 canzoni fatte di sogni e di ricordi.
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Pieraccioni presenta “Il sesso degli angeli”. Il cinema? L’ho fatto sempre con grande divertimento
Pieraccioni ne "Il sesso degli angeli" interpreta Don Simone, un prete di frontiera che eredita da un vecchio zio una fortuna in Svizzera: una casa di appuntamenti di lusso, la cui manager è Lena (Sabrina Ferilli). Nel cast anche Massimo Ceccherini, Marcello Fonte e un cameo di Vincenzo Salemme
Simona Bellocci ha incontrato il regista fiorentino Leonardo Pieraccioni alla presentazione della nuova pellicola a 4 anni dall’ultimo film. “Tornare in sala? Meraviglioso”.
Le riprese della pellicola si sono tenute la scorsa estate tra Roma, Firenze e Lugano. Proprio nel capoluogo toscano i set dei ciak di Pieraccioni sono stati piazza San Salvi e il Ponte alle Grazie.
Riguardo alle riprese fiorentine – realizzate in collaborazione e con il supporto della Toscana Film Commission – non sono mancati gli aneddoti riportati dallo stesso Pieraccioni.
“Mi son ritrovato in costume da prete in un giardinetto dietro la Chiesa di San Salvi, dove giravamo. C’erano due signore sedute su una panchina che mi hanno riconosciuto: “Oh Pieraccioni, o come tu’ ti sei vestito?”. Abbiamo iniziato a chiacchierare, poi Cordaro, il costumista del film, incaricato dalla produzione di andarmi a cercare in quanto anche molto amico mio, mi ha trovato li vestito da prete che chiacchieravo con le signore. S’è avvicinato, ha detto solo “scusate”, m’ha preso per mano e mi ha riportato sul set. Andando via, ho sentito una delle due che bisbigliava all’altra: “e poi dicevano che i’ grullo l’era i’ Ceccherini…”.
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Cultura/ Toscana Cine News
Toscana Cine News, una primavera a tutto cinema, tra festival e anteprime
Dopo il Florence Korea Film Fest, aperto il bando del Valdarno Cinema. A "La valigia dei sogni" il meglio di Firenze Archeofilm. In sala il documentario "Bella Ciao" e "Il sesso degli angeli", la nuova commedia di Leonardo Pieraccioni
Al microfono di Toscana Cine News, la star sudcoreana Lee Jung-jae afferma che la serie “Squid Game” trasmette un messaggio contro la violenza. Il critico Marco Luceri, neodirettore artistico del Valdarno Cinema Film Festival, dà le anticipazioni dell’edizione numero 40 della manifestazione
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Drusilla Foer “madrina” della ricerca contro il cancro alla Rinascente
Drusilla è stata testimonial dell'iniziativa benefica che coinvolge la Fondazione Radioterapia Oncologica di Firenze
L’iniziativa a scopo benefico vede protagonista il Beauty Bar al terzo piano della Rinascente di Firenze che dal 19 aprile al 19 maggio devolverà il 10% del ricavato delle vendite alla Fondazione Radioterapia Oncologica, un progetto concreto per aiutare l’assistenza ai malati e la ricerca di nuove cure.
La Fondazione è nata nel 1988 su richiesta dei pazienti e su iniziativa di alcuni dottori e professori del Reparto di Radioterapia Oncologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Firenze Careggi.
Fin da subito la motivazione principale della Fondazione è stata quella di rispondere alle esigenze dei pazienti oncologici supportando le attività assistenziali e promuovendo la ricerca scientifica.
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Arrivano i Cassandra: il loro primo disco parte da Campo di Marte
Intervista a Matteo Ravazzi voce della band nata nel 2019 dalle ceneri dei Kelevra. Il trio racconta con semplicità la vita vera dei giovani contemporane
Matteo e Francesco Ravazzi e Giovanni Sarti sono tre musicisti che hanno formato i Cassandra, band che nasce dalle ceneri dei eleva per dare vita a un nuovo percorso artistico.
L’incontro con il producer Marco Carnesecchi ha dato ulteriore spinta alla band, e li ha fatti approdare nella scuderia Mescal.
Il loro primo disco si intitola Campo di Marte il quartiere dove tutti e 3 hanno vissuto per anni e dove è nato il disco, in una minuscola cameretta con una finestra enorme sul quartiere.
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Nuova vita agli edifici storici rurali: un bando per valorizzare paesaggio e cultura
La Regione Toscana mette a disposizione 32,5 milioni di euro del Pnrr per ristrutturare beni architettonici dal grande valore storico e inseriti in contesti agricoli. Giani: "Una opportunità importante per il territorio, come per le Leopoldine in Valdichiana"
Dal 26 aprile al 23 maggio 2022 sarà possibile accedere al bando pubblico che mette a disposizione 32,5 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza per il recupero, restauro e valorizzazione di edifici storici rurali. Si parla di fabbricati agricolo-pastorali, come fienili e mulini, frantoi, ma anche cappelle e edicole votive.
L’avviso pubblico è stato presentato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e dall’assessora all’Agroalimentare, Stefania Saccardi. Saranno coinvolti edifici sul territorio toscano dichiarati di interesse culturale o che hanno più di 70 anni. L’intervento riguarderà anche la manutenzione del paesaggio rurale anesso oltre che l’allestimento di spazi destinati a servi culturali, sociali ed educativi (escluso ricettività).
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Ri-Generazione Toscana, dal Consiglio regionale il bando da 1 mln e 750 mila euro per i giovani
C'è tempo fino al prossimo 16 maggio per candidare un progetto di Ri-Generazione Urbana, Culturale, Sociale o Inclusiva
Un bando pubblico così economicamente “sostanzioso” non era mai stato realizzato dal Consiglio regionale della Toscana. Ma la causa che ha mosso tutto l’Ufficio di Presidenza all’unanimità è importante, sostenere in modo concreto coloro che più hanno sofferto durante la pandemia e che non hanno ricevuto ristori: le nuove generazioni.
Così nasce il bando Ri-Generazione che stanzia 1 milione e 750mila euro derivanti dall’avanzo di amministrazione dell’Assemblea legislativa toscana e li mette a disposizione dei Comuni della Toscana per iniziative di promozione sociale, culturale e di aggregazione rivolte ai cittadini e alle cittadine più giovani.
Ogni Comune potrà accedere a un contributo massimo di 15mila euro e presentare una sola iniziativa, che dovrà prevedere una compartecipazione del Comune, con risorse proprie, non inferiori al 20 per cento del valore complessivo del progetto.
Il bando scadrà il 16 maggio prossimo e prevede 4 linee di intervento: Ri-Generazione Urbana, Culturale, Sociale e Inclusiva.
Le iniziative presentate dai Comuni insieme a giovani, associazioni dei territori e enti del terzo settore dovranno:
– valorizzazione e riqualificazione del patrimonio urbano attraverso progetti di “street art”;
– promozione e realizzazione di spettacoli (eventi, festival, concerti) che vedano come protagonisti giovani toscani under 35;
– promozione e realizzazione di progetti di aggregazione giovanile, anche in autogestione, volti alla valorizzazione dell’identità territoriale della Toscana da realizzare all’interno di strutture di proprietà o di gestione comunale;
– valorizzazione di aree a verde pubblico e realizzazione di parchi giochi inclusivi finalizzati a garantire maggiore fruibilità degli spazi prioritariamente da parte dei bambini con disabilità.
Il bando Ri-Generazione è stato presentato a Palazzo del Pegaso dal presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo insieme ai vicepresidenti Stefano Scaramelli e Marco Casucci e dal Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza Diego Petrucci.
Per approfondire: www.intoscana.it
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Martina, quando la grafica riscopre i caratteri mobili
A San Miniato c'è una tipografia davvero speciale. L'amore per la tecnica meccanica, la caccia alle lettere, il digitale alle spalle e l'artigianato che diventa arte
Da graphic designer a moderna tipografa che stampa e salva i caratteri mobili. A San Miniato, in provincia di Pisa, Benedetto Ferrara incontra Martina Vincenti, in arte “La Tipografa Toscana“.
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Nuova vita per la tenuta di Cafaggiolo: al via il progetto di riqualificazione
La Regione Toscana in accordo con i comuni e il proprietario della tenuta ha confermato anche la realizzazione del nuovo tracciato della statale 65 che passerà sopra il crinale
Rinascono la villa e la tenuta medicea di Cafaggiolo la splendida dimora dei Medici che si trova in Mugello nei comuni di Scarperia, Barberino e San Piero.
Il progetto di recupero e riqualificazione è ad un punto di svolta con l’approvazione in giunta del protocollo d’intesa fra la Regione Toscana, i comuni e il magnate argentino Alfredo Lowenstein in rappresentanza della proprietà.
La villa diventerà un enorme Resort che non avrà paragoni nel mondo: 365 suites, quattordici ristoranti, scuole di cucina, 12 bar, campi da polo, calcio, equitazione, 30 chilometri di percorsi naturalistici, tre spa, laghetti e piscine su 385 ettari di terreno, con un importante ritorno occupazionale che viene stimato in oltre duemila posti di lavoro.
Il tutto a 25 chilometri da Firenze, al centro della più antica fra le tenute medicee, oggi patrimonio Unesco, voluta da Cosimo il Vecchio ed eretta da Michelozzo come residenza signorile di campagna tra il 1443 e il 1451, inaccessibile da decenni e oggi in stato di decadenza.
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Il Brigidino di Lamporecchio ora è certificato: riconoscimento per il dolce tradizionale
Il prodotto tipico delle fiere entra a tutti gli effetti nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali: scheda aggiornata con la ricetta originale. Ogni anno se ne producono più di 223 tonnellate
Il brigidino di Lamporecchio è a tutti gli effetti nell’Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali. Un primo ingresso era avvenuto già nel 2002. Con la revisione della scheda che lo descrive, fa il suo ingresso tra i 464 prodotti tipici che rappresentano la storia gastronomica della Toscana.
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Pasqua, tornano i turisti in Toscana: i numeri della ripresa
I dati elaborati da Irpet mostrano la ripartenza del settore, nelle città d'arte come sulla costa. Previsioni positive anche per la prossima estate, con l'incognita della situazione geopolitica. Il punto con il presidente della Regione, Eugenio Giani
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Il Pegaso d’oro all’Istituto Geografico Militare: 150 anni dedicati allo studio del territorio
Il presidente Eugenio Giani ha conferito la più alta onorificenze della Regione. Attività ed eventi per celebrare l'anniversario della fondazione dell'ente cartografico dello Stato
Cerimonia a Firenze per conferire all’Istituto Geografico Militare la massima onorificenza della Regione: il Pegaso d’oro. L’ente cartografico dello Stato compie 150 anni il prossimo 27 ottobre e in questi mesi sono in programma attività ed eventi (per informazioni e prenotazione: igmi.org).
Il riconoscimento all’istituto che fornisce rilevamenti geografici e informazioni dettagliate sul territorio è stato dato, come si legge nelle motivazioni, per “l’eccellenza e la vastità del servizio reso, di carattere militare e civile, alla comunità”. A consegnare il tributo al generale Pietro Tornabene, comandante dell’Istituto, il presidente Eugenio Giani.
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Storie/ Accènti Intoscana
Accènti Intoscana: la scuola per contadini del Chianti
Un viaggio dalle aule fino ai campi, il racconto dei percorsi di istruzione e formazione per imparare il mestiere del contadino e dell’agricoltore: le opportunità di Giovanisì e i corsi di ChiantiForm a San Casciano Val di Pesa tra sogni, storie e scelte di vita
Sono sempre di più i giovani che si stanno appassionando all’agricoltura. Un interesse “intercettato”, fra le varie agenzie formative, anche da ChiantiForm di San Casciano Val di Pesa che mette a disposizione un percorso di istruzione e formazione professionale di tre anni da oltre tremila ore di teoria, pratica e stage in azienda. Corsi che consentono ai giovani agricoltori alte garanzie di occupazione: circa il 90% dei ragazzi diplomati è riuscito a trovare un’occupazione e il 30% è stato invece assunto a tempo indeterminato. Percorsi di studio e formazione che hanno trovato anche il sostegno della Regione Toscana, grazie al progetto Giovanisì.
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Quarta dose di vaccino per anziani e fragili. Giani: “A settembre pronti per farla a tutti”
Al via le prenotazioni per ultraottantenni e over 60 con patologie gravi, dal 15 aprile anche nelle le Rsa. Il presidente della Regione: "Siamo i primi a partire con la seconda dose booster"
La Toscana è già pronta a partire con la somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid. Dalle 16 de 14 aprile potranno prenotaresul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/ gli over 80 e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità. Venerdì 15 aprile si procederà con le vaccinazioni nelle Rsa.
E’ necessario però che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose. Al momento sono esclusi coloro che hanno contratto il virus dopo la terza dose.
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Tpl, Autolinee Toscane e Moovit hanno messo la Toscana dentro un’unica app
Grazie alla nuova partnership gli utenti del trasporto pubblico regionale riceveranno informazioni chiare, veloci e puntuali sui percorsi e gli itinerari in tutte le province toscane
Una app per dare agli utenti del trasporto pubblico regionale informazioni chiare, veloci e puntuali sui percorsi e gli itinerari in tutte le province toscane. Autolinee Toscane, dopo un’avvio condizionato dal subentro e alla gestione dell’emergenza sanitaria, è pronta per una nuova fase che guarda al futuro e lo fa lanciando la partnership con Moovit, l’app per la mobilità urbana più utilizzata nel mondo, che permetterà agli utenti di ricevere aggiornamenti e soluzioni di viaggio in linea con le loro preferenze di movimento. Baccelli: “Salto di qualità”
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Scuola, a Massa gli studenti incontrano Provincia e Regione: edilizia e trasporti al centro del confronto
Tappa apuana per il tour di Siete Presente di Giovanisì: i rappresentanti di istituto hanno messo sul tavolo problemi e proposte e chiesto soluzioni a tecnici e politici. Bernand Dika: "I giovani hanno voglia partecipare e quando sono protagonisti non deludono mai"
Decima tappa del tour Siete Presente di Giovanisì e Regione Toscana. A Massa, nella sala della Resistenza di Palazzo Ducale, i rappresentati degli studenti delle scuole superiori hanno incontrato i politici e i tecnici di Provincia e Regione per affrontare le questioni più urgenti che rendono difficoltosa la vita scolastica.
Un confronto chiaro e franco che si inserisce in un percorso di ascolto già maturo, avviato da tempo con la Provincia e che oggi si rafforza con l’iniziativa Regionale. La mattinata è stata anche l’occasione per fare il punto sui prossimi investimenti, da qui al 2025: più di 40 milioni di euro per migliorare le scuole del territorio.
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Rigenerazione urbana, la Regione Toscana finanzia 10 progetti per le aree urbane
Un investimento da 61 milioni di euro per 10 progetti che coinvolgono 15 amministrazioni comunali
Si scrive rigenerazione urbana, si legge migliore qualità della vita nelle aree urbane. La Regione Toscana continua ad investire sulla rigenerazione urbana e ora lo fa stanziando 61 milioni di euro del programma regionale fesr 2021-2027 per realizzare i progetti presentati da Comuni
Al bando per la rigenerazione urbana hanno partecipato 69 comuni toscani presentando 46 progetti. Di questi ne sono stati finanziati 10 per un totale di 15 amministrazioni comunali coinvolte su tutto il territorio regionale.
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A Firenze in mostra il “Realismo magico” del pittore Oscar Ghiglia
Fino al 13 settembre 2022 a Palazzo Medici Riccardi oltre 50 opere dell'artista livornese amatissimo da Amedeo Modigliani
Palazzo Medici Riccardi a Firenze ospita, dal 7 aprile al 13 settembre 2022, “Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento” un viaggio indietro nel tempo, ai primi decenni del secolo scorso in cui il pittore di origine livornese ha raggiunto apici di straordinaria qualità come nell’opera “La modella”, icona dell’esposizione.
La mostra offre al pubblico la possibilità di conoscere e apprezzare le opere di un grande artista del Novecento italiano e nato in Toscana, forse ancora poco conosciuto, ma profondamente legato alle vicende artistiche europee del suo tempo
Oscar Ghiglia (1876-1945), nasce e cresce a Livorno, scegliendo Firenze come città di sviluppo artistico. Fu allievo di Giovanni Fattori ma con il pennello pronto ad accogliere le novità d’Oltralpe, prima fra tutte la pittura di Cézanne.
Distante dalle mode del mercato e dalle grandi esposizioni nazionali e internazionali, l’artista matura una qualità pittorica altissima che in mostra è esemplarmente rappresentata dalla sua ricca produzione.