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Lucca Comics & Games, sei super robot a difesa dell’ambiente
Dagli scarti delle supercar nascono sei eroi d’acciaio per proteggere il Pianeta, in un connubio unico tra creatività, sostenibilità e cultura pop
A Lucca Comics & Games 2025 sono arrivati sei nuovi protagonisti pronti a difendere il Pianeta. Sono i super robot dell’ambiente, nati dall’incontro tra Automobili Lamborghini e SCART, il laboratorio artistico del Gruppo Hera che trasforma i rifiuti in opere d’arte. Tre coppie di supereroi, maschili e femminili, ispirati ai leggendari anime giapponesi degli anni Ottanta, difendono aria, terra e acqua: tre elementi vitali per il nostro futuro. E come ogni eroe che si rispetti, anche loro possono trasformarsi, da potenti supercar in umanoidi d’acciaio pronti a combattere l’inquinamento.
I sei robot, alti oltre quattro metri, sono stati realizzati interamente con scarti di produzione Lamborghini: cofani, fiancate, paraurti, fanali e alettoni.
Gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze e Ravenna e del POLI.design di Milano hanno dato nuova vita a ogni componente, trasformando l’alluminio e la plastica in arte. Le sei opere monumentali sono state collocate nei luoghi simbolo della manifestazione: piazza San Michele, cortile di Palazzo Guinigi e piazza Arrigoni.
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In Garfagnana la farina di neccio si produce in antichi castagneti e mulini ad acqua
Lo storico impianto di Fabbriche di Vallico al centro di una visita durante BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza made in Tuscany
Il panorama della Garfagnana è costellato da castagneti secolari e antichi mulini ad acqua ancora funzionanti. Grazie alle macine in pietra di questi impianti si ottiene una farina profumata e gustosa: è la farina di neccio della Garfagnana che ha ottenuto la Dop. I custodi di quest’antica coltivazione sono invece i castanicoltori della Garfagnana riuniti in associazione dal 1998.
A Fabbriche di Vallico la farina di castagne viene prodotta ancora come una volta nello storico mulino risalente al 1721 di proprietà della locale amministrazione comunale. Una lavorazione con macine a pietra per rispettarne le caratteristiche organolettiche come è emerso durante una visita in occasione dell’ultimo BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza made in Tuscany.
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Alla Tenuta di Forci il futuro è nel segno dell’agricoltura rigenerativa
Testimonianze del passato e nuovi progetti al centro di BuyFood Toscana, VII edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza
Dall’alto della collina la Tenuta di Forci domina la Piana Lucchese: nei giorni di cielo terso si può ammirare da lì perfino la Torre di Pisa. Si tratta della più antica fattoria di Lucca. Fondata nel 1455 è stata per secoli della famiglia Buonvisi e pochi anni è stata acquistata da un illuminato imprenditore olandese.
La tenuta, grazie all’impulso della nuova proprietà, viene oggi gestita secondo i principi dell’economica circolare e pratica l’agricoltura biodinamica in ottica rigenerativa. Qui si producono vino e olio: un autentico gioiello sono la tinaia e soprattutto lo storico frantoio del 1759.
La Tenuta di Forci, come è emerso nel corso dell’ultimo BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza made in Tuscany, è uno spaccato della Toscana agricola per eccellenza. Dalle cultivar di frantoio, moraiolo, leccino e maolino ai vitigni di sangiovese, cannaiolo e colorino.
In un’ottica di rinascita agricola della tenuta si sta lavorando per rigenerare i terreni attraverso l’applicazione di buone pratiche. Forci si conferma così un punto di riferimento per chi è attento alla sostenibilità in agricoltura. Innovando senza rinnegare il passato.
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“France Odeon” 2025, incontro con il regista Stéphane Ly-Cuong
Il film opera prima di Ly-Cuong si intitola "Dans al cuisine des Nguyen", una commedia musicale, che tra humor e storie della contemporaneità, descrive le aspettative e le difficoltà della comunità vietnamita in Francia
La protagonista del film è Yvonne, giovane donna che fatica ad affermarsi nel mondo dello spettacolo, che conferisce al film un particolare sguardo al femminile.
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“France Odeon” 2025, inaugurazione con il regista Premio Oscar Michel Hazanavicius
Al microfono di Intoscana il regista di "The Artist", parla del suo libro "Carnets d'Ukraine" e del progetto del suo nuovo film. Celeste Dalla Porta, giovane attice, musa di Sorrentino, in giuria a France Odeon, dichiara il suo amore per il cinema francese.
Tra gli ospiti al festival del cinema francese di Firenze, Oliver Assayas, Emmanuel Carrère, Laure Calamy, Stefano Bollani e Massimiliano Fuksas.
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I 20 anni dell’olio Dop Lucca e le sfide future per far crescere la produzione
Il consorzio olio Dop Lucca che ha tagliato il traguardo dei vent'anni punta a far crescere il numero di soci e la produzione nel giro di pochi anni
Lucca ha fatto la storia dell’olio in Toscana nei secoli scorsi. La coltivazione dell’ulivo ha avuto un peso a livello economico e ha influito sugli stili di vita grazie a innovative norme di commercializzazione. Oggi la produzione oleicola di circa 60 quintali è nelle mani di nove produttori come è emerso in occasione di BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza Made in Tuscany. Un quantitativo esiguo a fronte di una produzione di grande qualità.
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Enogastronomia/ Storie di moderni contadini
Storie di moderni contadini: Francesco Miari Fulcis, il nobile custode della terra
La tecnologia al servizio dell'altissima qualità dell'olio, la biodiversità da tutelare e custodire, l'informazione e la conoscenza da diffondere ai tanti ospiti che vivono e visitano l'azienda agricola e i suoi spazi di bellezza diffusa. La Fattoria di Francesco Miari Fulcis è espressione di coabitazione di coltivazioni, allevamenti, sperimentazioni in campo, visione futura: è un modello di agricoltura contemporanea che segna la buona strada da seguire.
Simona Bellocci in questo episodio ci racconta la Fattoria di Maiano a Fiesole, luogo storico che oggi sintetizza mirabilmente agricoltura, cultura, innovazione e rispetto dell’ambiente
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Nasce in Garfagnana il farro Igp ottenuto grazie all’energia pulita
Visita a Garfagnana Coop in occasione di BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza Made in Tuscany
Viene chiamato l’oro della Garfagnana. Il farro è sempre stato una delle coltivazioni più caratteristiche di quest’angolo di Toscana, fin dalla notte dei tempi. Rappresenta ancora oggi un’importante fonte di reddito per i contadini della zona ed è molto apprezzato dai consumatori come è emerso nel corso dell’ultimo BuyFood Toscana.
Dal 2010 i produttori della zona, circa una quarantina, hanno dato vita a un consorzio per valorizzare ancora di più il farro Igp della Garfagnana. Il 2026 si annuncia una grande annata per la coltivazione accompagnata da un’intensa attività di promozione del prodotto anche fuori dei confini regionali.
Tra le aziende agricole più rappresentative spicca Garfagnana Coop che raccoglie una ventina di soci e dà lavoro a sette persone. Garfagnana Coop è una realtà molto attenta alla sostenibilità. Un modo, a dispetto di una lavorazione così antica, per stare al passo con i tempi nel pieno rispetto dell’ambiente.
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Alla scoperta del brigidino di Lamporecchio, dalle fiere ai primi prodotti gluten free
In occasione dell’ultimo BuyFood Toscana visita alla storica azienda Rinati che da oltre 100 anni produce la cialda croccante sulle colline del Montalbano
Passato, presente e futuro del Brigidino di Lamporecchio sono stati al centro della visita presso la storica azienda Rinati in occasione di BuyFood Toscana, settima edizione della vetrina dei prodotti agroalimentari di eccellenza Made in Tuscany.
Rinati è una realtà imprenditoriale, giunta alla quinta generazione, che si è dimostrata una pioniera proponendo per prima sul mercato una grande novità: il brigidino di Lamporecchio senza glutine.
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Penelope prende la scena: la forza delle parole diventa teatro
A Lucca Comics & Games il romanzo epistolare di Cristina Manetti "A Penelope che prende la valigia" si trasforma in un reading con Mariangela D’Abbraccio e le illustrazioni di Sara Colaone
Nel suo libro A Penelope che prende la valigia, Cristina Manetti — giornalista, autrice e ideatrice del progetto La Toscana delle Donne — invita le ragazze di oggi a mettersi in viaggio con una valigia piena di parole: coraggio, libertà, speranza, gentilezza, cambiamento.
Da quelle pagine nasce il reading teatrale che debutta a Lucca Comics & Games, con la voce di Mariangela D’Abbraccio e le illustrazioni dal vivo di Sara Colaone. Lo spettacolo si svolgerà giovedì 30 ottobre alle 17 presso l’Auditorium San Girolamo di Lucca.
Nell’intervista, Cristina Manetti racconta come è nato lo spettacolo, riflette sul valore delle parole che possono cambiare la realtà e offre anche qualche anticipazione sulla prossima edizione de La Toscana delle Donne, il progetto che continua a mettere al centro talenti, diritti e futuro delle donne.
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Prende il via Libernauta il concorso per avvicinare i giovani alla lettura
Per partecipare c’è tempo fino al 30 settembre 2026, in palio tanti premi: buoni acquisto per librerie, biglietti per cinema, teatri, mostre e concerti
Torna Libernauta il progetto nato nel 2000 per promuovere la lettura tra i 14 e i 19 anni e festeggia 25 anni di attività con una nuova stagione di incontri, laboratori e letture condivise.
Dalla prima edizione a oggi hanno partecipato circa 19.000 ragazze e ragazzi, coinvolgendo ogni anno oltre 30 scuole e più di 40 biblioteche dell’area metropolitana fiorentina e del Mugello.
Libernauta è promosso dai Comuni di Scandicci e Firenze, insieme ai Sistemi Documentari Integrati SDIAF e SDIMM, con il patrocinio di Ministero dell’Istruzione, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e AIB Toscana
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Come un fulmine dal cielo: il maestro Hara in mostra a Lucca
Il percorso espositivo con oltre centro tavole originali, per la prima volta fuori dal Giappone, si inserisce nel ricco programma di eventi di Lucca Comics & Games 2025
Nella suggestiva cornice della Chiesa dei Servi ha aperto al pubblico Tetsuo Hara: Come un fulmine dal cielo, la prima mostra al mondo interamente dedicata al maestro giapponese autore di Ken il Guerriero, Keiji il magnifico e Sōten no Ken, che si inserisce nel ricco palinsesto dell’edizione 2025 di Lucca Comics & Games.
Oltre cento tavole originali, per la prima volta fuori dal Giappone, raccontano quarant’anni di carriera di uno dei più grandi mangaka di sempre. Un viaggio tra la potenza epica di Kenshiro e l’eleganza del tratto di un artista che ha saputo fondere forza e sensibilità in ogni segno.
Cuore della mostra è la grande tela Il Salvatore nell’Arena, un omaggio che Tetsuo Hara ha dedicato all’Italia. Un’opera che unisce il mito del manga alla tradizione artistica rinascimentale, con richiami al Laocoonte e al Perseo di Benvenuto Cellini. Accanto a questa, tre disegni originali del Cinquecento provenienti dalle Gallerie degli Uffizi — opere di Baccio Bandinelli — mettono in dialogo le anatomie eroiche del manga con i corpi scolpiti del Rinascimento.
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Enogastronomia/ Storie di moderni contadini in cucina
Storie di moderni contadini in cucina: la Toscana incontra Napoli
La giornalista Simona Bellocci e lo chef Gian Piero Fava ci portano a Napoli per una puntata speciale del format che unisce idealmente la Toscana e la Campania in un "matrimonio" di cultura gastronomica
Il viaggio dei due conduttori parte dal cuore del centro storico e dall’antico mercato greco-romano sotto San Lorenzo Maggiore, la Neapolis Sotterrata (dove sono rimaste ancora intatte le antichissime botteghe dei fornai e i banchi del pesce) per arrivare al Lapis Museum e raccontare il rapporto tra la città, il sottosuolo, l’acqua e il cibo (scendendo nel sottosuolo, ad oltre 30 metri di profondità). E poi la rigenerazione sociale e urbana ai Quartieri Spagnoli attraverso il connubio tra cucina, arte e cultura: è il caso dell’impegno che porta avanti lo chef Francesco Frascione con il progetto di “Quostro” alla Fondazione Foqus. Non manca il “rinascimento” della Real Fruttiera dei Borbone al Bosco di Capodimonte, grazie infatti al progetto di “Delizie Reali” sono tornati a splendere l’agrumeto, l’antico giardino e l’azienda agricola. Oggi questo luogo diventa spazio di armonia, esperienza, didattica, educazione e – ovviamente – buona cucina. Emozionante anche l’incontro con il professor Giuseppe Morra che ha condotto Gian Piero Fava e Simona Bellocci a scoprire l’antica vigna di San Martino, una vigna urbana al Vomero, stretta tra le case e l’imponente Certosa, una vigna patrimonio Unesco dal 2010. La connessione tra Campania e Toscana è stata invece esaltata dal giovanissimo ma affermato pizzaiolo di Palazzo Petrucci, Davide Ruotolo che ha realizzato un’inedita pizza con finocchiona IGP, Pecorino Toscano DOP e olio di Lucca DOP creando un connubio forte con le produzioni locali campane. Infine, alla Reggia di Portici, il piatto dello chef Gian Piero Fava ha celebrato l’intera puntata: un branzino su crema di patate e zafferano di San Gimignano DOP, papaccelle e cozze, il tutto esaltato dall’olio Seggiano DOP. La puntata speciale di Storie di moderni contadini in cucina a Napoli è stata realizzata in occasione della manifestazione “Eruzioni del gusto” che ha visto la partecipazione di Toscana Promozione Turistica e Vetrina Toscana
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“France Odeon”, a Firenze la XVII edizione del festival del cinema francese
Alla "50 Giorni di Cinema a Firenze" arriva la nuova edizione della manifestazione diretta Francesco Ranieri Martinotti
Al festival – in programma fino al 2 novembre – che propone nel capoluogo toscano il meglio della cinematografia d’Oltralpe, ospiti Michel Hazanavicius, Emmanuel Carrère, Olivier Assayas, Laure Calamy, Fabien Gorgeart, Prïncia Car, Stéphane Ly-Cuong, Stefano Bollani e Massimiliano Fuksas.
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Rock Contest 2025: torna il concorso dedicato ai nuovi talenti della musica italiana
Sarà il Tenax, storico club fiorentino, ad ospitare la serata finale il prossimo 14 dicembre. Tra gli ospiti live il progetto milanese Il mago del gelato
Il Rock Contest scalda i motori ed entra nel vivo, a partire dal 28 ottobre, con le fasi live. Sono 30 gli artisti selezionati che porteranno sul palco i loro brani per provare a conquistare un posto alla serata finale del 14 dicembre al Tenax, proprio lì dove nel 1984 il Rock Contest era nato.
Organizzato da Controradio e dall’associazione Controradio Club con il contributo e il patrocinio di Regione Toscana in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Plus – Giovanisì, il concorso ha scoperto negli anni talenti della musica italiana come Lucio Corsi, Offlaga Disco Pax e Emma Nolde e ha avuto come ospite speciale Patti Smith e Ligabue come testimonial.
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Idee che diventano impresa, la Regione premia le più innovative
La competizione organizzata dall'Università di Pisa con l’Ufficio regionale di Trasferimento tecnologico apre le porte al premio nazionale dove si confronteranno le migliori startup italiane
Start Cup Toscana 2025 è la competizione che premia i progetti di impresa nati dalla ricerca scientifica, tecnologica, sociale e umanistica
Ai vincitori vanno premi in denaro messi a disposizione dalla Regione Toscana, con un riconoscimento di 5.000 euro al primo classificato, 3.000 euro al secondo e 2.000 euro al terzo.
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La piattaforma che aiuta ad affrontare l’invecchiamento
Sara Bagnoli di Lachesis Bio spiega il progetto che utilizza l'intelligenza artificiale per creare una piattaforma innovativa di drug discovery e trovare nuove cure
Lachesis Bio della Scuola Normale vince Start Cup Toscana 2025: un’idea che unisce il potenziale dell’intelligenza artificiale alla biologia dell’invecchiamento, dando vita a una piattaforma innovativa di drug discovery pensata per affrontare le malattie legate all’età.
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Garfagnana, borghi connessi tra comunità e innovazione
Nei borghi storici della Garfagnana, in provincia di Lucca, la transizione digitale si è incarnata in progetti capaci di coniugare innovazione e prossimità per offrire nuove opportunità alla cittadinanza e combattere lo spopolamento.
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Storie di moderni contadini: Podere Arduino, a Bolgheri l’agricoltura che rigenera
Podere Arduino è un micro-cosmo dove tutto entra in relazione: l’umanità, la natura, l’agricoltura. Qui il rispetto della terra non è un banale concetto di tendenza ma diventa pratica quotidiana
Simona Bellocci in questo episodio ha incontrato lo chef Fabrizio Bartoli che, dopo una carriera sportiva da scalatore, si è dedicato ad agricoltura e cucina insieme alla moglie Martina Morelli. A Bolgheri ha trasformato un angolo di campagna e i terreni del nonno, in un luogo che dà valore al tempo e dà senso delle cose
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Al “Festival di Cinema e Donne”, incontro con Rula Jebreal
La giornalista e scrittrice, da sempre attivista nel campo della difesa del popolo palestinese, ha dialogato sul palco de La Compagnia, con la regista Sepideh Farsi in occasione dell'inaugurazione del festival.
“Le donne hanno pagato il prezzo più alto nel corso della guerra a Gaza – ha dichiarato Rula Jebreal -. In particolar modo, le giornaliste sono state prese di mira: nel corso del conflitto hanno perso la vita 280 giornaliste palestinesi, il numero più alto dalla Seconda Guerra Mondiale”.