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Enogastronomia/ Storie di moderni contadini
Storie di moderni contadini: Marco, Matteo e Andrea Corti. “Il vino? Una storia di famiglia”
La famiglia, la tradizione ma anche la capacità di innovare rimanendo fedeli a se stessi, ecco il segreto di una storia che va avanti da oltre 100 anni. L' ultima innovazione? Lo spumante a base di Sangiovese
Simona Bellocci in questa puntata di “Storie di moderni contadini” ha incontrato i fratelli Corti, alla guida della cantina “Poggio al Chiuso” a Tavarnelle Val di Pesa, viticoltori da quattro generazioni
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La strage dell’Italicus raccontata ai giovani, la Regione Toscana coltiva la memoria
Incontro a Firenze con le studentesse e gli studenti sull'attentato di estrema destra che il 4 agosto del 1974 provocò 12 morti e 44 feriti. Un confronto con storici, giuristi e istituzioni. Ciuoffo: "Ai nostri ragazzi deve essere raccontato ciò che siamo stati e i pericoli"
Nella notte del 4 agosto 1974 un bmba esplose a bordo del treno Roma-Brennero diretto a Monaco di Baviera, in viaggio sulla linea Firenze-Bologna provocando 12 morti e 44 feriti. La Regione Toscana ha voluto ricordare quella strage e soprattutto raccontarla ai più giovani, con la presentazione del libro “La ragnatela nera. L’eversione di destra e la strage dell’Italicus” scritto da Alessio Ceccherini, professore fiorentino di storia e filosofia.
Una lezione di storia e di educazione civica per tante studentesse e studenti toscani a cui ha partecipato l’assessore regionale alle politiche per la sicurezza e alla cultura della legalità, Stefano Ciuoffo. Presenti anche i familiari delle vittime e i sopravvissuti. Franco Sirotti, fratello minore di Silver, il ferroviere 24enne che ha dato la vita per cercare di soccorrere i feriti nell’attentato e che per questo è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile alla memoria. Hanno portato la loro testimonianza Mauro Russo e Ilaria Caldarelli che quella notte erano sul treno.
L’incontro, moderato dal giornalista Massimo Orlandi, ha visto la partecipazionedi Leonello Toccafondi, del Centro di documentazione “Cultura della Legalità Democratica” della Regione Toscana, Monica Galfré dell’Università degli Studi di Firenze, Andrea Speranzoni, avvocato di parte civile nei processi per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna e Danilo Ammannato, avvocato di parte civile nei processi degli attentati ai treni in Toscana degli anni 1974-1975.
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Mauro Russo, sopravvissuto alla strage dell’Italicus: “Parlarne è un dovere verso le nuove generazioni”
Aveva 13 anni e nell'attentato perse tutta la sua famiglia: "Grazie al ferroviere Sirotti che mi salvò, il dolore mi ha cambiato la vita"
Mauro Russo, sopravvissuto alla strage dell’Italicus, ha raccontato alle studentesse e agli studenti la sua storia nel corso dell’evento organizzato dalla Regione “1974-2024 – La strage del treno Italicus a cinquant’anni dall’evento. Per conoscere, ricordare e trasmetterne la memoria”.
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Cultura/ Pillole di cultura toscana
Toscana terra degli Etruschi tutta da scoprire nel portale cultura.toscana.it
Marta Coccoluto coordinatrice del Parco archeologico di Baratti e Populonia ci accompagna in un viaggio 2.0 nella terra degli Etruschi raccontata dal portale cultura.toscana.it
Per gli Etruschi in Toscana, a oggi nel portale cultura.toscana.it sono censiti circa 600 reperti, completi di foto ad altissima definizione, per i più significativi, più iconici, sono stati elaborati dei 3D con un grado di definizione che supera l’occhio nudo davanti alla vetrina.
I reperti censiti sono conservati nei 13 musei oggetto della prima tranche delle campagne di digitalizzazione, oltre a 5 tra parchi e aree archeologiche, su un totale di 27 musei e istituzioni toscane già coinvolte nel progetto per le future campagne di digitalizzazione.
Gli Etruschi hanno lasciato tracce del loro passaggio in molti luoghi della Toscana: Chiusi, Cortona, Volterra, Populonia, Vetulonia, Chianciano, Fiesole, Roselle, Scansano, solo per citarne alcuni.
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Cultura/ Pillole di cultura toscana
Alla scoperta dei parchi d’arte ambientale nel portale cultura.toscana.it
Anna Mazzanti professoressa associata di Storia dell'Arte Contemporanea presso il Politecnico di Milano, racconta la ricchezza degli interventi di artisti italiani e internazionali nel paesaggio toscano
Nella mappa dell’Italia, la Toscana si distingue per essere una sorta di “magnete” capace di attrarre artisti contemporanei italiani e internazionali che non solo hanno partecipato a mostre individuali e collettive ma spesso qui hanno condotto ricerche specifiche e hanno realizzato opere d’arte in dialogo con la tradizione artistica e con il paesaggio toscano.
Il portale cultura.toscana.it realizzato dalla Regione Toscana nella sezione arte contemporanea dedica una specifica sottosezione ai parchi d’arte ambientale, una tradizione che ha trovato nella nostra regione un luogo d’elezione.
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Cultura/ Pillole di cultura toscana
Viaggio 2.0 alla scoperta dell’arte contemporanea in Toscana nel portale cultura.toscana.it
Tiziana Serena professoressa associata all'Università di Firenze in Storia della fotografia e Storia dell'arte contemporanea racconta i tematici del portale cultura.toscana.it che relativamente all'arte contemporanea hanno interessato: i parchi d'arte, gli eventi e gli archivi fotografici
Il portale cultura.toscana.it realizzato dalla Regione Toscana vuole raccontare il panorama artistico contemporaneo attraverso tre temi principali: i Parchi di scultura e arte ambientale, gli eventi che hanno segnato lo sviluppo artistico e gli Archivi fotografici, preziose risorse per comprendere le arti visuali del Novecento.
Le tre istituzioni che per adesso hanno aderito al progetto del portale cultura.toscana.it sono la Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato e Palazzo Fabroni a Pistoia.
Per quanto riguarda gli archivi fotografici ne sono per adesso stati selezionati cinque che sono: l’Archivio Vincenzo Balocchi della Fondazione Alinari di Firenze, l’Archivio Dryfoto Arte Contemporanea di Prato, l’Archivio fotografico Giovanni Michelucci di Fiesole, l’Archivio Bonini della Fondazione Collodi e l’Archivio Verita Monselles conservato all’Archivio fotografico di Prato.
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Cultura/ Pillole di cultura toscana
Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel portale cultura.toscana.it
Intervista a Stefano Collicelli Cagol direttore del Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato che racconta la partecipazione al progetto cultura.toscana.it
Il portale cultura.toscana.it creato dalla Regione Toscana vuole offrire agli utenti, studiosi ma anche semplici appassionati un viaggio a 360 gradi sulla produzione artistica della Toscana dagli Etruschi fino ai giorni nostri.
Il portale si sviluppa in due sezioni – dedicate alla via Francigena e alle ville e giardini medicei – e quattro siti tematici: Scienza, Archeologia, Arte Contemporanea e Bibliotoscana, il portale di ricerca nei cataloghi delle 12 reti bibliotecarie della Toscana.
Tra le oltre 50 istituzioni culturali toscane che sono state coinvolte nel progetto c’è anche il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
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“Lo Schermo dell’arte Film Festival”, il cinema d’artista sbarca a Firenze
La manifestazione internazionale, diretta da Silvia Lucchesi, si tiene dal 13 al 17 novembre, nel cartellone della "50 Giorni".
In programma la prima mondiale di “Edge of Life”, live performance, realizzata espressamente per il festival, di John Menick e il film “Ernest Cole: Lost and Found”, del regista candidato all’Oscar Raoul Peck, racconto della vita del fotografo sudafricano Ernest Cole, il primo artista a denunciare gli orrori dell’apartheid
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La Garfagnana che riparte dai giovani e da nuove forme di accoglienza
Il ricambio generazionale sostenuto, per la vice presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, dai fondi del Psr e dal pacchetto giovani
Biodiversità agraria e alimentare, cultura rurale e gastronomica si intrecciano alle storie dei giovani che hanno deciso di rilanciare la Garfagnana partendo proprio dai prodotti più caratteristici del territorio. La generazione Z che ha scelto di rimanere a casa e di portare avanti la tradizione familiare, senza abbandonare le aziende agricole fondate dai nonni e regalando così un futuro, e una speranza, ai paesi in cui sono nati.
C’è chi produce farro IGP della Garfagnana e vari tipi di farine a cominciare da quella di castagne come nel caso di Beatrice Bravi che rappresenta la terza generazione dell’azienda La Capannina a Sillicano. Accanto alle produzioni tradizionali con le nuove generazioni la Garfagnana si è aperta a esperienze diverse: si pensi ad esempio alla coltivazione della vite. Realtà, come la cantina Bravi di Camporgiano, che ha scelto di puntare sull’agricoltura biologica certificata e sulla viticoltura offrendo ospitalità nell’annesso agriturismo e creando nuovi posti di lavoro con un agriristoro.
Storie di moderni contadini che hanno quindi scelto di rimanere e di credere in un futuro dell’agricoltura in Garfagnana. “Il ricambio generazionale c’è stato -sottolinea la vice presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi- grazie alla possibilità di attingere ai fondi del Psr e al pacchetto giovani che ha consentito di traghettare l’azienda da una generazione all’altra con le innovazioni che ogni giovane apporta al mondo agricolo. Oggi abbiamo riproposto il progetto giovani con un bando che ha avuto grande successo: 450 le domande per circa 32 milioni di richieste. Un grande successo che ben rappresenta la vitalità del territorio”.
Ma la Garfagnana non è solo tradizione. Ha dimostrato negli ultimi anni di essere un laboratorio di nuove progettualità con l’obiettivo di individuare forme di ospitalità alternativa da affiancare all’agricoltura per far crescere l’economia locale scongiurando così lo spopolamento.
“Abbiamo approvato un nuovo regolamento e dato ai comuni possibilità di valorizzare i propri territori con esperienze che rappresentano un’accoglienza diversa da quella tradizionale” conclude la vice presidente Saccardi.
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Incontro con Enrico Masi, regista ospite al “Festival dei Popoli” 65
Dopo aver realizzato il film "Terra incognita", il regista bolognese ha realizzato il film "Sulla Linea Gotica", girato sull'Appennino tosco-emiliano, in collaborazione con Toscana Film Commission.
In concorso al Festival internazionale del film documentario, nel cartellone della “50 Giorni”, il film “Terra incognita”, che racconta del rapporto tra la società contemporanea con lo sfruttamento energetico del pianeta.
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Attualità/ Muoversi in Toscana
Firenze: dopo Iris parte Marika, la talpa che scaverà il secondo tunnel del passante AV
Il suo nome è stato scelto tramite un contest aperto ai cittadini, in omaggio alla figlia di un capo cantiere, simbolo di coraggio e speranza.
È stata presentata al cantiere di Campo di Marte la fresa “Marika”, la talpa che scaverà il secondo tunnel del passante dell’Alta Velocità di Firenze, da Campo di Marte a Rifredi.
Dopo il lavoro della prima fresa, Iris, che ha già scavato circa 1,8 km, ora anche Marika è pronta a partire e si occuperà dello scavo della galleria del binario verso sud. La sua attività avverrà in modo coordinato, alternandosi a quella di Iris.
Tecnicamente denominata “Tunnel Boring Machine”, Marika è un’imponente macchina da 1.500 tonnellate, lunga 112 metri, con un diametro di scavo di 9,4 metri e una potenza di oltre 4.500 kW.
Il passante AV di Firenze è inserito nel progetto “Cantieri Parlanti”, realizzato in collaborazione con il Ministero dei Trasporti per raccontare in modo trasparente i progressi e i vantaggi delle nuove infrastrutture. Il progetto è finanziato con un investimento di 2,7 miliardi di euro e si concluderà nel 2028, quando Firenze vedrà finalmente i treni Alta velocità sfrecciare sotto la città, liberando le linee di superficie per i treni regionali.
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Firenze, la Stazione Leopolda palcoscenico dei vini d’eccellenza della guida Vitae di AIS
Durante la kermesse spazio anche all’assegnazione dei premi Tastevin Ais e al concorso miglior sommelier d’Italia-Trento-doc
Appuntamento il 16 novembre con la presentazione della guida nazionale Vitae 2025: 20.000 etichette degustate e valutate da una redazione centrale, 22 redazioni territoriali e da più di 1000 collaboratori dell’Associazione Italiana Sommelier
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“Bando Cinema e Audiovisivo”, dalla Regione Toscana in arrivo 4 mln di euro
Il nuovo strumento finanziario, che utilizza fondi Fondi Fesr - fondi regionali 2021/2027, andrà a sostenere la nuova produzione di corti, documentari, lungometraggi e serialità.
“La produzione audiovisiva e cinematografica è un settore strategico che coniuga sviluppo occupazionale, produttivo, territoriale con la cultura”, ha affermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
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Nella musica dei Sinedades il calore del Sudamerica tra samba e funk brasiliano
Intervista a Erika Boschi e Agustin Cornejo che sabato 16 novembre all'InStabile di Firenze presenteranno il loro nuovo disco, tra samba, cumbia, salsa, funk brasiliano vintage, afro beat, electro pop latino e baile funk
Fondato da Erika Boschi e Agustin Cornejo nel 2016, il progetto Sinedades si ispira alla musica popolare brasiliana degli anni ’70, ma viaggia libero tra scrittura, lingua e tradizione, definendo uno stile che nel tempo è diventato proprio.
Dopo un primo disco e 700 concerti alle spalle, la band presenta il nuovo progetto discografico, composto da 6 singoli, 6 videoclip e un album.
Dopo l’uscita dell’album è prevista anche la pubblicazione del documentario che racconta la storia di Sinedades come organizzatori del Firenze World Music Festival.
Tutto quanto in collaborazione con Blackcandy Produzioni, Unit-9, Red&Blue, Warner Chappell Music Italiana, Believe Italia.
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Attualità/ Muoversi in Toscana
Mobilità sostenibile e tre anni di Autolinee Toscane: presentati i primi bus elettrici a Prato
La presentazione dei nuovi mezzi elettrici per Prato, finanziati dal PNRR, si è svolta al Centro Pecci in occasione dell’evento di bilancio per i primi tre anni di Autolinee Toscane
Si apre una nuova pagina della mobilità sostenibile in Toscana con l’arrivo dei primi autobus urbani elettrici per la città di Prato. Quattro veicoli a cui ne seguiranno altri 9, finanziati dall’Unione Europea tramite il fondo Next GenerationEU, che segnano una svolta green nel trasporto pubblico pratese e toscano.Già su strada per i primi test, questi bus rappresentano i primi di una flotta elettrica che crescerà fino a completarsi nel 2026. Con questo passo, Prato, che già si è distinta per innovazioni come il sistema contactless e la nuova organizzazione delle linee, si conferma ancora una volta un laboratorio d’eccellenza per il trasporto pubblico toscano. L’investimento complessivo per l’elettrificazione del tpl a Prato, solo tramite il PNRR, ammonta a 8,1 milioni di euro. Di questi, 5,6 milioni serviranno per l’acquisto di 13 veicoli. Gli altri 2,5 milioni sono destinati alla costruzione di un’infrastruttura di ricarica presso il deposito di Lazzaretto, con colonnine e supercharger per la ricarica rapida. Dopo Prato, i bus elettrici finanziati dal PNRR arriveranno nelle aree metropolitane di Firenze, Pisa, Livorno e Lucca.
La presentazione dei nuovi mezzi elettrici si è svolta al Centro Pecci in occasione dell’evento per tre anni di Autolinee Toscane, momento di bilancio su questi primi tre anni di gestione del trasporto pubblico locale in Toscana e sugli investimenti fatti per il rinnovo della flotta, la formazione e l’assunzione di nuovi autisti e garantire un servizio pubblico in continuo miglioramento.
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Foiano Book Festival: fino al 5 dicembre incontri d’autore nel segno di Marco Polo
Il festival si aprirà con un omaggio alla pace e alla legalità con l'incontro con Don Luigi Ciotti e si chiuderà nel segno della musica con il concerto di Sergio Cammariere
Nel cuore della Valdichiana aretina torna il Foiano Book Festival, la rassegna culturale per tutti gli amanti delle storie e della letteratura con ospiti nazionali e autori emergenti. L’evento è stato presentato in Consiglio regionale.
L’edizione 2024 del Foiano Book Festival è dedicata alla figura di Marco Polo nei 700 anni dalla morte.
Uno dei più grandi viaggiatori e narratori della storia sarà il timone per esplorare gli universi narrativi e la contemporaneità insieme agli scrittori Sandro Veronesi, Enrico Brizzi e Carmen Pellegrino.
Poi spazio ai best-seller Marco Vichi, Jacopo De Michelis, Beatrice Salvioni e Romana Petri.
Tra i nomi più attesi di Foiano Book Festival 2024 c’è il podcaster Stefano Nazzi, vincitore del Italian Podcast Awards 2023 nella categoria “True Crime”, e Gabriella Genisi, creatrice del popolare vicequestore Lolita Lobosco, interpretato in TV da Luisa Ranieri.
Marco Carucci, frontman degli Ex-Otago, presenterà il suo primo libro.
Il Foiano Book Festival non è fatto solo di incontri letterali, cinema e musica ma anche di promozione della lettura nelle scuole e promozione del territorio.
Per approfondire: www.intoscana.it
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A Villa Bardini gli artisti si interrogano sulla città: visioni tra utopia e distopia
Fino al 19 gennaio 2025 a Firenze una grande mostra collettiva racconta la città, agglomerato urbano contemporaneo con cui tutti devono fare i conti
Villa Bardini a Firenze ospita fino al 19 gennaio 2025 “OltreCittà Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter” la mostra che esporrà le opere dei grandi artisti del XX e XXI secolo che riflettono sul tema della città tra visioni utopiche e distopiche.
Attraverso pittura, scultura, architettura e fotografia, video e musica gli artisti hanno immaginato la loro città: un luogo desiderato, a volte temuto, bellissimo e terribile allo stesso tempo.
La mostra è divisa in 12 sezioni, “visioni” che si rivelano agli occhi dei visitatori attraverso lo sguardo sulle molte e talvolta discordi identità urbane.
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Diritti e fumetti: a “Lucca Comics & Game” protagonista “La Toscana delle Donne”
Nella cornice di Lucca Comics & Games si è svolto il primo atto della terza edizione de La Toscana delle Donne, la manifestazione si arricchisce del contributo del fumetto per affrontare il tema dei diritti delle donne e del contrasto alla violenza di genere per raggiungere ancora più persone, soprattutto i più giovani
A “La Toscana delle Donne”, la rassegna della Regione Toscana dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, si aggiunge infatti la collaborazione con Lucca Comics & Games che curerà una mostra esclusiva, dove Alice Milani, Rita Petruccioli e Margherita Tramutoli in arte La Tram, tre tra le più note fumettiste italiane, interpretano il tema di questa terza edizione “Il Viaggio”.
Le artiste realizzeranno tre opere durante la serata inaugurale della manifestazione, sabato 16 novembre al Teatro del Maggio fiorentino. Gli originali andranno a impreziosire il percorso espositivo e, una volta terminata la mostra, saranno battuti all’asta. Tutto il ricavato sarà destinato a sostenere progetti di aiuto alle donne.
Una collaborazione quella tra la Regione Toscana e Lucca Comics & Games che è nata proprio quest’anno in occasione del Tour de France e che continua ad arricchirsi di appuntamenti e momenti d’incontro.
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Incontro con Vincent Lindon, ospite di “France Odeon” 2024
Il noto attore francese ha presenato al festival due film in concorso: "Jouer avec le feu" e "Le Choix".
“I registi mi scelgono per la mia autenticità: non ho addetti stampa, non sono sui social media, non porto occhiali da sole neri. Sono “il ragazzo della porta accanto del cinema francese”, queste le parole di Vincent Lindon, al microfono di Intoscana.it
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Attualità/ Muoversi in Toscana
Un treno regionale con la livrea dedicata a Zelda, l’omaggio di Trenitalia per Lucca Comics & Games
Il treno è ora in viaggio sulle tratte Firenze SMN-Lucca-Viareggio e Lucca-Pisa, che proprio in occasione di Lucca Comics & Games sono state potenziate grazie alla collaborazione tra Trenitalia e Regione Toscana
Dopo Roma e Napoli ha fatto tappa anche a Lucca il treno regionale con la livrea dedicata a “The Legend of Zelda”, il videogioco targato Nintendo che appassiona tantissimi videogiocatori con le avventure del protagonista Link, che deve salvare la Principessa Zelda.
Il treno è stato uno degli appuntamenti della prima giornata di Lucca Comics & Games, la manifestazione dedicata al mondo del fumetto, del videogioco e molto altro in corso a Lucca fino al 3 novembre.
Il treno, frutto della collaborazione tra Regionale, nuovo brand di Trenitalia per i treni regionali e Nintendo Italia, è stato al binario 1 della stazione di Lucca per accogliere gli appassionati che sono potuti salire a bordo del mezzo, personalizzato anche internamente con i personaggi del gioco The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.