L’iniziativa è ideata dal Comitato Civico “Impariamo a dire noi”, in collaborazione con il cinema La Compagnia di Firenze e con CAM, Centro Ascolto Uomini Maltrattanti
Anticipazione del nuovo "Padiglione Toscana" al Salone Internazionale del Libro del capoluogo piemontese di maggio 2024: più grande per ospitare i piccoli editori della nostra regione che potranno partecipare alla manifestazione
Nella giornata d’inaugurazione di “Testo. Come si diventa un libro” , la manifestazione dedicata al libro e all’editoria, la Regione Toscana e il Consiglio regionale hanno organizzato alla Stazione Leopolda una importante tappa degli “Stati Generali della Cultura in Toscana”.
Una mattinata di dialogo sul ruolo delle istituzioni nella promozione della letteratura e della lettura, in un contesto nazionale e internazionale in cui sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Consiglio regionale della Toscana Cristina Giachi.
Alla fiera “Testo” di Firenze in anteprima le novità che riguarderanno la presenza della Toscana al “Salone Internazionale del libro di Torino” di maggio 2024, dove il “Padiglione Toscana” sarà ampliato per ospitare anche i piccoli editori che riceveranno le risorse per partecipare al Salone, grazie a un nuovo fondo appena istituito: sia in stand singoli e autonomi, sia in forma riunita all’interno dello spazio della Toscana. Una sinergia nel segno della lettura che unisce il Salone torinese e la Toscana, come ha sottolineato anche la direttrice Annalena Benini.
Ascolta le parole di Annalena Benini, direttrice del Salone Internazionale del libro di Torino: “in sinergia con la Toscana promuoviamo la lettura”
Insieme a Pitti Immagine, organizzatore della fiera “Testo”, le istituzioni regionali hanno portato alla Stazione Leopolda di Firenze le iniziative rivolte a giovani, scuole e Comuni, come il progetto “Leggere Forte” e “Leggere liberi”, la proposta di legge rivolta al Parlamento per inserire un tempo dedicato alla lettura libera nel calendario scolastico.
Dall’enogastronomia fino alle attività all’aria aperta e l’artigianato locale, dai coltelli di Scarperia fino alla pietra serena di Firenzuola: ecco come l’antico saper fare diventa lusso contemporaneo.
Al Cinema della Compagnia di Firenze l'incontro con la scrittrice e attivista organizzato dal Corecom all’interno del progetto regionale “TrasFormare” per sensibilizzare i giovani alla parità di genere
Contrasto agli stereotipi, lotta alla violenza di genere e all’hate speech, cioè il linguaggio di odio che in Rete e sui social colpisce soprattutto le donne, sono stati i temi al centro dell’incontro con l’attivista e scrittrice Carlotta Vagnoli, che questa mattina al Cinema della Compagnia di Firenze ha coinvolto 300 studenti delle scuole superiori della Toscana.
I ragazzi e le ragazze si sono potuti così confrontare sulle tematiche della parità di genere in un evento molto partecipato ed istruttivo, organizzato dal Corecom e che si è tenuto all’interno del progetto “TrasFormare – Azioni per il contrasto alla violenza maschile contro le donne nel sistema educativo”, promosso dalla Commissione per le pari opportunità della Regione Toscana per educare e sensibilizzare le nuove generazioni.
“Una giornata importante per questa battiglia di civiltà e di diritti per noi donne – ha detto l’assessora all’istruzione della Toscana, Alessandra Nardini, che ha partecipato alla mattinata – in una scoietà in cui la cultura patriarcale è ancora molto radicata, lo vediamo negli episodi di violenza fisica ma anche psicologica ed economica contro le donne, parlare dei discorsi d’odio che includono anche sessismo e misoginia è fondamentale. La scuola deve giocare un ruolo determinate nell’educazione al rispetto, all’uguaglianza e alla parità, più che la scuola del merito dobbiamo costruire la scuola delle pari opportunità dove crescono libere e liberi cittadine e cittadini”
Tredici le nuove sale espositive, per 700 metri quadri complessivi, dove trovano ospitalità i nuovi percorsi dedicati agli inizi della ceroplastica, alle cere botaniche e alla mineralogia, che affiancano le collezioni della zoologia e le preziose cere anatomiche di fama internazionale, il Salone degli scheletri con l'elefante asiatico, la Tribuna di Galileo e il Torrino astronomico
Il Museo de La Specola di Firenze riaprirà le sue porte con quattro giornate a ingresso gratuito (già sold out) dal 22 al 25 febbraio.
La Specola è chiusa dal 2019 per lavori di restauro. La riapertura del museo vuole festeggiare 250 anni dalla sua fondazione e si inserisce nelle celebrazioni per i 100 anni dell’Università di Firenze
I lavori di riqualificazione hanno riguardato in totale 2280 metri quadri e sono stati realizzati con il contributo della Regione Toscana per 3,5 milioni di euro e dell’ateneo per un importo di circa 2,5 milioni di euro.
Dai lavori della Ciclovia Tirrenica fino alla strada provinciale del Cipressino. Le infrastrutture e la mobilità della Provincia di Grosseto al centro del dibattito regionale
Si è svolta a Grosseto l’iniziativa promossa dalla Regione Toscana per presentare il nuovo aggiornamento al Documento di Monitoraggio del Piano Regionale Integrato su Infrastrutture e Mobilità declinato sugli investimenti per questa Provincia. L’obiettivo della giornata è stato quello di illustrare e stimolare il confronto sui risultati fino a qui raggiunti, i progetti in corso e le prossime sfide per potenziare le infrastrutture del territorio andando a ridurre il gap infrastrutturale di cui soffre questa parte di Toscana e promuovere una mobilità più sostenibile.
Come sottolineato dal presidente Eugenio Giani nel suo intervento, la provincia di Grosseto ha assunto una maggiore centralità nel sistema delle infrastrutture della Toscana in questa legislatura con progetti e risorse europee, statali e regionali che permetteranno un salto in avanti. Tra i progetti più rilevanti c’è proprio la strada provinciale del Cipressino che sarà messa in sicurezza grazie alle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione, ma anche in termini di mobilità ciclabile con i 17 milioni dal PNRR per il completamento della Ciclovia Tirrenica. A questo si aggiungono gli investimenti di ANAS che sta lavorando nei tre cantieri lungo la E78 tra Siena e Grosseto per completarne il raddoppio.
Quasi 3mila case sono state cablate con la fibra ottica grazie al bando regionale per portare l'infrastruttura nelle aree bianche, dove il mercato da solo non sarebbe arrivato
La banda ultra larga è arrivata anche a Uzzano. Nel borgo in provincia di Pistoia grazie al bando della Regione Toscana si può navigare con Internet super veloce: un intervento da quasi 1 milione di euro per ridurre il divario digitale che stato presentato oggi nella sede del Comune di Uzzano.
Qui Open Fiber ha realizzato, grazie appunto al contributo regionale, una nuova rete di oltre 31 chilometri di lunghezza con cui sono state cablate 2.939 case in tutte le frazioni comunali di Uzzano Castello, Sant’Allucio, Fornaci, Santa Lucia, Molinaccio, La Costa, Torricchio e Forone. Sono state collegate alla banda ultra larga anche alcune scuole, il Comune, la palestra comunale e il Palazzo del Capitano.
“È in corso un grande e capillare lavoro di infrastrutturazione digitale che riguarda molti comuni toscani – ha detto l’assessore alle infrastrutture digitali della Toscana Stefano Ciuoffo, presentando l’intervento – in grande maggioranza situati nelle cosiddette aree bianche. Ad oggi sono 141 i Comuni in cui sono stati terminati i lavori di posa della fibra grazie all’intervento pubblico, a cui se ne aggiungeranno altri 65 entro la fine del 2025. Questa misura potrà ridurre le disuguaglianze territoriali e sociali, conferendo nuove opportunità di sviluppo sia ai cittadini che alle attività produttive di Uzzano e della Valdinievole”.
Il servizio è già disponibile per i cittadini, l’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni.
Da Ventimiglia a Roma in bicicletta lungo un tracciato di oltre 1200 chilometri è questo l’obiettivo della Ciclovia Tirrenica, un percorso ciclabile che una volta completato collegherà Liguria, Toscana e Lazio lungo la costa.
Il tratto toscano è quello più lungo, oltre 440 chilometri che comprende i collegamenti multimodali con le stazioni ferroviarie e i porti, come Piombino che permette di inserire l’Isola d’Elba nel tracciato della Ciclovia. Tocca siti archeologici di interesse, borghi caratteristici, la Versilia, la Costa degli Etruschi e città d’arte. Oltre a diverse aree naturali protette come il Parco della Maremma.
Grazie ai 17,4 milioni di euro stanziati dal PNRR è incorso l’attuazione della progettazione e la realizzazione dei tratti mancanti della Ciclovia Tirrenica, per raggiungere questo obiettivo la Regione Toscana è stata individuata come capofila del progetto nel suo complesso. Per i tratti di ciclovia lungo la costa della Maremma sarà la Provincia di Grosseto a svolgere il ruolo di soggetto attuatore
Dal 23 a 25 febbraio torna al palazzo dei Congressi di Firenze il salone dell’archeologia e del turismo culturale con tantissimi eventi e ospiti prestigiosi tra cui: Francesco Guccini, Aldo Cazzullo, Vittorio Sgarbi, Mario Tozzi, Franco Cardini e l’attesissimo Alberto Angela
Torna dal 23 al 25 febbraio a Firenze TourismA il salone dell’archeologia e del turismo culturale.
La decima edizione del salone organizzato come ogni anno dal mensile Archeologia Viva proporrà oltre 200 relatori, decine di incontri, laboratori didattici per la scuole, lezioni di geroglifico, virtual tour, installazioni multimediali e archeodegustazioni di pietanze estrusco-romane.
Il salone quest’anno si aprirà con un vero e proprio scoop venerdì 23 febbraio la Soprintendenza renderà noti i particolari della straordinaria scoperta di un insediamento collocato sotto il Viola Park a Bagno a Ripoli.
Durante gli scavi del centro sportivo terminati nel 2022 sono infatti emersi una fattoria romana, una strada e una necropoli con circa 170 tombe.
Arte digitale, installazioni luminose, rifiuti che diventano sculture, pittura femminile che ricorda il mondo dei sogni. Dal 2 marzo 2024 al 12 gennaio 2025 le creazioni di Vincenzo Marsiglia, Caterina Tosoni e Carla Bedini invadono Certaldo Alto
A Certaldo Alto la bellezza del borgo antico incontra la forza prorompente dell’arte contemporanea grazie a “CertaldoArte24” – la rassegna realizzata con il patrocinio del Consiglio regionale della Toscana – che come un “filo rosso” che unisce Palazzo Pretorio e le vie del centro, in un dialogo immaginario tra epoche che non dimentica il Giovanni Boccaccio, alla vigilia del 2025, 650° anniversario della morte del grande toscano.
Il 2 marzo l’inaugurazione con “Vincenzo Marsiglia, Stars and Stones”. L’arte digitale e le istallazioni luminose di Marsiglia, nato a Belvedere Marittimo nel 1972, dialogheranno con il borgo e la figura di Giovanni Boccaccio, e antichi alabastri. Fino al 12 maggio.
Dal 18 maggio al 15 settembre la mostra “Double Vision” di Caterina Tosoni. Al centro il tema dell’ecologia con sculture e installazioni realizzate con materiali di recupero.
Infine, dal 21 settembre al 12 gennaio 2025, sarà la volta di “Spostare lo sguardo” di Carla Bedini. La sua pittura, caratterizzata da una tecnica mista su garza, avvolta su legno trattato con stucco, si distingue per l’uso di pigmenti naturali e toni cupi. Figure misteriose e uniche, invitano lo spettatore a immergersi in un universo di suggestioni e riflessioni.
Questo viaggio a tappe nella bellezza è stato presentato a Palazzo del Pegaso alla presenza del presidente Antonio Mazzeo con il consigliere regionale del territorio Enrico Sostegni, l’assessora alla cultura del Comune di Certaldo Clara Conforti e Francesca Parri, organizzatrice e coordinatrice del progetto di allestimento per Exponent.
Mercoledì 21 febbraio la Stamperia Braille e la Regione Toscana celebreranno la giornata del braille promuovendo le attività della scuola. La Stamperia parteciperà anche a Testo la rassegna sull’editoria contemporanea, in programma a Firenze dal 23 al 25 febbraio
La stamperia Braille, che ha sede in via Nicolodi, a Firenze, si rivolge alle persone non vedenti e ipovedenti per garantire loro, in collaborazione con gli enti locali e con il sistema scolastico, l’integrazione sociale, il diritto all’istruzione e la fruibilità della cultura.
Produce testi trascritti in codice braille e tavole e immagini in rilievo per la lettura attraverso il tatto e svolge opera di promozione del Braille e di conoscenza e sensibilizzazione alle tematiche della disabilità visiva.
La Stamperia Braille nasce nel 1926 ad opera di Aurelio Nicolodi. Nel 1979 la Regione Toscana assorbe la Stamperia che diventa l’unico esempio di struttura pubblica in questo ambito in Italia.
Nel corso dell'Anteprima si è tenuta anche l’assegnazione del Premio in memoria della giornalista scomparsa Beatrice Torrini, assegnato quest’anno a Danielle Callegari, responsabile per la Toscana e l’Italia del sud della importante rivista americana Wine Enthusiast. Callegari attraverso la sua ricerca accademica ha potuto approfondire il suo amore per la cultura del vino italiano di oggi
Al Palazzo degli Affari di Firenze degustazione dedicata a stampa e operatori di settore dei vini delle DOP e IGP di Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Toscana
Il Chianti punta al Sudamerica, il presidente Busi spiega: "In quell’area ci sono le potenzialità per un incredibile sviluppo, perché la nostra denominazione è molto apprezzata. Per quanto riguarda l'Asia, la Cina sarà un Paese a cui dobbiamo guardare con grande attenzione, così come al Vietnam, dove l'apprezzamento per il Chianti sta crescendo in maniera esponenziale"
Il presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi su cambiamento climatico e contrazione della produzione:“La scienza e la ricerca saranno gli strumenti con cui supereremo le difficoltà del settore”. Il presidente del Morellino Guicciardini Calamai: “Regolare la denominazione per evitare le oscillazioni che già ci sono state, dall’euforia post-pandemia fino ad inflazione alla guerra”
Consegnato all'imprenditore della moda il premio GrifoNobile: “La bellezza e l’armonia sono i valori che dobbiamo perseguire per continuare a contraddistinguerci in qualità"
I vini del 2021 – che entrano in commercio quest’anno – presentano colori molto decisi, profumi intensi dominati da sentori di frutta matura e una notevole struttura caratterizzata da abbondante tannicità e buona acidità
Presentato il rapporto del consorzio: l'inverno 2023/24 è il più caldo dal 1955. Piove in maniera diversa: il 40% circa delle precipitazioni dell'anno scorso si è infatti concentrato tra il 18 ottobre e il 10 novembre, nel mezzo l’alluvione del 2 novembre
I dati relativi al meteo nel 2023 e nei primi due mesi del 2024 sono stati illustrati dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dall’assessora regionale all’ambiente Monia Monni e dall’amministratore unico del Consorzio Lamma Bernardo Gozzini in occasione della presentazione del “Rapporto Lamma 2023, analisi dell’andamento climatico in Toscana”.
Da oggi Prato ha quattro nuovi Punti Digitale Facile, che sono stati aperti grazie al progetto con cui il Comune ha partecipato al bando della Regione Toscana per favorire l’inclusione digitale e l’aumento delle competenze di settore, coprendo non solo il centro ma anche le aree periferiche. I nuovi sportelli per i cittadini si trovano all’Urp di Comune e Provincia (piazza del Comune, 9), al Punto Giovani Europa (piazza dei Macelli, 4), al Laboratorio del Tempo (via VII Marzo 1944, 15), e a PrismaLab (via Pistoiese, 158).
“I Punti digitali facili – afferma l’assessore regionale alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali della Toscana, Stefano Ciuoffo – sono un’azione concreta e inclusiva che Regione Toscana mette in campo per ridurre il divario digitale che colpisce in particolare gli strati più fragili della nostra società. Ringrazio le amministrazioni locali per il loro impegno, sono convinto che questa sfida si possa vincere con un lavoro di squadra. Investire nell’alfabetizzazione digitale significa anche ridurre la distanza tra Pubblica amministrazione e cittadino, apportando significative semplificazioni nella vita quotidiana di ciascuno di noi”.
Come per il rilascio gratuito dello Spid, il Sistema pubblico di identità digitale attivato dal Comune all’Urp e la sperimentazione degli Infopoint di Spid, l’obiettivo è quello di ridurre il divario digitale e favorire l’accessibilità alla rete per tutti cittadini, soprattutto per i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione, come i pagamenti online, l’attivazione della Carta di identità elettronica, dello Spid o dei servizi sanitari regionali.
Un aiuto importante soprattutto per i più anziani, i fragili, come ad esempio i caregiver, o comunque per chi non ha molta dimestichezza con il digitale e la tecnologia, che ormai abbracciano ogni settore della vita quotidiana.
Necessari 835 interventi per mettere in sicurezza il territorio nelle 7 province colpite. Il presidente: "Spero arrivino presto le risorse dal Governo". Intanto sono in arrivo i ristori regionali per 11mila famiglie
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, come commiussario delegato all’emergenza, ha presentato al Governo la relazione trimestrale. “La relazione – ha detto – indica che ci sono da realizzare opere per 1,7 miliardi di euro, 835 interventi che i nostri uffici del genio civile, i consorzi di bonifica e i Comuni hanno indicato come elemento di prevenzione per le 7 province colpite”. “Se vogliamo mettere al sicuro il territorio – ha poi aggiounto – questa cifra è necessaria. Contemporaneamente siamo pronti con i nostri uffici per predisporre tutti gli atti laddove arrivino i finanziamenti”.
Garantire maggiore sicurezza dei territori è l’obiettivo della Toscana e per questo, come ha spiegato l’assessora alla Protezione civile Monia Monni, si sta lavorando con un pool di esperti e professionisti per capire il livello di progettazione da adottare.
Positivi i dati presentati dal Consorzio durante l'anteprima a partire dai valori attribuiti ai vini della denominazione del Gallo Nero: il prezzo medio del Chianti Classico è cresciuto del 7% rispetto al 2022 e del 13% rispetto al 2021. In aumento anche la crescita della notorietà della Gran Selezione a 10 anni dalla sua introduzione sul mercato
Alla Stazione Leopolda di Firenze in degustazione 773 etichette di 211 aziende e 36 campioni della vendemmia 2023. Gli Stati Uniti si confermano primo mercato: è qui che si vendono il 35% delle bottiglie
A PrimAnteprima focus su produzione 2023, contrazione delle vendite sui mercati tradizionali e nuovi scenari e opportunità. Spazio anche all’identikit dei wine lovers in continua evoluzione
Nel 2023 cala la produzione vitivinicola, in flessione del 26% nel 2023 rispetto alla campagna precedente, a causa principalmente delle fitopatie sofferte in vigna. Si contrae anche l’export, con la necessità di ripensare le strategie di promozione e vendita
PrimAnteprima ha aperto a Firenze la settimana del vino toscano con un workshop che si è tenuto alla Camera di Commercio. Al centro del dibattito le nuove sfide di settore e l’impegno delle aziende sulla sostenibilità, a partire dal primato sul biologico che vede la Toscana guidare – con il 17% – la classifica italiana per la superficie vitata coltivata bio
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
Strictly Necessary Cookies
Strictly Necessary Cookie should be enabled at all times so that we can save your preferences for cookie settings.
If you disable this cookie, we will not be able to save your preferences. This means that every time you visit this website you will need to enable or disable cookies again.