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Descrizione
“Visioni d’Europa”, rassegna di documentari per conoscere l’Unione Europea
La manifestazione, organizzata dall'European University Institut di Firenze, si pone l'obiettivo di avvicinare il pubblico alle isituzioni europee.
In programma sei appuntamenti, un mercoledì al mese da gennaio a giugno, in Palazzo Buontalenti, in via Cavour 65 a Firenze, per la visione di documentari selezionati dalla giornalista Annalisa Piras, su temi che affrontano le nuove sfide dell’Unione Europea.
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Oltre duemila giovani da tutta la Toscana hanno partecipato al Giorno della Memoria 2025
Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, voci, musica e video per raccontare l'orrore della Shoah attraverso le parole dei suoi testimoni
Venerdì 24 gennaio si è tenuto presso il teatro del Maggio Musicale Fiorentino il Giorno della Memoria 2025, l’evento organizzato dalla Regione Toscana per commemorare gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
Oltre duemila ragazzi e ragazze arrivati da ogni parte della Toscana hanno partecipato alla giornata che si è articolata attraverso voci, musica e video per raccontare l’orrore della Shoah attraverso le parole dei suoi testimoni.
Ospiti speciali Andra e Tatiana Bucci le due sorelle sopravvissute all’Olocausto che hanno raccontato la loro testimonianza e sono state premiate con il Pegaso d’Oro il massimo riconoscimento della Regione Toscana.
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La Regione punta al distretto rurale castanicolo toscano
Un grande lavoro di squadra dietro il progetto portato avanti insieme ad Anci per rilanciare il comparto
Le castagne sono state per secoli il pane dei poveri. Hanno giocato un ruolo fondamentale per la sopravvivenza delle popolazioni delle aree agricole e montane. Oggi la castanicoltura vive un momento di grande difficoltà. La Regione Toscana, che già ha offerto risorse e sostegno al comparto, è pronta ora a lanciare insieme ad Anci il distretto rurale castanicolo toscano, il secondo in Italia dopo la Campania.
La costituzione del distretto rurale castanicolo toscano è stato al centro di un incontro, organizzato da Anci con sindaci e operatori, alla presenza della vice presidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi.
Nel corso dell’appuntamento è stata ribadita l’importanza di rilanciare la filiera da sempre associata a uno dei prodotti alimentari più apprezzati. È stato però sottolineato che il distretto regionale si propone anche di valorizzare il prodotto senza però dimenticare gli aspetti legati alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio e del territorio.
La vice presidente Stefania Saccardi ha ricordato che l’idea del distretto nasce per mettere in sinergia i tanti soggetti presenti nel territorio e per poter individuare una strategia comune per il rilancio della castanicoltura.
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Gianluca Guidi porta i successi di Frank Sinatra a Scandicci (con un’orchestra giovanile)
In scena insieme all'attore e cantante giovani studenti di scuole e licei musicali. Il progetto Crescendo Musica Toscana è stato finanziato dalla Regione
Al Teatro Aurora l’omaggio a The Voice. Guidi è stato accompagnato dall’Orchestra ritmosinfonica di Crescendo Musica Toscana, composta da 28 elementi e diretta dal maestro Alberto Solari, con la direzione artistica di Luca Marino
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Attualità/ Muoversi in Toscana
Il Metrotram che cambierà il volto della Piana
Il progetto illustrato dalla Regione Toscana sarà candidato al bando del Ministero dei Trasporti per la concessione dei finanziamenti necessari alla sua realizzazione
Un’opera strategica per rivoluzionare la mobilità nella Piana Fiorentina. Il Metrotram, primo nel suo genere in Italia, potrebbe presto diventare realtà. Con un costo complessivo di circa 500 milioni di euro, questa infrastruttura collegherà Campi Bisenzio e Prato, puntando su sostenibilità, efficienza e riduzione del traffico veicolare.
Non una semplice tramvia come quella che siamo abituati a vedere circolare a Firenze, ma un’infrastruttura che guarda al futuro, un sistema di tram veloci che saranno capaci di raggiungere i 90 km/h nei tratti extraurbani, percorrendo gli otto chilometri tra la stazione ferroviaria di Prato Centrale a Villa Montalvo a Campi Bisenzio in circa 25 minuti.
Il Metrotram rappresenta una risposta concreta alle esigenze di pendolari, studenti e lavoratori che ogni giorno si spostano tra Campi Bisenzio e Prato, si tratta di un primo lotto a cui in futuro potrebbe aggiungersi il secondo lotto che collegherà il metrotram da Campi Bisenzio fino all’aeroporto di Peretola andando così ad integrarsi con il sistema tramviario fiorentino.
Il progetto illustrato dalla Regione Toscana sarà candidato al bando del Ministero dei Trasporti per la concessione dei finanziamenti necessari alla sua realizzazione. Dall’ammissibilità al finanziamento statale dipenderanno anche le tempistiche per un’opera che unisce innovazione, sostenibilità e una visione strategica per il futuro della Toscana
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Sussurri e grida: in “Praesens” gli incubi elettronici di Nàresh Ran
Nàresh Ran presenta il suo nuovo magmatico disco "Praesens" e parla del prossimo Dio Drone Festival dal titolo "Aether" che si terrà il 1° febbraio al Teatro Aurora di Scandicci. Ospiti Egle Sommacal, Abdul Mogard, Ramon Moro e lo stesso Nàresh
“Praesens” è il terzo album ufficiale marchiato Nàresh Ran, che dopo un percorso di alcuni anni dedicato al suo personale rapporto con i suoni d’ambiente sceglie di scrivere un capitolo più intimo realizzando un disco per synth e voce, spostando il focus della propria ricerca dal mondo circostante a quello interiore.
Nàresh Ran dal 2013 gestisce la label Dio Drone, punto di riferimento per la musica estrema e sperimentale nostrana, con cui oltre a produrre dischi organizza festival e rassegne sonore.
Negli ultimi anni ha performato in venues locali ed europee dividendo il palco e collaborando con artisti del panorama underground internazionale.
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Lungo le rotte del gusto e dell’ospitalità tra Montalcino e Chianciano
La visita della vice presidente e assessora all'agroalimentare Stefania Saccardi alla Tenuta Fanti dove due sorelle portano avanti l'azienda di famiglia e a Masseria del Bosco, azienda agricola della Regione gestita da un giovane ventenne
Lungo le rotte del gusto e dell’ospitalità in Toscana si intercettano storie virtuose. Imprenditori che non puntano solo a valorizzare la loro attività ma si rivelano veri e proprio custodi del territorio.
Come nel caso di Tenuta Fanti, a Montalcino, che la vice presidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi ha visitato nei giorni scorsi. La tenuta, in frazione Castelnuovo dell’Abate, è guidata oggi dalle sorelle Elisa ed Elena Fanti che portano avanti l’azienda di famiglia producendo vino e olio con passione e professionalità.
Da Montalcino a Chianciano per un’altra storia imprenditoriale esemplare. Qui un giovane di vent’anni, Filippo Morgantini, ha partecipato a un bando per l’assegnazione di un’azienda agricola della Regione Toscana. L’esempio concreto delle possibilità che si aprono in Toscana per chi si vuole avvicinare al mondo dell’agricoltura.
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Vetrina Toscana, 25 anni e le sfide future. Online il nuovo sito
Presentate le novità del progetto e la sua evoluzione, a partire dal sito presentato al Teatro del Maggio di Firenze. Nel servizio tutte le novità
Tapinassi (Toscana Promozione Turistica): “L’incontro di oggi rappresenta un’opportunità per tracciare un bilancio di quanto realizzato da Vetrina Toscana negli ultimi tre anni, sia a livello nazionale che internazionale, anche alla luce degli straordinari riconoscimenti che la Toscana continua a raccogliere. È l’occasione per offrire degli ‘assaggi di futuro’, illustrando le azioni che saranno messe in atto nel breve e medio termine”. Palumbo (Fondazione Sistema Toscana) ha presentato il nuovo sito del progetto, una vera e propria porta di accesso al mondo enogastronomico e agroalimentare della regione, offrendo numerose opportunità per gli iscritti alla rete
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Vetrina Toscana, 25 anni di turismo e gusto. Marras: “Lavoreremo sull’offerta delle esperienze”
Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino l'evento "Assaggi di futuro" che celebra "Vetrina Toscana", unico progetto ‘pubblico’ e di grandi dimensioni sull’enogastronomia a cui le imprese accedono gratuitamente. L'iniziativa è stata l'occasione per un bilancio del lavoro di 25 anni e per delineare gli scenari futuri
All’evento che celebra il quarto di secolo del progetto regionale è intervenuta anche la vicepresidente e assessora all’agroalimentare della Regione Toscana Stefania Saccardi: “Veicolare il turismo verso i prodotti DOP e IGP e l’agricoltura di qualità”
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Roberto Scalacci: “Vetrina Toscana strumento di congiunzione tra agricoltura e turismo”
Il turismo enogastronomico diventa anche occasione di integrazione del reddito delle imprese agricole grazie ad attività di ospitalità e ristorazione. "Tutti elementi - spiega Scalacci - che contribuiscono a far conoscere meglio il territorio e il lavoro degli agricoltori"
Il direttore Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana parla a margine dell’evento “Assaggi di futuro”, dedicato ai 25 anni del progetto “Vetrina Toscana”
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Dopo cinque anni riaprono al pubblico gli spettacolari Appartamenti Reali di Palazzo Pitti
Dal 21 gennaio tornano accessibili al pubblico 14 magnifiche sale situate al primo piano della Reggia, che per tre secoli hanno ospitato i Medici, i Lorena e i Savoia
Lo stile decorativo degli Appartamenti Reali è eterogeneo e riflette le epoche e i gusti dei personaggi e delle dinastie che li hanno abitati nel corso dei secoli.
Tra i primi abitanti di questa parte del palazzo, nella seconda metà del Seicento, vi fu il Gran Principe Ferdinando de’ Medici, figlio del Granduca Cosimo III. L’ultimo residente fu Vittorio Emanuele III di Savoia, che nel 1919 cedette la struttura allo Stato, insieme al Giardino di Boboli.
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Ad Antonio Patuelli il Pegaso d’oro della Regione Toscana
La massima onorificenza al presidente dell’Abi. Giani: “In segno di riconoscenza sia per il suo impegno nel mondo economico ed imprenditoriale sia per i valori che nelle sue molteplici attività ha saputo custodire e trasmettere”
Antonion Patuelli, nato a Bologna nel febbraio 1951, si è laureato in Giurisprudenza all’università di Firenze nel 1975 con il massimo dei voti. La sua carriera all’interno dell’Abi è iniziata nel 1998. , carica che ricopre tutt’ora. È presidente de La Cassa di Ravenna.
Oltre ad essere componente dell’Accademia nazionale di Agricoltura e di altri organismi culturali, Patuelli è anche presidente emerito dell’Accademia degli Incamminati ed è stato consigliere dell’Accademia dei Georgofili. È uno studioso del Risorgimento italiano ed è editore della rivista storica Libro Aperto. È editorialista del Quotidiano Nazionale, de Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno. Il Pegaso della Regione Toscana va ad aggiungersi ad altre importanti onorificenze. Patuelli è Cavaliere del Lavoro e Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
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Giorno della Memoria 2025, Giani: “L’obiettivo è creare una sensibilità comune con cui guardare al futuro”
Nell’arco di questo 2025 tornerà anche il Treno della Memoria, lo storico viaggio formativo ad Auschwitz, che dal 2002 coinvolge centinaia di studenti toscani in un percorso di consapevolezza e riflessione
L’auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ospiterà l’edizione 2025 del Meeting della Memoria, l’evento centrale delle celebrazioni toscane per il Giorno della Memoria. Venerdì 24 gennaio, studentesse e studenti delle scuole superiori si riuniranno per riflettere sugli orrori della Shoah e sulle altre atrocità del nazifascismo, in occasione degli 80 anni dalla liberazione di Auschwitz.
Un programma intenso, quello del Meeting 2025, che intreccia voci, musica e testimonianze dirette. Tra i momenti più toccanti, l’intervento delle sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah, che condivideranno le loro esperienze con i giovani presenti. Un evento che non si limita alla Shoah, ma che abbraccia tutte le vittime dei crimini nazifascisti: deportazioni politiche, persecuzioni contro rom e sinti, la comunità LGBTQIA+, i Testimoni di Geova, e le persone con disabilità. Un viaggio nella memoria storica per rendere i giovani più consapevoli dei pericoli di ogni forma di discriminazione.
Il Meeting non è l’unica iniziativa promossa dalla Regione Toscana per il Giorno della Memoria, dal 20 gennaio al 4 febbraio si terranno incontri, proiezioni e spettacoli al Memoriale delle Deportazioni e in altri luoghi della regione, tra cui il docufilm sui rom e sinti, lo spettacolo sui triangoli rosa e dibattiti sulle deportazioni politiche.
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A Donoratico la seconda vita del capannone sottratto alla mafia: sarà uno spazio per l’inclusione sociale
Grazie al finanziamento di 1,2 milioni di euro della Regione Toscana l'immobile degradato è stato ristrutturato: ospiterà una mensa per i più bisognosi e servizi di accoglienza
È stato completamente ristrutturato e restituito alla collettività il capannone industriale sottratto alla mafia a Donoratico, nel comune di Castagneto Carducci. Grazie al finanziamento di quasi 1 milione e 200mila euro stanziato dalla Regione Toscana ospiterà uno spazio polifunzionale con funzioni sociali, tra cui anche una mensa della Caritas per le persone bisognose.
“È uno degli interventi più significativi tra i numerosi operati sui beni sottratti alla criminalità organizzata” ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, che oggi ha partecipato alla cerimonia di fine lavori insieme all’assessore regionale alla legalità Stefano Ciuoffo e alla sindaca di Castagneto Carducci Sandra Scarpellini.
Ammontano quasi 6 milioni di euro gli interventi finanziati dal 2022 al 2026 dalla Regione in 12 comuni toscani per il recupero a fini sociali di numerosi beni sottratti alle mafie.
“In tre anni – ha specificato l’assessore Ciuoffo – abbiamo finanziato questo intervento con quasi 1,2 milioni di euro: un investimento davvero ben riuscito e che rappresenta lo stanziamento più importante tra tutti quelli concessi dalla Regione ai comuni toscani. Oculata e lungimirante è stata la scelta di destinarlo a spazio polifunzionale. Oggi è davvero una bella giornata per la legalità, per Donoratico e per tutta la Toscana.”
Ora a Donoratico inizia la fase di coprogettazione per definire le attività possibili, mettendo a frutto gli input ricevuti dalle associazioni e dagli enti che hanno partecipato al progetto di rigenerazione, che sarà completata tra circa un anno. “Saranno centrali i servizi a sostegno della popolazione più indigente, come la mensa dei bisognosi, ma dove troveranno spazio anche attività in risposta a bisogni di socialità del territorio” ha spiegato la sindaca Scarpellini.
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“Tesori di seta” al Museo del Tessuto di Prato la straordinaria donazione Falletti
Fino al 21 dicembre 2025 il museo simbolo del distretto tessile pratese ospita i preziosi tessuti della donazione del medico Giovanni Falletti
Nel 2025 il Museo del Tessuto di Prato celebra i primi cinquant’anni con la mostra Tesori di seta. Capolavori tessili dalla donazione Falletti, a cura di Daniela Degl’Innocenti.
Il Museo celebra questo traguardo con una donazione eccezionale, quella del medico fiorentino Giovanni Falletti, collezionista eclettico e cultore di diverse discipline, che in cinquant’anni di appassionata ricerca, ha conservato e raccolto manufatti tessili, ricami, libri, stampe, monili, armi storiche e maschere rituali provenienti dall’Europa e da molti paesi asiatici e africani.
La mostra si concentra sui tessuti preziosi, veri e propri capolavori di artigianato che dal ‘400 al ‘700 attraversano quattro secoli di grande manifattura tessile e che incrociano un susseguirsi di stili, produzioni, materiali e soggetti.
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Pitti Uomo 107, passione “rosso fuoco” per l’edizione del rilancio
Dal 14 al 17 gennaio il meglio della moda maschile alla Fortezza da Basso di Firenze. Cala il fatturato nel 2024, strategie contro la crisi. Giani: "Un tavolo per le misure di sostegno al settore"
Al via l’edizione 107 di Pitti Uomo in corso fino al 17 gennaio alla Fortezza da Basso di Firenze. L’inaugurazione è stata anche l’occasione per fare il punto su strategie e condividere riflessioni sulla flessione nel fatturato registrato nel 2024.
Il presidente Eugenio Giani ha sottolineato l’impegno della Regione Toscana rispetto alla crisi che sta vivendo il settore: “Al tavolo regionale per la moda stiamo finalizzando un memorandum per la difesa ed il rilancio della moda in Toscana che verrà proposto e sottoscritto a breve con le categorie economiche ed organizzazioni sindacali”.
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470mila euro per “Siete presente” il bando del Cesvot per il volontariato giovanile
Il bando è rivolto agli enti del terzo settore della Toscana e andrà a finanziare almeno 94 progetti per un importo complessivo di 470mila euro. I progetti potranno essere presentati entro il 14 febbraio
Promuovere e qualificare il ruolo dei giovani nell’associazionismo toscano, dare spazio a una generazione nuova perché sia capace di innovare la proposta del terzo settore, la sua capacità di radicamento nelle comunità territoriali, nonché facilitare il ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni.
Questi sono gli obiettivi del bando “Siete Presente. Giovani e associazionismo” realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
Con il contributo di 11 Fondazioni bancarie della regione tra cui: Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione CR Firenze, Fondazione Livorno, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Pisa, Fondazione Caript, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.
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Alluvione nell’Alto Mugello: il presidente Giani e il commissario Curcio incontrano i comuni
Martedì 13 gennaio si è tenuta la prima riunione operativa per avviare la ricostruzione, insieme ai sindaci dei comuni di Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, San Godenzo, Londa
Prima riunione operativa del neo commissario straordinario alla ricostruzione Fabrizio Curcio sugli eventi alluvionali del maggio 2023 nell’Alto Mugello con il presidente Eugenio Giani, l’assessora alla Protezione civile Monia Monni, i sindaci dei comuni di Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, San Godenzo e Londa, il prefetto di Firenze Francesca Ferrandino, il direttore della protezione civile regionale Giovanni Massini.
Tanti gli argomenti all’ordine del giorno nella riunione le procedure di indennizzo, le opere pubbliche realizzate, anche quelle finanziate con risorse Pnrr.
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Paolo Cioni ne I Delitti del BarLume: il fascino stralunato di Marchino
L'attore racconta il suo personaggio nella fortunata serie tv girata in Toscana e ispirata ai romanzi di Marco Malvaldi, "I delitti del BarLume": un mix di caos e cuore
La serie televisiva “I Delitti del BarLume” torna con la sua dodicesima stagione, pronta a intrattenere il pubblico con tre nuovi episodi che andranno in onda su Sky Cinema e in streaming su NOW a partire dal 13 gennaio 2025.
Le riprese si sono svolte principalmente a Marciana Marina, sull’Isola d’Elba, che ancora una volta si trasforma nell’immaginaria cittadina di Pineta.
La regia è affidata a Roan Johnson, affiancato da Milena Cocozza, che hanno diretto rispettivamente i primi due episodi, “Non è un paese per bimbi” e “Gatte da pelare”, e il terzo, “Sasso carta forbici”.
Il cast vede il ritorno di volti noti: Filippo Timi nel ruolo di Massimo Viviani, Lucia Mascino come Commissario Fusco, Alessandro Benvenuti (Emo Bandinelli), Atos Davini (Pilade), Massimo Paganelli (Aldo), Enrica Guidi (la Tizi), Corrado Guzzanti (Paolo Pasquali) e Stefano Fresi (Beppe Battaglia) e Paolo Cioni nei panni di Marchino.
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Stefano Fresi ed Enrica Guidi in arte la Tizi e Beppe dei Delitti del BarLume
I due attori raccontano le dinamiche del set, l’evoluzione dei loro personaggi e l’alchimia che rende unica la serie di successo girata in Toscana e ispirata ai romanzi di Marco Malvaldi
La serie televisiva “I Delitti del BarLume” torna con la sua dodicesima stagione, pronta a intrattenere il pubblico con tre nuovi episodi che andranno in onda su Sky Cinema e in streaming su NOW a partire dal 13 gennaio 2025.
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Il cast vede il ritorno di volti noti: Filippo Timi nel ruolo di Massimo Viviani, Lucia Mascino come Commissario Fusco, Alessandro Benvenuti (Emo Bandinelli), Atos Davini (Pilade), Massimo Paganelli (Aldo), Enrica Guidi (la Tizi), Corrado Guzzanti (Paolo Pasquali) e Stefano Fresi (Beppe Battaglia) e Paolo Cioni nei panni di Marchino.