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La Toscana dei borghi modello in Europa, azioni e progetti per il turismo di domani
All'evento internazionale Bto in corso a Firenze si parla di destinazioni, buone pratiche e condivisioni di dati per costruire le strategie di promozione più adatte. I casi di Necstour e del Tourism digital hub
Il 29 e il 30 novembre, a Firenze, Bto traccia le strategie del turismo e fa il punto sui progetti in corso. È il caso di Necstour, la rete delle regioni europee – ben 41 da 20 paesi diversi – impegnata nella sostenibilità economica, sociale e ambientale attraverso il turismo. E di Tourism digital hub, ll nuovo strumento finanziato dal Pnrr che attraverso la gestione dei dati locali andrà ad arricchire di contenuti il sito www.italia.it.
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“Premio Nice Città di Firenze”, torna il riconoscimento al miglior film italiano votato in Usa
Si tiene al cinema La Compagnia, il 2 dicembre, la serata di premiazione del Nice Festival, 32esima edizione, che porta ogni anno il nuovo cinema italiano nel mondo
A vincere quest’anno al festival fiorentino, a vocazione internazionale, intitolato a Donatella Carmi Bartolozzi, sono i film “Europa”, di Haider Rashid e “Californie”, di Casey Kauffman e Alessandro Cassigoli
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Economia, in Toscana consolidati gli investimenti delle multinazionali: 11,2 mld di valore aggiunto
Firenze si conferma provincia in testa per investimenti economici e produttivi delle multinazionali. A seguire Arezzo e Pisa
Cresce il capitale investito in Toscana dall’estero, anche a fronte di una diminuzione del numero complessivo delle operazioni: in totale 54, di cui 30 quelle estere, per 2 miliardi di capitale investito. I settori leader sono quelli tradizionali: moda (16), turismo e real estate (8), scienze della vita (7), agroalimentare (6)
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Giorgio Mannucci il cantautore con il mare negli occhi e Livorno nel cuore
Dall’11 novembre 2022 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “Scoprire" il nuovo album del cantutore livornese uscito per l'etichetta Blackcandy Produzioni
Dopo il primo disco “Acquario” e dopo due anni e mezzo di Covid esce il secondo disco del cantautore livornese Giorgio Mannucci.
“Scoprire” è stato registrato in più fasi. Iniziato presso l’Ice Factory di Livorno da Tommaso Bandecchi e ultimato negli studi GRS di Firenze da Lorenzo Buzzigoli, che si è occupato anche del mixaggio e del mastering.
È un disco frutto di un lavoro molto lungo, dove si alternano lunghe sessioni in studio e anche lavori intensi fatti nella solitudine della propria camera.
Nel disco l’eco di un certo cantautorato italiano (Samuele Bersani, Daniele Silvestri) si fa sentire insieme alle influenze di artisti internazionali come Sufjan Stevens o Air.
Orchestrazioni e synth eterei fanno da supporto a testi, ora impegnati (Il viaggio, Nelle Tue Scarpe), ora più leggeri e scanzonati (Bianco, Ardenza Mare). Ballate pop e melodie orecchiabili.
Giorgio Mannucci ha all’attivo sei album con band come Sinfonico Honolulu e Mandrake. Numerosi concerti per tutto lo stivale e anche alcune date in Germania, Francia e Svizzera.
Ha vinto nel 2016 il Rock Contest con la migliore canzone in italiano “Clinomania”.
Dall’estate 2021 crea “Musiche per film che non esistono”, una serie di cui cura musiche e video. Da alcuni episodi di questa serie vengono estratti gli audio che vanno a comporre il micro-album omonimo uscito nel marzo 2022.
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Giornata dell’olivo, l’impegno della Regione per l’olivicoltura eroica
Numeri da record per la stagione dell’olio in Toscana ma l'impegno della Regione guarda oltre: dal sostegno alle realtà in zone disagiate al recupero delle piante abbandonate
Ottanta varietà di olivi in Toscana, oltre 80 milioni di piante certificate dalle cinque denominazioni di origine e un esercito di 10mila olivicoltori. Numeri da record per la stagione dell’olio in Toscana. Nella giornata mondiale dell’olivo, istituita dall’Unesco nel 2019, la Toscana celebra la pianta che è il simbolo stesso di questa terra. Ne esalta la qualità delle sue olive che grazie al lavoro degli agricoltori diventano oro verde in bottiglia. Soprattutto traccia un bilancio sull’andamento della stagione in corso. Da tempo la Regione Toscana sta portando avanti una strategia per valorizzare al meglio la produzione. Si pensi al bando per la selezione regionale riservata agli operatori che certificano olio extravergine di oliva. Partecipano alla selezione le Dop Chianti Classico, Lucca, Seggiano e Terre di Siena e l’Igp Toscano. Buy Food, come ha confermato la scorsa edizione, è un’ottima vetrina per promuovere gli olii a denominazione e quelli biologici, soprattutto tra i buyer stranieri. Molti i progetti per il futuro. In un’ottica di salvaguardia di una pianta che è parte integrante del territorio arriva ora l’impegno della regione per sostenere l’attività olivicola nelle zone più disagiate della Toscana e l’olivicoltura eroica. Recuperando le tante piante abbandonate nella regione.
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La voce di Paolo Vallesi per le donne
Performance musicale dell'artista toscano in occasione della chiusura della settimana di eventi de "La Toscana delle donne", promossi dalla Presidenza della Regione Toscana
Il presidente Giani è intervenuto all’evento in Piazza Duomo, ricordando come le donne debbano avere un ruolo di protagonismo, spessore e forza
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Toscana delle donne, visita del FAI alla Villa medicea di Careggi
Un luogo unico che richiama alle memorie di Cosimo de’ Medici e di Lorenzo il Magnifico, un gioiello patrimonio dell’Umanità che è stato aperto in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con visite guidate condotte dalle volontarie del FAI
Presente anche il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani. “Questo patrimonio sarà rigenerato per diventare i secondi Uffizi”
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“Invece della violenza”, il cinema per la parità e i diritti
Il 25 novembre, a La Compagnia, l'incontro del "Festival Internazionale di Cinema e Donne", inserito nel programma de "La Toscana delle donne" della Regione Toscana
Vita, donna, libertà. Lo slogan delle proteste delle donne iraniane ha risuonato al cinema La Compagnia nel corso dell’incontro promosso dalla Regione nell’ambito de “La Toscana delle donne” in occasione della rassegna cinematografica del “Festival internazionale di cinema e donne di Firenze”.
In apertura un dialogo con le direttrici dei tre festival ospiti (Marsiglia, Barcellona, Vienna), Marta Zafra, Alba Villarmea, Waltraud Grausgruber che hanno presentato i rispettivi festival e film in programma.
Sono intervenute rappresentanti di istituzioni e associazioni attive sul territorio nel contrasto alla violenza di genere e per l’inclusione delle differenze e la presidente della commissione cultura in Consiglio regionale Cristina Giachi.
Per la Regione è intervenuta la capo di gabinetto della presidenza Cristina Manetti, promotrice e animatrice della cinque giorni organizzata dalla Regione dedicata alle donne, alle loro aspirazioni, ai loro diritti e ai loro talenti.
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Proposte, idee, progetti: il bilancio e le prospettive de “La Toscana delle donne”
In occasione della "Giornata internazionale dell'eliminazione della violenza sulle donne", a La Compagnia, il punto su quanto emerso nel corso di una settimana di incontri e eventi
Al microfono di Intoscana, la Capo di Gabinetto alla presidenza, Cristina Manetti, illustra le politiche che la Regione Toscana porterà avanti in futuro per la valorizzazione delle donne, nei diversi ambiti sociali, sportivi, artistici e professionali.
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Premiata con il Pegaso d’argento l’artista e attivista per i diritti delle donne Laetitia Ky
In occasione della settimana della Toscana delle Donne premiata in Consiglio regionale l'artista attivista femminista originaria della Costa D'Avorio e protagonista alla 59esima Biennale di Venezia
C’è un po’ di Toscana alla 59esima Biennale d’arte contemporanea di Venezia.
Si tratta del Padiglione della Repubblica della Costa d’Avorio curato da Alessandro Romanini, docente dell’Accademia di belle arti di Carrara che, insieme al collega Massimo Scaringella.
“Il sogno di una storia” è il titolo del progetto che ha visto protagonista l’artista attivista femminista Laetitia Ky che con la sua capigliatura crea straordinarie sculture che si ispirano alle acconciature pre-coloniali delle donne della Costa d’Avorio e che ha ricevuto dal presidente del Consiglio regionale Toscana Antonio Mazzeo il Pegaso d’argento.
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Stati Generali della Cultura: più di mille operatori protagonisti della prima fase partecipativa di ascolto
Il percorso “Fai contare la Cultura. Toscana Creativa 2030” messo in atto lo scorso luglio da Regione Toscana e Commissione Cultura del Consiglio regionale della Toscana insieme ai sindacati e supportato da Fondazione Sistema Toscana e IRPET, presenta i risultati dell’indagine conoscitiva svolta insieme agli operatori del settore.
“Fai contare la Cultura. Toscana Creativa 2030” nasce per rispondere ai bisogni del mondo della cultura in Toscana con gli interventi normativi necessari adeguati ai nuovi contesti della contemporaneità.
Dai dati raccolti emerge che tra i lavoratori della cultura in Toscana ci sono più donne, più giovani e più laureati, anche se le condizioni di inquadramento contrattuale presentano spesso delle criticità.
Fondamentale il ruolo di Fondazione Sistema Toscana nell’indagine che si è svolta seguendo due linee: la riflessione sull’impresa culturale e il grande capitolo del welfare culturale.
Ai tre questionari proposti negli Stati generali della Cultura hanno risposto 367 organizzazioni, 75 liberi professionisti e 306 lavoratori dipendenti.
Irpet ha evidenziato una notevole attività nel welfare culturale, pari al 69%, da parte delle organizzazioni e associazioni che hanno preso parte alle indagini.
Al via adesso la nuova fase degli Stati generali della cultura con eventi nei territori: il 1 dicembre a Livorno con gli operatori della musica dal vivo, e contemporaneamente le audizioni in Commissione Cultura del Consiglio regionale della Toscana, ai principali soggetti della cultura interessati.
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Dalle scuole calcio al professionismo, sempre più donne praticano questo sport
Le donne e il calcio sono state al centro di uno degli appuntamenti de la Toscana delle donne, che sono sempre più protagoniste di questo sport come giocatrici, arbitri, allenatrici e addette ai lavori
La quinta giornata del festival de la Toscana delle donne è stata dedicata al rapporto tra le donne e il calcio. Uno sport dove sono sempre più protagoniste come atlete, arbitri e allenatrici.
Il 2022 è stato un anno importante per il ruolo delle donne nel mondo del calcio con il passaggio al professionismo. Un piccolo passo che però garantisce un salario minimo, contributi previdenziali e una pensione, tutele mediche per infortuni e maternità. Tutto questo è coinciso con l’esordio in serie A della prima donna arbitro del campionato italiano, la livornese Maria Sole Ferrieri Caputi d’ispirazione per tante giovani appassionate di calcio.
Un risultato raggiunto grazie ai tanti investimenti in strumenti e infrastrutture dei grandi club per il calcio femminile ma che non può fermarsi qui e il lavoro deve proseguire a contatto con tutto il territorio.
La giornata dedicata a donne e calcio si è conclusa con una partita tra una rappresentanza di allenatrici e la Rinascita Doccia Calcio di Sesto Fiorentino. Le giocatrici hanno indossato una maglia dedicata alla Toscana delle donne e al termine dell’amichevole sono state premiate dal presidente Giani con il pegaso della Regione Toscana.
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La Regione Toscana al fianco delle donne iraniane nella lotta per i diritti civili
Mercoledì 23 novembre ospiti al Teatro della Pergola di Firenze: Maria Elena Viola direttrice di Donna Moderna, Tiziana Ferrario giornalista e scrittrice, Maurizio Belpietro direttore del quotidiano La Verità e del settimanale Panorama con la moderazione di Cristina Manetti, Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Toscana
All’interno della settimana di eventi La Toscana delle Donne la Regione Toscana ha deciso di dedicate un’intera giornata al Teatro della Pergola per supportare la rivoluzione delle donne e degli uomini iraniani che si battono rischiando la vita per riaffermare i diritti civili.
L’incontro dal titolo “Iran, la libertà sotto il velo. Riflessioni dalla Fallaci a oggi” è stato impreziosito dalla lettura dell’attrice Isabella Ferrari di alcune pagine della giornalista controcorrente toscana Oriana Fallaci che fu la prima donna al mondo ad osare sfidare lo Ayatollah Khamenei nella celebre intervista del 1979.
A chiudere la serata la musica del gruppo iraniano Bowland che ha eseguito una suggestiva cover di Imagine scritta da John Lennon e Yoko Ono, una canzone fuori dal tempo per riaffermare ancora oggi la necessità della pace in tutto il mondo.
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Mazzeo ai Colloqui Internazionali di Toscana: le donne fulcro delle comunità energetiche rinnovabili
Nell’ampia cornice di eventi de “La Toscana delle Donne” organizzata da Regione Toscana per riflettere su diritti, salute, sport e lavoro si svolgono i “Colloqui internazionali di Toscana”, organizzati dalla Scuola Normale Superiore e Fondazione Feltrinelli.
Dal 23 al 25 novembre 3 giornate tra Pisa e Firenze per indagare se e a quali condizioni la transizione ecologica e quella digitale possano imprimere una svolta al sistema economico nella direzione di un’autentica attenzione alle risorse naturali e al capitale umano.
Al centro dei “Colloqui internazionali di Toscana” c’è un grande quesito: La trasformazione in atto può realmente garantire inclusione e opportunità per le nuove generazioni e le donne, o genera ulteriori disuguaglianze?
Al primo dei 3 appuntamenti è intervenuto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo che al tavolo “Che cosa c’entriamo noi con la transizione ecologica e digitale?” ha parlato della legge appena approvata dall’Assemblea legislativa toscana sulla promozione e sostegno delle comunità energetiche rinnovabili dove le donne hanno un ruolo centrale.
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BTO, la nuova dimensione del turismo pronto a viaggiare nel Metaverso
Tecnologia ma anche attenzione all'ambiente: la 14/a edizione di Be Travel On Life è plastic free, con allestimenti di ecodesign e sconti per la mobilità sostenibile
Il 29 e 30 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze protagonista è la manifestazione italiana su travel e innovazione: 100 appuntamenti con i maggiori esperti tra installazioni interattive e colonne “parlanti”
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La salute fa la differenza: le eccellenze toscane della medicina di genere
Al convegno dentro “La Toscana delle donne” è stato fatto il punto su tutti i progetti regionali dedicati alla salute al femminile, dai percorsi per la gravidanza al Codice rosa
Una giornata dedicata alla medicina di genere, che studia in che modo le caratteristiche legate al genere influiscono sullo stato di salute, sull’insorgenza di malattie, sull’impatto dei fattori di rischio e anche sulle terapie. Il convegno “La salute fa la differenza”, all’interno del programma de “La Toscana delle donne” ha messo a confronto tutti i progetti regionali incentrati sulla salute al femminile.
Si va dai progetti di cura in gravidanza, parto e post parto, con eccellenze come il libretto di gravidanza, unico in Italia, un unico documento dove le donne incinte trovano le prescrizioni per tutte le visite mediche gratuite da seguire nel corso della gestazione, ma anche indicatori al top, come la percentuale di cesarei più bassa del nostro paese.
E ancora la prevenzione dei tumori femminili come il cancro al collo dell’utero, portata avanti da ISPRO, l’istituto per la prevenzione oncologica il cui laboratorio è il più grande in Italia che sta lanciando la possibilità del multiscreening, ovvero di fare più controlli in una sola visita. Senza dimenticare il Codice Rosa, il percorso d’accesso al pronto soccorso pensato per tutelare le vittime di maltrattamenti, in particolare donne e bambini, che nel 2021 ha registrato quasi 2mila accessi.
“Una mattina importante perché consente di fare il punto sull’attività legate alla medicina di genere – ha sottolineato l’assessore alla sanità della Toscana, Simone Bezzini – del resto la nostra è stata una delle prime regioni a cimentarsi in questo filone di attività sanitaria producendo risultati significativi. Ora dopo la pandemia stiamo ricominciando a guardare al futuro e oggi mettiamo in relazione tutte le progettualità che si sono sviluppate in Toscana in questi anni, dando anche spunti per le attività del futuro.”
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Voci di Libertà a Cascina: il 30 novembre la Festa della Toscana dedicata alla libertà di espressione
Mercoledì 30 novembre è la Festa della Toscana. Questa 23esima edizione è dedicata alla libertà di espressione sancita dall’Art.21 della Costituzione.
Il Consiglio regionale della Toscana ha organizzato una giornata dedicata ai giovani, nel segno di quel 30 novembre 1786 quando il Granduca Pietro Leopoldo fece della Toscana il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e la tortura.
Dopo la Seduta Solenne del Consiglio regionale a Firenze al mattino con i Comuni della Toscana, dove sono intervenuti la Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maria Chiara Carrozza e la giornalista Federica Angeli che vive sotto scorta, minacciata per il proprio lavoro, la mattinata si è chiusa con il corteo dei Gonfaloni che ha raggiunto l’Arengario in Palazzo Vecchio a Firenze.
La sera alle 21 la Festa della Toscana continuerà a Cascina con lo spettacolo “Voci di Libertà” a la città del teatro. Una serata gratuita di musica, teatro e talk con la direzione artistica di Francesco Carlucci all’insegna della contaminazione in cui Tlon – Maura Gancitano e Andrea Colamedici, introdurranno il tema della serata che vedrà sul palco Gaia Nanni con Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli, su testi di Manuela Critelli.
Per Voci di Libertà salirà sul palco Giovanni Truppi, uno dei più autentici parolieri del nostro tempo. A tradurre in musica la ricerca della libertà sarà il cantautore e scrittore ferrarese Vasco Brondi.
Per riservare il proprio posto gratuito basta cliccare qui https://bit.ly/3TO5cWN oppure scrivere a prenotazioni@lacittadelteatro.it
Voci di Libertà sarà ambientato a Cascina, un tributo alle leggi Leopoldine siglate proprio a Pisa il 30 novembre 1786 e a Gregory Summers, il 48enne texano, seppellito a Cascina, che prima di morire con l’iniezione letale, aveva espresso un desiderio: essere sepolto in Toscana, proprio a Cascina, in quella regione da cui provenivano le lettere dei ragazzini di una scuola media, che per tanti anni lo avevano confortato nel braccio della morte.
Una giornata-evento per ribadire nuovamente che la Toscana è una terra che non odia, da sempre pronta a tutelare i diritti fondamentali dell’uomo, come la libertà di espressione.
Con il calare del sole i principali monumenti della regione si illumineranno di bianco e rosso, i colori della Toscana, in segno di speranza, per portare luce in un presente dove ancora la libertà di espressione è costantemente messa a rischio oppure negata.
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Lavoro, formazione e fondi europei. Giani: “Sviluppare talento e capacità delle donne”
Alessandra Nardini, assessora regionale alla parità di genere: "Sostenere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e la condivisione del carico di cura all'interno delle coppie". La Capo di Gabinetto del presidente Giani, Cristina Manetti: "Tanti gli ambiti nei quali l'Europa può incidere concretamente sulla vita delle donne"
A Firenze l’iniziativa “L’Europa per le donne”, convegno promosso dalla Regione Toscana all’interno della settimana di iniziative dedicate al sostegno della parità di genere
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Donne e salute: percorsi d’eccellenza in Toscana dalla gravidanza alla prevenzione dei tumori
In occasione de "La Toscana delle donne" la Regione ha dedicato due convegni ai percorsi di cura e assistenza al femminile all'interno del Forum risk management in sanità ad Arezzo
La salute al femminile è stata al centro dei due convegni organizzati dalla Regione Toscana in occasione de “La Toscana delle donne”, la settimana dedicata a promuovere la parità di genere, che si sono tenuti all’interno del “Forum risk management in sanità”, la quattro giorni ad Arezzo dedicata al presente e al futuro del sistema sanitario dopo la pandemia di Covid-19.
Al centro l’importanza della prevenzione del tumore alla cervice uterina, su cui la Regione punta con decisione grazie ai percorsi di screening offerti alla popolazione femminile, ovvero il pap-test e il test per il Papilloma virus, ma non solo. A Firenze infatti si trova anche un’eccellenza come ISPRO, l’istituto per la prevenzione oncologica il cui laboratorio è il più importante d’Italia proprio per lo screening del cancro al collo dell’utero
Restando in tema di percorsi di cura dedicati alle donne, è stata presentata la nuova Rete per la gravidanza a rischio promossa dalla Regione, un percorso integrato che ha messo insieme tutti gli ospedali e i punti nascita sul territorio per assicurare un’assistenza sempre più efficace alle donne in gravidanza con patologia.
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Il 18 novembre inaugurazione dello spazio polifunzionale con l'anteprima di "E' stato tutto bello. Storia di Pablito e Paolino", docufilm girato in collaborazione con Toscana Film Commission
Oltre ad una programmazione cinematografica articolata, che andrà dai film indipendenti a quelli mainstream, “Garibaldi / Milleventi” si aprirà a convegni, meeting, fiere e incontri.
