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L’Erasmus compie 35 anni: eventi e concerti a Firenze per il Festival d’Europa
E' il progetto simbolo dell'Unione europea, che ha contribuito a formare tanti studenti e creare una vera cittadinanza comune. Il presidente Giani: "E' il vero motore dell'integrazione europea"
Il programma Erasmus per la formazione e l’istruzione dei giovani tra paesi europei compie 35 anni e per il Festival d’Europa in corso a Firenze ha in programma eventi e concerti fino all’10 maggio.
Oggi la festa si è aperta simbolicamente in piazza della Repubblica, con l’inaugurazione di uno stand aperto a tutti e una grande torta preparata dai ragazzi del’istituto Buontalenti di Firenze.
Il programma completo sul sito erasmusplus.it
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I giovani toscani chiedono un’Europa di pace, ancora più unita e che li rappresenti
300 studenti toscani hanno incontrato Josep Borrell, vice presidente della Commissione europea per un dialogo e uno scambio di idee sull'Europa e l'attualita
Sulle note dell’inno alla gioia suonato da Veronika Dunyiak, artista ucraina fuggita dalla guerra, si è aperta l’iniziativa dedicata all’Europa organizzata dal Consiglio regionale della Toscana. Nella cornice del cinema La Compagnia, 300 studenti e studentesse della Toscana hanno avuto l’opportunità di confrontarsi sui temi di stretta attualità con Josep Borrell, alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e vice presidente della Commissione europea.
Gli aiuti all’Ucraina, la necessità di una nuova politica energetica, sempre più indipendente dal gas e dal petrolio russo e come l’Unione Europea può diventare ancora più unita sono stati alcuni dei temi al centro del dibattito tra Borrell e gli studenti che hanno da sempre conosciuto una Europa di pace ma che ora si trovano ad osservare un conflitto alle porte del nostro Paese.
Nel corso del suo intervento il Presidente Giani, ha poi ricordato quanto l’Europa pesi nel bilancio e nel governo della nostra regione, grazie alle risorse che stanzia per realizzare opere pubbliche e servizi, come i fondi strutturali e il Next Generation EU. Ora più che mai è importante sottolineare il ruolo dell’Europa a supporto dell’Ucraina che oltre al suo territorio e ai suoi abitanti sta difendendo i valori e i principi di libertà, democrazia e autodeterminazione su cui è stata fondata l’Europa.
Gli studenti e le studentesse della Toscana hanno le idee chiare sull’Europa, sempre più unita, che lavora per obiettivi condivisi e solidali e che rappresenti tutti noi come popolo europeo.
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La guerra in Ucraina, il futuro dell’Europa, la crisi energetica e il Pnrr al centro del dibattito in Palazzo Vecchio. Giani: “Momento delicatissimo”. Nardella”: “Il summit di oggi conferma che Firenze è capitale della pace e della cultura europea”
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Samuele Cannas da record: 26 anni, 6 lauree e il Gonfalone d’Argento del Consiglio regionale
Trovare una cura per i tumori del pancreas e del fegato. Questa è il sogno di un ragazzo straordinario: Samuele Cannas, plurilaureato dell’ Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant'Anna a cui il Consiglio regionale ha voluto dedicare il suo massimo riconoscimento, il Gonfalone d’Argento
Sei lauree a soli 25 anni e un unico grande sogno: trovare una cura per i tumori del pancreas e del fegato. Questa è la storia del talento straordinario e del genio di Samuele Cannas plurilaureato dell’ Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna a cui il Consiglio regionale della Toscana ha voluto dedicare il suo massimo riconoscimento: il Gonfalone d’Argento.
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, le lauree in Biotecnologie e Ingegneria Biomedica, la magistrale in Biotecnologie e la laurea in pianoforte al conservatorio, con la licenza magistrale del Sant’Anna Samuele Cannas nel 2021 ha conseguito il suo ultimo e sesto titolo di studio, tutti con lode. Talento, impegno, merito e dedizione, Samuele, che è in partenza per gli Stati Uniti dove continuerà a specializzarsi, è l’esempio più felice della giovane e grande eccellenza toscana.
Un giovane capace di ispirare una generazione intera con coraggio, Samuele rivolge da Palazzo del Pegaso a Firenze un invito ai ragazzi e alle ragazze toscane: “siate gli artefici del vostro destino, e disegnate il vostro percorso senza aver timore di superare i limiti che incontrerete. Il progresso parte dal cambiamento”.
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Generazione Europa: i giovani toscani protagonisti della Giornata europea del Consiglio regionale
Il 6 maggio l'incontro tra i giovani toscani e il vicepresidente della Commissione europea Josep Borrell. La partecipazione a State of The Union 2022, poi i premi di laurea in memoria di David Sassoli e i monumenti illuminati di blu nella notte dell'8 e 9 maggio
Il Consiglio regionale della Toscana celebra la Giornata dell’Europa e lo spirito europeo con una serie di iniziative ed eventi che dal 6 al 9 maggio vedranno i giovani toscani come grandi protagonisti. A loro è dedicato l’evento “Generazione Europa” dove venerdì 6 maggio al Cinema La Compagnia di Firenze potranno incontrare Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea e dialogare con lui sui temi di attualità: il conflitto in Ucraina, il ruolo dell’Europa, le questioni economiche, energetiche e ambientali.
Il Consiglio regionale, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale ha chiesto in queste settimane agli studenti toscani “Che cos’è per te l’Europa?” e con le loro risposte verrà realizzata una pubblicazione che verrà consegnata ai vertici delle Istituzioni europee, per primo a Josep Borrell.
La Toscana è una terra di pace e accoglienza, la terra dove la tutela dei diritti dell’uomo si è affermata per la prima volta nella storia dell’umanità quando nel 1786 Pietro Leopoldo aboliva la pena di morte. La Festa dell’Europa è l’occasione preziosa per l’Assemblea regionale toscana per dialogare con le istituzioni europee, lanciare un messaggio di pace e chiedere ai Paesi in conflitto il cessate il fuoco.
Per la Festa dell’Europa per la prima volta il Consiglio regionale della Toscana è partner istituzionale dell’ European University Institute per la realizzazione dell’edizione 2022 di The State of the Union – “A Europe Fit for the Next Generation?” e per altre iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno con la Commissione europea. Una collaborazione tracciata nel segno dello spirito e dei valori che stanno alle radici della fondazione dell’Europa.
In collaborazione con i Comuni l’8 e il 9 maggio i principali monumenti della Toscana saranno illuminati di blu, per celebrare l’Europa, che da oltre 70 anni garantisce la pace.
Per la Festa dell’Europa il Consiglio regionale della Toscana ha deciso di realizzare e sostenere dei premi di laurea per studenti e studentesse universitarie toscane dedicati alla memoria David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo e giornalista che credeva nella politica e nei valori dell’Europa, scomparso lo scorso 11 gennaio. A David Sassoli sarà intitolato anche il nuovo Media Center del Consiglio Regionale della Toscana. Un nuovo spazio multimediale di informazione e approfondimento, uno spazio di memoria viva e analisi del presente che sarà ospitato al 1° piano di Palazzo del Pegaso a Firenze e che si inaugurerà a breve.
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Al Museo Galileo il rarissimo Telescopio di Le Bas e i concerti del Conservatorio Cherubini
Un “maggio spaziale” al Museo Galileo tra note e stelle con il telescopio gregoriano di Philippe-Claude Le Bas e la musica del Conservatorio Luigi Cherubini
Sarà un maggio speciale per il Museo Galileo che proporrà ai visitatori un viaggio che unisce scienza e musica.
Nel museo fiorentino sarà esposto per la prima volta il Telescopio gregoriano di Philippe-Claude Le Bas, uno dei primissimi strumenti del genere realizzato a Parigi dallo scozzese James Gregory alla fine del Seicento.
Il telescopio, appartenuto all’antiquario milanese Michele Subert, è stato acquistato per 4.800 euro dal Ministero della Cultura e affidato al Museo Galileo in comodato d’uso gratuito dalla Direzione regionale musei della Toscana.
La particolarità di questo prezioso Telescopio è che si tratta di uno strumento ancora perfettamente funzionante: sia le ottiche che le parti meccaniche sono infatti del tutto integre.
Il Telescopio di Le Bas entra così a far parte di un’importante collezione di telescopi al primo piano del Museo Galileo che illustra l’evoluzione del celebre strumento perfezionato da Galileo che qui è conservato nei soli due unici esemplari superstiti.
Ma non è finita qui durante tutto il mese di maggio il Museo Galileo propone la rassegna “Orbite Musicali”, quattro concerti a cura del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, in prima esecuzione assoluta, che interpretano il moto delle comete e dei quattro satelliti di Giove, il dialogo tra un astronomo e un satellite, e le ricerche di Leonardo da Vinci.
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Cultura/ Toscana Cine News
Toscana Cine News, tutte le novità sui set e la call per partecipare al “Pop Corn Festival del Corto”
Tra le serie tv che fanno tappa nella nostra regione, la nuova stagione di "Fosca Innocenti" e "I delitti del Barlume 10", che vedono la collaborazione con Toscana Film Commission
Tra le serie più seguite, girate a Firenze nei giorni scorsi, c’è la terza stagione di “Celebrity Hunted”; tra i film in arrivo, da segnalare “Palazzina Laf”, di Michele Riondino
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Il Festival d’Europa nel nome di David Sassoli: attesi i sindaci ucraini di Bucha e Melitopol
Una settimana di eventi e spettacoli, poi il 5 e 6 maggio The State of the Union. Firenze e la Toscana al centro della politica internazionale, nel nome dell'ex presidente del parlamento Ue scomparso
Dal 5 al 12 maggio ritorna il Festival d’Europa, progetto del Comune di Firenze cofinanziato dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea e realizzato in collaborazione con Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze, INDIRE- Agenzia Erasmus +, Istituto Universitario Europeo, Università di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Fondazione CR Firenze e con la collaborazione speciale del Teatro della Toscana e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Nei giorni del Festival e dell’evento The State of Union ci saranno la presidente del parlamento Roberta Metsola, cinque commissari e Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza. Confermata anche la presenza di una delegazione di sindaci ucraini, tra i quali i primi cittadini di Bucha e Melitopol, all’interno di un incontro con il Comitato esecutivo dell’associazione dei sindaci europei Eurocities.
La presentazione dell’evento con il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Il programma è gli approfondimenti sono disponibili sul sito festivaldeuropa.eu
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Festival, aree verdi e street-art: i progetti dei Comuni per i giovani con il bando del Consiglio regionale
Incontro con i sindaci e Giovanisì per presentere le opportunità offerte dall'avviso pubblico che finanzierà con quasi due milioni di euro le iniziative rivolte ai ragazzi. Il presidente Mazzeo: "Giovani protagonisti delle nostre comunità"
Nell’Auditorium del Consiglio regionale il presidente dell’Assemblea Antonio Mazzeo e il consigliere alla presidenza per le politiche giovanili, Bernard Dika, hanno chiamato a raccolta gli amministratori under 35 e i ragazzi di Giovanisì (il progetto regionale per l’autonomia) per spiegare le opportunità e le modalità di accesso al bando Ri-generazione Toscana.
L’iniziativa del Consiglio regionale della Toscana mette sul tavolo un milione e 750mila euro (tutte risorse derivanti dall’avanzo del suo bilancio). L’avviso pubblico è destinato a tutti i Comuni toscani, che insieme alle organizzazioni di giovani e alle associazioni del territorio presenteranno un progetto di rigenerazione urbana, culturale, sociale o inclusiva. Il contributo massimo è di 15mila euro e ogni Comune potrà presentare un solo progetto, a cui dovrà contributire con almeno il 20% di risorse proprie. Il bando scade il prossimo 16 maggio.
Presenti anche i sindaci e i coordinatori nazionali e regionali di Anci Giovani con le loro iniziative.
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Tanti ospiti per Mont’Alfonso sotto le stelle 2022 e un omaggio all’Ariosto
Dal 28 luglio al 21 agosto nel cuore della Garfagnana torna il festival che porterà musica, teatro e spettacoli in antiche fortezze e parchi naturali delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano, ma anche escursioni, visite guidate, delizie da gustare e molto altro
Dal 28 luglio al 21 agosto 2022 nel cuore della Garfagnana torna il festival Mont’Alfonso sotto le stelle che porterà musica, teatro e spettacoli in antiche fortezze e parchi naturali delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano, ma anche escursioni, visite guidate, delizie da gustare e molto altro.
Tra gli ospiti della terza edizione, la prima fuori dalla pandemia, artisti del calibro di Ludovico Einaudi, Vinicio Capossela, Umberto Tozzi, Stefano Massini con un omaggio a Gaber, Giorgio Panariello, Aka7even, Frida Bollani, Maurizio Carucci e Danilo Rea
Giunto alla terza edizione, “Mont’Alfonso sotto le stelle” allarga gli orizzonti e consolida il rapporto con il territorio: a far da cornice agli spettacoli saranno non solo la Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana, ma anche la Fortezza delle Verrucole a San Romano in Garfagnana e, novità di quest’anno, l’Oasi di Campocatino di Vagli Sotto a poche centinaia di metri dal Lago di Vagli che custodisce la “piccola Atlantide” della Garfagnana, il paese sommerso di Fabbriche di Careggine.
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70 Comuni affideranno la gestione di acqua, gas e rifiuti alla Multiutility Toscana
Maggiori investimenti, incremento dei posti di lavori, efficientamento dei servizi e la riduzione delle tariffe: questi gli obiettivi della società che nascerà
Siamo ancora ai blocchi di partenza ma la Multiutility Toscana, la società che avrà il compito nel prossimo futuro di gestire i servizi pubblici in materia di acqua, gas e rifiuti ha mosso i suoi primi passi nella cornice di Palazzo Strozzi Sacrati, sotto la guida del Gonfalone della Toscana. La realtà della nostra regione ci porta ad avere ben 143 società diverse che si occupano di gestire i servizi pubblici. La volontà dei sindaci che hanno chiesto e lavorato con forza alla nascita di questa Multiutility è evidente, offrire servizi migliori ai cittadini a tariffe più basse.
Il progetto vede l’adesione di 70 comuni sotto la guida di Firenze, Prato e Pistoia e ad oggi coinvolge le società di Consiag, Publiacqua e Publiservizi, Alia Servizi Ambientali che hanno approvato l’atto di fusione dei propri consigli di amministrazione che da ufficialmente il via alla costituzione della Multiutility Toscana. Un percorso graduale e che sarà sempre aperto a tutti i comuni che nel corso del tempo decideranno di entrare a far parte di questa realtà, con benefici in termini di efficienza, maggiori investimenti e nuovi posti di lavoro.
Grazie alla Multiutility Toscana si potrà dare un contributo importante a quella che è la transizione energetica con investimenti mirati alla realizzazione di infrastrutture innovative ed impianti per lo smaltimento dei rifiuti senza gravare ulteriormente sulle famiglie toscane. Ora la palla passa nuovamente ai consigli comunali delle amministrazioni coinvolte che avranno il compito di approvare la nascita della Multiutilty ed entrare a farne parte come azionisti.
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Storie di moderni contadini: la Cooperativa agricola di comunità Calafata
La cura della terra, la cura dell'animo umano, la dignità del lavoro, la seconda possibilità di una vita che arriva grazie all'agricoltura. E' l'impegno della Cooperativa agricola di comunità di Calafata che mette insieme la produzione (totalmente biologica) e il reinserimento sociale e lavorativo di persone fragili: una storia che arriva dalla Toscana, un modello da replicare
Agricoltura e sociale sono il valore del lavoro della cooperativa di Calafata, che coltiva la terra e la cura dell’uomo dal 2011 tra le colline della Lucchesia e Capezzano Pianore, a Camaiore. L’obiettivo è l’inserimento o il reinserimento lavoratativo di persone fragili, con problemi di salute mentale o ancora migranti, ex rifugiati politici o ex detenuti. Tutto parte quando il proprietario di un terreno propose alla Caritas di Lucca di mettere a valore i 3 ettari di vigneto della propria azienda familiare con un progetto sociale. Una storia che racconta a Simona Bellocci il direttore di Calafata Marco Bechini, in questa puntata di “Storie di moderni contadini”
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“Greg”, il film di Giuseppe Ferlito per dire No alla pena di morte
L'opera si ispira alla vicenda di Gregory Summers, giustiziato nel 2006, e alla mobilitazione in suo favore da parte degli studenti di Navacchio, in provincia di Pisa. La presentazione il 2 maggio al cinema La Compagnia.
La proiezione del film si è tenuta in omaggio alla Festa della Toscana, istituita per celebrare l’abolizione da parte del Granducato di Toscana, nel lontano 1786, della pena di morte.
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Attualità/ Muoversi in Toscana
A due anni dal crollo, aperto al traffico il nuovo ponte di Albiano Magra
Il nuovo ponte è realtà. Lungo circa 300 metri, è composto da 4 campate ed è dotato di piste ciclabili su entrambi i lati
A 752 giorni dal crollo, ovvero poco più di due anni, è stato aperto al traffico il nuovo ponte sul Magra, che torna finalmente a collegare le località di Albiano e Caprigliola nel comune di Aulla, riunendo la Toscana con la Liguria. L’opera è stata ultimata in circa un anno dall’avvio dei lavori condotti da Anas, nel rispetto del piano commissariale previsto dal Ministero alla Infrastrutture, per un investimento complessivo di circa 13 milioni di euro.
Il nuovo ponte sul fiume Magra è composto da quattro campate per una lunghezza complessiva di circa 291 metri. La carreggiata è costituita da due corsie larghe 3,5 metri, ai cui lati sono state realizzate due piste ciclabili per favorire ulteriormente la mobilità ciclopedonale.
In questa giornata di festa che ha coinvolto tutta la comunità locale arrivano ulteriori buone notizie per quanto riguarda la rimozione delle macerie e le rampe sulla A12. Nel mese di marzo, infatti, è iniziata l’attività di rimozione delle macerie del vecchio ponte che si concluderà entro la fine dell’estate. Le rampe di ingresso e uscita a Ceparana sull’Autostrada A12, entrate in funzione a luglio 2021, in attesa del nuovo ponte, hanno invece portato ad un sensibile miglioramento della viabilità registrando un traffico quotidiano di oltre 4400 passaggi, per questo motivo il Ministero, insieme alla Regione Liguria e alla società SALT si stanno confrontando per renderle permanenti.
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Florence Jewellery Week. A Palazzo del Pegaso in mostra l’arte del gioiello toscano e internazionale
Per la prima volta visibile in Italia il capolavoro del maestro Corvaja, il suo "Vello d'oro di Giasone e gli Argonauti": il colbacco in filo d'oro tutto cucito a mano
Firenze è la Capitale dell’arte del gioiello con la Florence Jewellery Week. Fino al 2 maggio un evento diffuso nelle più prestigiose location della città con mostre, seminari e incontri con alcuni dei più innovativi artisti orafi internazionali per ridefinire gli orizzonti del gioiello contemporaneo.
In Expo Ciampi del Consiglio regionale della Toscana sono in mostra i tesori della Collezione Bollman. Ventotto oggetti provenienti da una delle più vaste raccolte di gioielli del mondo appartenente alla coppia austriaca Karl e Heidi Bollmann, e nell’ultima sala, a sorpresa, una visione dorata che appare splendente dal nero assoluto del buio: è la creazione del maestro Giovanni Corvaja.
È un colbacco realizzato interamente in fili d’oro più sottili di un capello, tutto cucito a mano. 2500 ore di la oro per questo capolavoro ispirato al “Vello d’oro di Giasone e gli Argonauti”, quest’opera, che risplende di un alone mitologico è esposta per la prima volta in Italia e visitabile gratuitamente in Consiglio regionale fino al 2 maggio.
Nel servizio le interviste ad Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale della Toscana, alla presidente della Commissione Cultura Cristina Giachi e a Giò Carbone, Fondatore e Direttore di Le Arti Orafe Jewellery School, organizzatrice della Florence Jewellery Week.
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La Toscana “fondata sul lavoro” nelle foto Alinari: volti e luoghi storici nella mostra a Firenze
Alla vigilia del primo maggio, apre l'esposizione a Palazzo Strozzi Sacrati: 22 scatti che raccontano una storia lunga quasi due secoli attraverso le opere del famoso Archivio
Alla vigilia del primo maggio, la Fondazione Alinari e la Regione Toscana celebrano il lavoro e i lavoratori. Lo fa con la mostra dal titolo “Fondata sul lavoro” allestita nella sala delle esposizioni di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza: un percorso iconografico che racconta con 22 scatti come le storie dei lavoratori e la storia degli Archivi Alinari si siano intrecciate in un lungo percorso durato 170 anni.
L’inaugurazione con il presidente Eugenio Giani e il presidente della Fondazione Alinari, Giorgio van Straten.
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I numeri dell’economia toscana e l’incognita della guerra, Giani: “Abbiamo la capacità di reagire”
La crisi internazionale cambia gli scenari per il 2022: il rapporto dell'Irpet presenta stime al ribasso a causa dell'aumento del costo delle materie prime. La sfida della transizione energetica
I numeri presentati nel rapporto Irpet illustrato nella sala della Giunta della Regione Toscana evidenziano il mutato scenario con l’inizio della guerra: la Toscana aveva chiuso il 2021 con una crescita del Pil pari al 6,2%, ben oltre le aspettative. Il 2022, almeno fino a gennaio, faceva sperare al meglio, con una crescita del 4,2%, più della media italiana. Poi i venti di guerra hanno spostato bruscamente la bussola: a fine di quest’anno i valori potrebbero addirittura dimezzarsi.
I dati sono stati illustrati dal direttore Irpet Nicola Sciclone, mentre sulle sfide globali e locali della transizione energetica è intervenuto il professore Simone Borghesi, direttore della Florence school of regulation-climate.
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Torrita di Siena è ‘Il Borgo dei Libri’. Sabato 7 e domenica 8 maggio è la festa dei piccoli lettori
Lettori di oggi, cittadini consapevoli di domani. Il centro storico medievale di Torrita di Siena si prepara a un'invasione gentile di giovani lettori e lettrici. È la marea buona del Festival "Il Borgo dei Libri" presentato in Consiglio regionale della Toscana
Con il naso tra le pagine si cresce e si nutre la propria coscienza civica. È questo lo spirito che anima sin dalla sua prima edizione de “Il Borgo dei Libri”. Dopo gli ultimi due anni di edizioni online a causa della pandemia oggi la manifestazione torna per l’ottavo anno consecutivo in una forma rinnovata, con un ricco calendario per grandi e piccini tra presentazioni di libri, mercatini con gli editori indipendenti e librai antiquari. Tante occasioni per dare spazio alle storie nei vicoli antichi di Torrita di Siena, dove poter gustare tutti i sapori caratteristici della tradizione della Valdichiana.
Il 7 e 8 maggio i lettori più giovani saranno i protagonisti indiscussi nel “Borgo dei Libri”, dove l’organizzazione ha pensato per loro ad ogni modo possibile per farli appassionare alle storie e viaggiare con la fantasia, con musical, teatro e una mostra dell’artista Massimo Sonnini sul mitico personaggio di Pinocchio. Ma l’iniziativa più preziosa è un bonus del Comune di Torrita che incentiva la lettura.
Nel servizio le interviste al presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, alla Consigliera Elena Rosignoli, al sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi e alla vicesindaca Natascia Volpi.
Per approfondire: www.intoscana.it
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L’artista Sammy Baloji a Palazzo Pitti alla scoperta dei rapporti tra il Congo e l’Europa
Il progetto espositivo costituisce il punto di arrivo di una ricerca avviata dall'artista a partire dal 2016 nelle collezioni di diversi musei del mondo e che approda adesso alla reggia medicea di Firenze
Un tappeto rosso lungo 88 metri è il filo che collega le varie installazioni di Sammy Baloji nell’Andito degli Angioini a Palazzo Pitti.
Il progetto espositivo costituisce il punto di arrivo di una ricerca avviata dall’artista a partire dal 2016 nelle collezioni di diversi musei del mondo e che approda adesso alla reggia medicea di Firenze.
Le opere site-specific dell’artista dialogano con materiale d’archivio e opere dal Congo in prestito dal Museo di Antropologia ed etnologia di Firenze e dal Museo delle Civiltà di Roma oltre che dalle Gallerie degli Uffizi, un cammino che evidenzia sala dopo sala la complessità dei “dialoghi intrecciati” tra Congo, Europa Rinascimentale ed Europa Moderna.
In “Gnosis”, installazione ispirata alla Sala delle Carte Geografiche di Palazzo Vecchio, Baloji esplora il concetto di Wunderkammer (ovvero stanza delle meraviglie) inquadrando le collezioni rinascimentali di mirabilia e naturalia e la nascita dei moderni musei antropologici ed etnografici italiani.
Le lettere del Re Afonso I del Congo al sovrano portoghese Manuel I parlano di una relazione paritaria ed orizzontale tra Europa e Africa, che ribalta la narrazione “esotica” divenuta in seguito predominante.
Infine la decorazione del tappeto dell’installazione The Crossing traduce i motivi geometrici e a fasce circolari di quattro preziosi olifanti (trombe cerimoniali d’avorio intarsiate) che provengono dal Tesoro dei Granduchi di Palazzo Pitti.
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Siete Presente a Lucca, tavolo di lavoro permanente su scuola e trasporti
Si conclude a Lucca il tour di undici tappe di Siete Presente. Dal confronto con gli studenti e le studentesse tante proposte per intervenire sull'edilizia scolastica e il trasporto pubblico
Plessi scolastici con laboratori e classi inadeguate, edifici storici altamente energivori e con problemi di accessibilità ma anche trasporto pubblico con corse che saltano e gli investimenti necessari. Questi sono alcune delle criticità e delle proposte presentate dai 50 studenti fra rappresentanti di Istituto, della Consulta provinciale e del Parlamento degli studenti che hanno partecipato a Lucca all’undicesima e ultima tappa del tour Siete Presente, il percorso di partecipazione su trasporti ed edilizia scolastica di Giovanisì e Regione Toscana.
Ed è proprio a partire dal punto di vista degli studenti di 16 istituti superiori della Provincia di Lucca, dalle loro richieste e domande, cosa funziona e cosa può essere migliorato che è stato possibile creare un dialogo con gli amministratori e i funzionari di Regione Toscana e Provincia di Lucca presenti nella sala del Trono di Palazzo Ducale.
Oltre all’ascolto di studenti e studentesse, l’incontro ha già portato un altro cruciale passo in avanti in questo percorso di miglioramento dell’edilizia scolastica e del trasporto pubblico. A Lucca nasce un tavolo di lavoro con le studentesse e gli studenti per tenere aperto un confronto permanente su queste tematiche.